fame . Or non può farsi questo, non può assicurarsi il | diritto | alla vita ed al lavoro dell'operaio senza sovvertire tutto |
Doveri dell'uomo -
|
potete compiere alcuno dei vostri doveri. Voi dunque avete | diritto | alla Libertà, e Dovere di conquistarla ad ogni modo contro |
Doveri dell'uomo -
|
un uomo s'assuma dominio sugli altri in virtù d'un preteso | diritto | divino, in virtù d'un privilegio derivato dalla nascita, o |
Doveri dell'uomo -
|
del disegno previdenziale Non esiste dunque Sovranità di | diritto | in alcuno; esiste una sovranità dello scopo e degli atti |
Doveri dell'uomo -
|
dunque, ripeto, casta o famiglia che ottenga il Potere per | diritto | proprio, senza violazione della vostra libertà. Come |
Doveri dell'uomo -
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usar la forza, ma vive e vivrà eterno in ciascun di voi il | diritto | di protesta nei modi che le circostanze vi suggeriranno. |
Doveri dell'uomo -
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davanti al potere giudiziario del paese. Nessuno ha | diritto | d'inceppare con restrizioni di passaporti od altro il |
Doveri dell'uomo -
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parte in parte della terra che è vostra Patria. Nessuno ha | diritto | di persecuzione, d'intolleranza, di legislazione esclusiva |
Doveri dell'uomo -
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nessuno, fuorché la grande pacifica voce dell'umanità, ha | diritto | di frapporsi fra Dio e la vostra coscienza. Dio vi ha dato |
Doveri dell'uomo -
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la vostra coscienza. Dio vi ha dato il Pensiero: nessuno ha | diritto | di vincolarlo o sopprimerne l'espressione, ch'è la |
Doveri dell'uomo -
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famiglia umana deve un giorno raggiungere: nessun potere ha | diritto | d'impedirla o di limitarla. Ciascun di voi ha dover d'usar |
Doveri dell'uomo -
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di sostenerla materialmente: il lavoro è sacro: nessun ha | diritto | di vietarlo, d'incepparlo o di renderlo con regolamenti |
Doveri dell'uomo -
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renderlo con regolamenti arbitrari impossibile: nessuno ha | diritto | di restringere il libero traffico de' suoi prodotti: la |
Doveri dell'uomo -
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nella quale le circostanze vi collocarono, e avete | diritto | a che la società alla quale appartenete non v'impedisca |
Doveri dell'uomo -
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Voi dunque dovete combattere per tutte, e segnatamente pel | diritto | d'Associazione, senza il quale la Libertà e l'Educazione |
Doveri dell'uomo -
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il quale la Libertà e l'Educazione riescono inutili. Il | diritto | d'Associazione è sacro, come la Religione ch'è |
Doveri dell'uomo -
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specie. D'allora in poi, il grido di quanti sentivano il | diritto | d'una comunione illimitata, senza distinzione fra |
Doveri dell'uomo -
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senza monopolio di potenza o supremazia di classe; e che il | diritto | di comunione è eguale per tutti. Ciò che è santo nel Cielo |
Doveri dell'uomo -
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terrestre. L'associazione religiosa delle anime genera il | diritto | dell'associazione nelle facoltà e nell'opere che fanno |
Doveri dell'uomo -
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realtà del pensiero. Sia dunque l'associazione dovere e | diritto | per voi. Taluni, a limitarne il diritto fra i cittadini, vi |
Doveri dell'uomo -
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dovere e diritto per voi. Taluni, a limitarne il | diritto | fra i cittadini, vi diranno che l'associazione è lo Stato, |
Doveri dell'uomo -
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speciale. Poi - e questa è base fondamentale al | diritto | d'associazione - l'associazione è la mallevadoria del |
Doveri dell'uomo -
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stabilimento del Dispotismo sarebbe illegale. La Nazione ha | diritto | di dire a' suoi membri: noi non possiamo tollerare che si |
Doveri dell'uomo -
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e possono essere sciolte dalla Nazione quando la Libertà è | diritto | riconosciuto, quando la Patria protegge lo sviluppo e |
Doveri dell'uomo -
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quello di promoverla indefinitamente; che un uomo ha | diritto | d'usare e abusare della libertà, purché questa non ridondi |
Doveri dell'uomo -
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protetta da Dio e dagli uomini, perch'essa non sarà il | diritto | d'usare e abusare delle vostre facoltà nella direzione che |
Doveri dell'uomo -
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che a voi piaccia di scegliere, ma perch'essa sarà il | diritto | di scegliere liberamente, a seconda delle vostre tendenze, |
Doveri dell'uomo -
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o dalla ricchezza, intenderete fra breve, che ogni vostro | diritto | non può essere frutto che d'un dovere compiuto. GIUSEPPE |
Doveri dell'uomo -
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unita in società civile, o che si vuole unire, ha il | diritto | di pretendere di essere costituita in modo regolare, |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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modo regolare, perocchè questo è il migliore, ed ella ha il | diritto | di avere la migliore forma possibile di governo. Questo |
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di avere la migliore forma possibile di governo. Questo | diritto | del popolo è inalienabile, e non offende menomamente i |
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alla società, ad ogni società. E vi ha in fatto, vi ha un | diritto | individuale che si concepisce senza alcun bisogno di |
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alcun bisogno di ricorrere al concetto di società. Questo | diritto | noi l' abbiamo trattato in un' opera a parte. 1) Ogni |
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giuridica differente da tutte le altre. 4) Nè solo il | diritto | individuale è anteriore alla società civile e deve essere |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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e la domestica, come pure tutte quelle che scaturiscono dal | diritto | d' associazione che è uno dei diritti individuali. Il |
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d' associazione che è uno dei diritti individuali. Il | diritto | di tali società, precedente a quello della società civile, |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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sottoposta al suo vero diritto, e non foggiata sopra un | diritto | preteso che le dà piena balìa di fare tutto ciò che può e |
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che vuole. Noi abbiamo esposto lungamente quale sia questo | diritto | civile; e nello esporlo abbiamo riconosciuto che il vizio |
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in tale opera si riassumono nei seguenti principŒ. Vi ha un | diritto | sociale universale, che deve essere applicato a tutte le |
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rispetta in tal modo tutti i diritti individuali, e così il | diritto | naturale e razionale rimane sussistente anche in presenza |
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anche in presenza della società civile, e a questo | diritto | in quanto egli tiene una relazione alla società civile fu |
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alla società civile fu da noi applicata la denominazione di | diritto | extrasociale . La società civile ancora rispetta i diritti |
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pure quelli di ogni altra associazione che sia conforme al | diritto | naturale e razionale. Così tutte le maniere dei diritti |
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e quindi si ha la pace fra gli uomini. Vi ha dunque un | Diritto | extrasociale ed un Diritto sociale. L' ufficio della |
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fra gli uomini. Vi ha dunque un Diritto extrasociale ed un | Diritto | sociale. L' ufficio della società civile verso il diritto |
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Diritto sociale. L' ufficio della società civile verso il | diritto | extrasociale è di riconoscerlo, di lasciarlo sussistere a |
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alla società civile s' estende anche ai diritti sociali. Il | diritto | sociale è quello che non precede l' istituzione della |
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di quelli che si aggregano in una civile società, ha il | diritto | imperscrittibile che la società medesima sia costituita nel |
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dicendo che ella deve avere una forma regolare. Questo | diritto | della moltitudine, che si aduna nella civile associazione, |
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dei socŒ. Ma la moltitudine che si ordina civilmente ha | diritto | al fine dell' associazione nella quale si unisce; dunque ha |
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al fine dell' associazione nella quale si unisce; dunque ha | diritto | altresì alla forma regolare di essa associazione che è il |
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o meno vi si avvicini, rimane al popolo continuamente il | diritto | di riforma, cioè il diritto di domandare che la |
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al popolo continuamente il diritto di riforma, cioè il | diritto | di domandare che la costituzione sociale venga modificata |
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delle società civili, sono obbligati di riconoscere questo | diritto | del popolo e quindi di condiscendere all' unanime volere |
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il contrario apparterebbe alla morale dell' egoismo e al | diritto | gretto, adulatorio, sofistico dei Legulei. L' unica |
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a questa dottrina sarebbe quella che si volesse dedurre dal | diritto | signorile. Ma io parlo qui d' una società civile e non d' |
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d' una società signorile. Io riconosco l' esistenza di un | diritto | signorile, e ne ho svolto i principŒ nella Filosofia del |
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del Diritto. Ma nello stesso tempo sono persuaso che il | diritto | signorile non può aver luogo se non temporaneamente fino a |
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che si potessero qua e colà ravvisare. Qualche traccia di | diritto | signorile rimarrà nelle relazioni della vita privata: non |
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fin anco a quella forza che darebbe ai governanti il vero | diritto | di comandare, opinione cioè che muove la moltitudine per se |
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se stessa senza che sia nè pure associata all' esame del | diritto | che possano avere, o non avere coloro che comandano. |
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guidata, non si cura molto di esaminare a chi spetti il | diritto | di comandarle, ed a quel primo in cui crede di vederlo, a |
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sopra un' esatta cognizione dei principŒ della morale e del | diritto | e di più sopra la disposizione retta della volontà, ne |
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di giurati, non già perchè ella giudichi del fatto o del | diritto | nel merito della questione, ma per un ufficio preliminare e |
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delitto contro una legge certa e determinata o contro un | diritto | incontroverso che pure appartengono ai Tribunali civili e |
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essendo giusta non si dee dire che esista), se esista il | diritto | che si pretende violato, non meramente se si dia il caso |
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se si dia il caso della violazione; e quando la legge o il | diritto | è indeterminato quali sieno i confini che lo determinano. |
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tradimento è una semplice violazione di una legge e di un | diritto | certo e determinato, perocchè il diritto che ha il governo |
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una legge e di un diritto certo e determinato, perocchè il | diritto | che ha il governo di non essere tradito è fuori di |
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che al Tribunale politico. Così pure se la legge o il | diritto | indeterminato, come sono i diritti delle libertà accordate |
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accordate dalla costituzione, e vuol sapersi se di quel | diritto | fu abusato, tocca al Tribunale politico decidere perchè |
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importa una determinazione dei limiti della legge e del | diritto | che dee premettersi volendo rilevare se vi fu il caso d' |
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ha nessuna persona in essa che abbia ancora acquistato il | diritto | di comandare, la quale se già vi fosse sarebbe certamente |
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della migliore costruzione della società, perchè il suo | diritto | sarebbe rispettabile, e sarebbe perciò una condizione che |
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immaginato una forma migliore di governo si sia ancora in | diritto | di realizzarla dove che sia, senza rispetto a' diritti di |
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modalità per i modi diversi nei quali può esistere un | diritto | senza perdere menomamente del suo valore, la Commissione |
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incaricato della loro difesa, mentre tutte le lesioni di | diritto | che i soci si facessero fra di loro appunto perchè |
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che quando anche questo secondo potesse esser conteso pel | diritto | del padre anche sopra la vita del figliuolo, tuttavia non |
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il primo; e che rispetto a questo secondo, se il padre ha | diritto | sulla vita del figliuolo, ha anche degli obblighi verso la |
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ciò che vogliono dei loro figliuoli? dato anche ad essi un | diritto | sulla lor vita nel caso di colpa, possono torla a loro |
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pure che i figliuoli non abbiano giammai uno stretto | diritto | di richiamarsi contro i padri, prima d' essere emancipati: |
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si suppone che ciascun uomo dovesse avere un egual | diritto | nella società civile ed un egual voto, mentre essi |
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sarebbe stata composta di quelli che non possedevano il | diritto | sulle proprie azioni, quali sono i figliuoli, le mogli e i |
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e la Commissione disse che per rappresentazione di un | diritto | non intendeva altro se non una voce, la quale potesse |
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la causa di quel diritto, esporre i lagni nel caso che quel | diritto | fosse stato violato, e le pretese che egli poteva avere sul |
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di ciò e l' equità della cosa; perocchè in tal modo nissun | diritto | veniva obliato, ma ciascuno aveva quella forza che gli era |
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irremovibilmente a queste due avvertenze: 1 che ciascun | diritto | avesse modo di lamentarsi, violato che fosse; 2 che ciascun |
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avesse modo di lamentarsi, violato che fosse; 2 che ciascun | diritto | avesse modo di fare innanzi efficacemente le sue ragioni |
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e che questo non si poteva ottenere a meno che ciascun | diritto | avesse una voce o sia avesse alcuno che facesse sentire la |
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nella bilancia amministrativa con quel peso stesso che il | diritto | aveva rispetto agli altri diritti; ciò che si voleva |
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diritti; ciò che si voleva esprimere con dire che ogni | diritto | fosse rappresentato nella società . Osservò, che quando |
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i suoi membri poveri, e questi all' incontro hanno il | diritto | d' esigere dalla Società dei loro simili il proprio |
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dei loro simili il proprio mantenimento; perchè il primo | diritto | di ciascun uomo è di vivere e perciò ai mezzi per |
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credette mai che gl' indigenti che soccorrevano avessero un | diritto | al loro soccorso, sicchè lo si potessero pigliare per |
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d' umanità verso gl' indigenti, e gl' indigenti nessun vero | diritto | verso i proprietarŒ, non conviene già a questi entrare in |
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debitori ai poveri resi creditori, e che dà a questi un | diritto | così esteso sopra di quelli quanto è estesa la povertà, la |
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la stessa probità fosse quella che desse agli uomini il | diritto | di entrare nelle amministrazioni pubbliche, non ci sarebbe |
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eccellenti qualità non dessero ancora a chi le possiede il | diritto | di entrare nelle amministrazioni private. In tal caso gli |
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e sapienti; giacchè non mostrerebbero di sapere che il | diritto | di proprietà dà il diritto ancora di amministrarla. Che se |
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mostrerebbero di sapere che il diritto di proprietà dà il | diritto | ancora di amministrarla. Che se la sapienza, e la virtù |
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amministrarla. Che se la sapienza, e la virtù avessero il | diritto | di amministrare la proprietà, non si potrebbe già negare |
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per breve tempo il principio opposto, che il merito dia un | diritto | sull' altrui proprietà ovvero sull' amministrazione della |
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perciocchè appena che i filosofi pretesero di avere essi il | diritto | di riformare la loro nazione, questa cadde nell' anarchia; |
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che il merito personale sia preferibile all' accidentale | diritto | di proprietà; ma la relazione dell' amministrazione è colla |
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comune. Ora egli è evidente che ognuno dei proprietarŒ ha | diritto | di concorrere nella medesima per quel tanto che egli pone |
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di modalità; e che nessuno può farlo rinunziare a tale | diritto | nel caso di una associazione spontanea come è la presente. |
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definì le persone non libere per quelle che non avevano | diritto | sulle proprie operazioni, essendo questo diritto in altrui |
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avevano diritto sulle proprie operazioni, essendo questo | diritto | in altrui possesso, e distinse tali persone in tre specie, |
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escludendo da questa classe quelli che avevano alienato il | diritto | sulle proprie operazioni a tempo, e non illimitatamente, |
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fra le tre specie di persone non libere, stabilendo che il | diritto | dei padri era il più esteso e più forte, perchè nasceva da |
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l' operazione del servo a lui obbligato. Dimostrò che il | diritto | del padre era tale che non rimaneva al figliuolo nessun |
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del padre era tale che non rimaneva al figliuolo nessun | diritto | verso il padre che ammettesse una reazione esterna all' |
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le quali leggi obbligavano il padre ad usare il proprio | diritto | sui figliuoli solo allo scopo della paternità per la quale |
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conseguenza, cioè: 1 Che i figliuoli non avevano alcun | diritto | a rappresentare nella società civile, fino che il padre non |
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li emancipasse; che le mogli avevano da rappresentare il | diritto | della vita e della incolumità; e che i servi avevano da |
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sui figliuoli, non già perchè i figliuoli avessero un | diritto | da rappresentarsi; ma perchè il diritto dei padri doveva |
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avessero un diritto da rappresentarsi; ma perchè il | diritto | dei padri doveva bene ammodarsi. Dopo di ciò essa fece |
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la capacità dei non liberi all' acquisto di ogni altro | diritto | compatibile col diritto dei loro superiori, ovvero mediante |
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liberi all' acquisto di ogni altro diritto compatibile col | diritto | dei loro superiori, ovvero mediante l' assenso di questi, |
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pubbliche disposizioni sanitarie: quelli dunque che hanno | diritto | che la loro sanità si conservi nel miglior modo, debbono |
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libere; tanto più che apparendo, come tali, prive di ogni | diritto | sulle proprie azioni, non potevano neppure contribuire |
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denaro. Perciocchè, di nuovo, è un errore credere d' aver | diritto | d' entrare in una società senz' aver modo di pagarne le |
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loro mantenimento, secondo il principio stabilito che ogni | diritto | trovasse nella detta società quella rappresentazione di cui |
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la vita e l' incolumità; 2 il corpo; 3 la libertà o sia il | diritto | sulle proprie operazioni. Dimostrò che tutti questi diritti |
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dal delegato pei non liberi, cioè che era falso che il | diritto | della vita e della sanità, come pure gli altri due del |
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rispose al delegato dei non liberi, poichè avendo essi il | diritto | sulle proprie operazioni, possono pagare le spese |
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ricevano solo, entrando nella società civile, il singolare | diritto | di fare delle inutili querimonie sopra la perdita |
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ricevuto un fiero colpo in sulla testa trovino pieno | diritto | di essere guariti come i cani percossi; ma bensì che essi |
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pubbliche deliberazioni, nessuno potrà però negar loro il | diritto | del veto; quelli stessi che non attribuiscono ad essi se |
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veto; quelli stessi che non attribuiscono ad essi se non il | diritto | politico di difesa. Perciocchè il diritto del veto è, non |
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ad essi se non il diritto politico di difesa. Perciocchè il | diritto | del veto è, non una troppo tarda voce di richiamo, ma il |
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come principio fondamentale, che nella Società civile ogni | diritto | debba trovare una rappresentazione conveniente e possibile |
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membri della medesima? non già: egli non ha in ciò altro | diritto | di quello, che si abbia una forza fisica e non morale |
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alla società, ed il lavoratore rinunzia bene volentieri al | diritto | di dire la sua opinione nelle pubbliche cose quando ciò gli |
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patria difende se medesimo, i suoi, le sue speranze. Il | diritto | ch' egli ha sui beni comuni come l' aria, e la luce nessuno |
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materiali, non potevano per la loro condizione avere alcun | diritto | di regolare la modalità degli altrui diritti: poichè non |
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la modalità degli altrui diritti: poichè non avevano | diritto | neppure di regolare la modalità dei diritti proprŒ, dall' |
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nulla egli mette. All' esistenza stessa non appartiene il | diritto | di usare l' altrui, se non dopo avere esaurito tutti gli |
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senso dalla Commissione. L' essere cittadino consiste nel | diritto | di non esser offesi dall' amministrazione della società, e |
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osservare che la prima base della società era che ogni | diritto | fosse rappresentato nella medesima, ma quando però potesse |
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Or che cosa è ciò che rende rappresentabile un | diritto | nella società civile? Un diritto vien reso rappresentabile |
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rende rappresentabile un diritto nella società civile? Un | diritto | vien reso rappresentabile nella società civile da due |
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nella società civile da due condizioni. La 1 si è che il | diritto | che ha una persona sia congiunto alla sua modalità, perchè |
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altro officio si estende: il perchè quegli che ha bensì un | diritto | in sua proprietà, ma che ha trasferito in altrui mani la |
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trasferito in altrui mani la modalità del medesimo, non ha | diritto | rappresentabile, perocchè non ha veruna cosa che possa |
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che modalità di diritti. La 2 si è che quegli che ha il | diritto | e insieme la modalità del medesimo, abbia ancora della |
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con essi con tal vincolo, pel quale si possono a buon | diritto | chiamare membri della stessa società. In fatti l' |
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tutti i diritti. Nulla impedisce dall' accordare, che ogni | diritto | abbia una modalità: ma queste modalità talora sono separate |
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una modalità: ma queste modalità talora sono separate dal | diritto | come sarebbe nei servi, i quali hanno bensì i due diritti |
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questi entrando nella società verrebbono spogliati di un | diritto | che avevano nello stato di natura; ed ai servi verrebbe |
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stato di natura; ed ai servi verrebbe dato gratuitamente un | diritto | che nello stato di natura non avevano. Il passaggio dunque |
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amministrati da uno stesso potere e che hanno un eguale | diritto | di non essere dallo stesso offesi, sebbene membri che non |
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dallo stesso offesi, sebbene membri che non hanno eguale | diritto | di essere da quel potere vantaggiati: membri in somma che |
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che loro piace: mentre questi poveri sono obbligati per un | diritto | naturale di far tutto ciò che è necessario per acquistarsi |
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e di commiserazione; ciò che nei mercenarŒ non mette | diritto | alcuno d' aver a forza lavoro, se quelli nol facessero a |
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a quei servi verso dei quali il padrone non usa il suo | diritto | di signoria. Non possono adunque aver voce i mercenarŒ |
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ma i loro padroni per essi; quantunque abbiano quelli il | diritto | di patteggiare nella mercede, che danno loro i padroni, |
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effetto calcolabile. 2 Che i benestanti non hanno punto il | diritto | di escludere il corpo intero dei mercenarŒ dai lavori che |
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di distruggere il corpo dei mercenarŒ: perocchè nessuno ha | diritto | di restringere l' altrui libertà senza che ciò torni in |
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perfezione, sarebbe anche ingiusto, perciocchè nessuno ha | diritto | di nuocere altrui senza ragione, nessuno ha diritto al male |
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ha diritto di nuocere altrui senza ragione, nessuno ha | diritto | al male ed alla stoltezza. La società civile adunque, sì |
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debbe riguardare il corpo dei mercenarŒ come fornito di un | diritto | al mantenimento, e debbe conoscere che il provento del |
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già prima adottato, che ogni specie di diritti ed ogni | diritto | nella stessa specie trovasse nella società civile una |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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che fissasse la rappresentazione conveniente a ciascun | diritto | della stessa specie, o sia alla quantità proporzionale dei |
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sarebbe un fatto stolto ed ingiusto: sarebbe un abuso del | diritto | della proprietà, e non dovrebbe essere riguardato come |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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capitale fondato sopra un fondo stabile. Laonde rimane il | diritto | a ciascuno, che abbia un fondo capace di produrgli un |
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come quella che è utile a tutti, e che perciò ciascuno ha | diritto | di domandarla agli altri; a quello stesso modo che ciascun |
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agli altri; a quello stesso modo che ciascun uomo ha | diritto | di domandare agli altri una convenzione ragionevole intorno |
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moralmente all' impossibile, così nissun uomo ha il | diritto | di chiedere l' impossibile dall' altro uomo. Se due facendo |
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non si ha mai, nè si potrebbe conoscerla avendola: il | diritto | delle parti adunque non si estende ad esigerla; perocchè i |
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ciò che è giusto in ciò che è equo, mentre il sommo | diritto | cessa d' esser diritto; ma, secondo il proverbio antico, |
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tutto nella formazione della medesima vedere quale sia il | diritto | che può reclamare in essa qualunque persona che si assembra |
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è un terzo dovere della Legge naturale recedere dal proprio | diritto | in quella parte nella quale non si può ragionevolmente |
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di meno la ricognizione della ricchezza come titolo del | diritto | di rappresentazione attiva, o sia come titolo al potere |
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stretta necessità. 3 Tutti i capi di famiglia hanno il | diritto | e il dovere di dare il voto elettivo. 4 Le mogli ed i |
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possono essere abilitati dal Tribunale medesimo al | diritto | di voto, quando ciò esigano per giuste cause contro i |
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i mariti ed i padri, o le madri vedove. 6 I servi hanno il | diritto | ma non il dovere del voto. Discutendosi il primo articolo |
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molti arbitrariamente di quelli che pur avrebbero | diritto | di votare, e la deviazione dalla rigorosa giustizia non |
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consigli o giudicŒ, e perciò niuno di essi può avere il | diritto | di darne più che un solo; perchè ha una mente sola, una |
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Rimane forse offeso qualcheduno perchè altri rinunzia al | diritto | che possiede? Se alcuno rinunzia al proprio diritto, gli |
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lungi dal perdere ne guadagnano; perocchè approfittano del | diritto | abbandonato. Ma quelli che così parlavano non si |
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Ma si osservò ancora che ciò che dava al padre simil | diritto | era l' esser padre, e non l' esser ricco: e che come la |
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al medesimo ciò che nasceva dalla sua paternità; il pieno | diritto | sopra i suoi figliuoli. La prima parte dell' articolo |
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cioè che si sappia a cui delle due parti appartenga il | diritto | conteso. Se dunque il Tribunale non altera punto le |
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alla condizione dei mariti, perchè le mogli hanno almeno il | diritto | sulla propria vita, tuttavia può applicarsi in parte per la |
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riconoscere dal medesimo la propria causa ed acquistare il | diritto | di voto separato: poichè in questo caso di disunione |
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li diminuisca e li distrugga; perocchè non v' è nè pure un | diritto | che non porti seco il pericolo del suo abuso. Le |
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l' uso ch' ei ne debbe fare: voi avete violato il | diritto | di proprietà: si può dire la stessa cosa analizzando tutti |
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abusano: questi casi dunque particolari di abuso non danno | diritto | alla società civile di legare la stessa autorità (ciò che |
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validamente) ma lasciando quella sussistere, danno il solo | diritto | di ovviare gli abusi con delle instituzioni particolari ed |
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falsa fra gli uomini, e queste nel caso nostro sarebbono il | diritto | dato ai figliuoli ed alle mogli di richiamarsi dei loro |
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civile società, si avvisò di fare adottare il principio del | diritto | politico imperscrittibile , consistente in questa |
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dei proprŒ diritti, e alla parte che questa gli dava | diritto | di avere nella civile autorità: quindi si confirmava, che |
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della società, cioè consiste in quella massima « che ogni | diritto | abbia nella società civile una rappresentazione conveniente |
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rappresentazione conveniente e possibile. » Dunque un tal | diritto | che ricevono i membri della società civile mediante la sua |
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nel tempo stesso potervi aver un caso in cui un | diritto | dei suoi membri venisse privato della rappresentazione che |
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adunque dichiarare che la rappresentazione politica è un | diritto | imperscrittibile ed inalienabile: cioè a dire che chi |
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che alcuni fecero, che prima di dichiararsi un tal | diritto | imprescrittibile bisognava fare la dichiarazione dei |
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alla Commissione di stabilire la distinzione fra il | diritto | politico ed il diritto naturale, e fra l' |
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di stabilire la distinzione fra il diritto politico ed il | diritto | naturale, e fra l' imprescrittibilità politica e la |
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da lui agli uomini. Or egli appunto esiste con un | diritto | che vien dato agli uomini. Dal momento che questi convenuti |
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è in necessità di dichiarare imprescrittibile questo primo | diritto | della rappresentazione politica, tanto quanto è in |
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o la società civile degli uomini; ecco qual sia il | diritto | politico, dal quale comincia il civile potere. Dopo ciò la |
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imprescrittibili dei membri della Società civile. «Il | diritto | imprescrittibile consiste nella rappresentazione politica |
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dei diritti conveniente e possibile. Art. 1 Ogni uomo ha | diritto | di dare il voto nella elezione del Tribunale politico. Art. |
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nella elezione del Tribunale politico. Art. 2 Ogni uomo ha | diritto | di ricorrere al medesimo. Art. 1 I mercenarŒ hanno diritto |
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diritto di ricorrere al medesimo. Art. 1 I mercenarŒ hanno | diritto | d' essere rappresentati nell' Amministrazione sociale in |
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Amministrazione sociale in corpo. Art. 2 I benestanti hanno | diritto | d' essere rappresentati individualmente. Art. 3 La |
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realmente nel suo seno tutti i benestanti, i quali avevano | diritto | di entrarvi e di più i delegati del corpo dei mercenarŒ, |
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numero di persone rispetto a tutti quelli che avevano | diritto | di entrare nella amministrazione, potesse conservarsi la |
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quella poca vi rimane, perchè non è veramente capace del | diritto | di essere rappresentata. Osservate in fatti che in |
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a mille lire; ma egli colle sue cinquecento lire ha | diritto | ancora di farsi rappresentare nella prima Assemblea e di |
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Distribuiti in tal modo tutti i cittadini che hanno | diritto | all' amministrazione rappresentativa in altrettante decurie |
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stesso modo ogni dieci voti della terza Assemblea essa ha | diritto | di eleggere un delegato alla quarta Assemblea; poichè dieci |
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supponendo un milione d' entrata, danno appunto il | diritto | di aver un voto nella quinta. Vediamo adesso un poco quanta |
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politica consisteva nel riconoscere annesso ad ogni | diritto | posseduto dall' uomo nello stato di natura un diritto di |
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ogni diritto posseduto dall' uomo nello stato di natura un | diritto | di rappresentazione nella società civile, il quale doveva |
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a differenza della rappresentazione passiva, il primo | diritto | della quale, cioè il diritto di elettore al Tribunale, era |
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passiva, il primo diritto della quale, cioè il | diritto | di elettore al Tribunale, era nello stesso tempo un dovere |
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rappresentazione all' incontro attiva, essendo questa un | diritto | che non aveva nessuna relazione colla giustizia verso gli |
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alienazione sarebbe un contratto invalido trattandosi d' un | diritto | imprescrittibile. Le Assemblee adunque dovevano rimaner |
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instabilità dei rappresentanti nelle Assemblee, giacchè il | diritto | di rappresentazione nelle medesime doveva sempre |
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dalla stessa giustizia a declinare alquanto dal proprio | diritto | rigoroso, quando ciò era necessario, perchè i diritti di |
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di rappresentazione politica. 4 L' Assemblea ha | diritto | e dovere di domandare una nuova ricognizione delle fortune |
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ben comprendo, che travia qualche poco il leggitore dal | diritto | cammino, e gli ritarda di poter concepire tutta intera l' |
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un sintomo che ci faccia conoscere quando venga leso il | diritto | in un uomo; e l' ho trovato nel risentimento morale; il |
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dargli soddisfazione. Il risentimento adunque, sintomo del | diritto | violato, è la ragione per cui gli uomini vogliono che sia |
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Egli è anche inutile ricercare se la società ha il | diritto | di reagire contro chi la governa: perchè basta sapere come |
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un suffragio di egual valore de' cittadini ricchi, il | diritto | avrebbe pugnato col fatto, poichè la maggioranza nelle |
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il Vermandois, l' Artois, la contea di Gien, concesse il | diritto | di comune a tutte le città di tali provincie e così le |
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e il potere, lo stato delle cose pubbliche era tale, che il | diritto | al potere non nasceva già dalla proprietà, ma dall' abilità |
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equilibrio tra la proprietà ed il potere. Or avranno essi | diritto | i proprietari di voler entrare a parte del governo e |
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lungamente: poichè le persone governanti hanno bensì il | diritto | di governare, ma il loro diritto rimane indifeso e non |
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governanti hanno bensì il diritto di governare, ma il loro | diritto | rimane indifeso e non garantito per mancanza della |
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ancora che sia regolare , altramente il fatto pugnerà col | diritto | fino che le leggi naturali non si trovano d' accordo colle |
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non conosce il male dell' eccesso: d' altro canto il suo | diritto | di natura incoraggia la popolazione povera a nutrirsi colle |
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povera a nutrirsi colle altrui sostanze, dando per primo | diritto | all' uomo quello di vivere, senza ben limitarlo colla legge |
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onesto, via di procacciarsi l' alimento. Perciò il vero | diritto | di natura obbliga i poveri dal temperarsi nella generazione |
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contro a cui invano ultimamente declamava. Aveva egli | diritto | quest' uomo alla vista degli orrori della rivoluzione, |
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come il supremo magistrato della nazione, nel qual caso il | diritto | di governare resta una proprietà della nazione, ed essa lo |
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e governi di fatto in due maniere; cioè o autorizzata da un | diritto | proprio, o come esercente un diritto altrui per delegazione |
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o autorizzata da un diritto proprio, o come esercente un | diritto | altrui per delegazione del proprietario. Nel primo caso si |
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le terre, purchè però le ricevano; a riconoscere in essi il | diritto | di disporre delle medesime in tutto ciò che riguarda la |
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che si faceva le terre dalla mano del principe, ed il | diritto | che egli aveva di distribuirle secondo la giustizia, faceva |
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ci si accorse che quella finzione di proprietà, che quel | diritto | di distribuire in premio tali ricchezze era pericoloso: che |
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giacchè l' avidità fa credere a tutti di avere un | diritto | maggiore alle ricompense. In tutti questi casi la nazione |
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era arrivati a distinguere col pensiero, e colle parole, il | diritto | dalla modalità del diritto: e invece di dire che il |
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Non era già che non si riconoscesse nella corona il | diritto | di disporre dei feudi, ma questo diritto non si ammetteva |
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nella corona il diritto di disporre dei feudi, ma questo | diritto | non si ammetteva in fatto che fosse simile a quello col |
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dell' ordine senza occultare la corruttela: reclamavasi il | diritto | del fisco a talento, e i doni non furono più la ricompensa |
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Nè ci si opponga che noi confondiamo la proprietà di | diritto | e di fatto. Egli è vero che basterebbe, che la corona fosse |
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che lo ricevesse dal suo capo. La incombenza dunque e il | diritto | di questo capo era di governare, di metter ordine, di |
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con questo nome di proprietà non si debbe intendere che un | diritto | di regolare per il ben nazionale le proprietà comuni. |
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defendersi dagli esterni inimici. In tali casi urgenti il | diritto | che ha il principe di dirigere la modalità nazionale si |
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col far che le riconoscessero da lui, e col dar a lui il | diritto | di privarli delle medesime se non conservassero la dovuta |
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potestà data al capo della nazione non era altro che il | diritto | di dirigere la modalità assai esteso quanto richiedeva l' |
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di star sulle armi per difendersi da' suoi nimici. Il | diritto | che ha il principe sulle terre in tali istituzioni, non è |
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il principe sulle terre in tali istituzioni, non è che il | diritto | di punire quelli che non si prestano alla difesa della |
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una modalità tanto estesa al governo da dargli fino il | diritto | di proprietà sulle terre, venisse bel bello ristretta e |
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dunque che il principe poteva esercitare con libertà il | diritto | feudale di togliere e di dare le terre, cioè fino che la |
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le faceva coltivare a suo pro, usava però di frequente il | diritto | di toglierle e di donarle, il quale essendo solitamente un |
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più tanto necessario di esercitare con frequenza quel | diritto | feudale del principe di togliere e di donare le terre; |
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partito è quello di farsi realmente conto del preteso | diritto | che gli attribuisce la formula della legge sulla proprietà |
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e tirato da due forze: cioè dalla forza veniente dal | diritto | personale e dalla forza veniente dal diritto reale. Ora |
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veniente dal diritto personale e dalla forza veniente dal | diritto | reale. Ora siccome il diritto personale è eguale in tutti, |
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e dalla forza veniente dal diritto reale. Ora siccome il | diritto | personale è eguale in tutti, così la forza proveniente da |
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è eguale in tutti, così la forza proveniente da questo | diritto | tende a dividere il potere civile in porzioni eguali fra |
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fra tutti gli uomini; mentre all' incontro siccome il | diritto | reale è disuguale negli uomini, così questa forza tende a |
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Se non esistesse altro che la forza proveniente dal | diritto | reale, egli è certo che il potere civile si troverebbe ben |
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nell' umana Società altro che la forza veniente dal | diritto | personale, egli è certo che in breve tempo il potere civile |
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prima parte che ove fra due parti nasca contesa ciascuna ha | diritto | di esigere dall' altra tutto ciò che è necessario per |
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la pubblicità, e assicurato del giudizio de' saggŒ abbia il | diritto | di dispregiare i cicalamenti de' sciocchi. Perocchè non può |
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parte della società; e perciò essa ha ancora un pieno | diritto | di commutare i diritti delle medesime in altri diritti |
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persone all' incontro componenti la società hanno tutte un | diritto | di non essere danneggiate dall' amministrazione, nè con |
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che la giurisprudenza civile ha quasi compito: unico corso | diritto | e solido, e tanto più necessario alla politica |
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Non si esigerà prova per convenire che l' armata nè ha il | diritto | nè può essere capace di far da giudice nelle vertenze fra |
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e gli amministrati; mentre la forza fisica non dà alcun | diritto | ma solo può difenderlo; e l' armata non è che a servigio di |
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a qualche ufficio fra molte, senza che veruna s' abbia | diritto | al medesimo, vuolsi eleggere quella che è all' officio più |
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non in quel senso per ciò ancora che ciascuno abbia | diritto | al detto Tribunale solo per esser uomo, ma bensì in questo |
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ma bensì in questo senso che ciascuno possa avere un tal | diritto | per essersi reso uomo virtuoso: e per aver superato negli |
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ed assegnati in particolari proprietà. Ognuno dunque ha | diritto | di vivere solo nel caso che non venga lesa questa legge |
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innumerabili uomini vanno a perire, i quali hanno pure | diritto | di esistere. Chi dunque infrange la legge della proprietà |
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da chi vuol tor via dal mondo ogni proprietà, hanno | diritto | da difendersi contro costui, come contro un paricida, ed un |
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ed una applicazione quell' altra, che i poveri abbiano | diritto | di essere mantenuti dalla società; massima che pure |
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male usate astrazioni fece credere al popolo che egli abbia | diritto | d' esser nutrito dalla società dei ricchi; e i movimenti |
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il popolo col fare a lui credere che egli abbia il | diritto | di spogliare i ricchi, e di ugguagliare le proprietà, 1) |
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il dispotismo. Poichè la società dei ricchi, credendosi in | diritto | di difendere le sue proprietà contro gli assalitori, |
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Consideriamo adunque l' opulenza delle famiglie come un | diritto | che hanno alla generazione dei figliuoli. Coloro che hanno |
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dei figliuoli. Coloro che hanno già usato questo | diritto | totalmente, non possono più lamentarsi delle tristi |
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ai beni delle famiglie ricche, usurpano a queste il | diritto | della generazione di cui esse hanno già pienamente fatto |
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dei ricchi, vogliono a loro invadere questo stesso | diritto | della moltiplicazione, sono quelle veramente che rompono la |
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unita in società civile, o che si vuole unire, ha il | diritto | di pretendere di essere costituita in modo regolare, |
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modo regolare, perocchè questo è il migliore, ed ella ha il | diritto | di avere la migliore forma possibile di governo. Questo |
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di avere la migliore forma possibile di governo. Questo | diritto | del popolo è inalienabile, e non offende menomamente i |
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alla società, ad ogni società. E vi ha in fatto, vi ha un | diritto | individuale che si concepisce senza alcun bisogno di |
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alcun bisogno di ricorrere al concetto di società. Questo | diritto | noi l' abbiamo trattato in un' opera a parte. 1) Ogni |
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giuridica differente da tutte le altre. 4) Nè solo il | diritto | individuale è anteriore alla società civile e deve essere |
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e la domestica, come pure tutte quelle che scaturiscono dal | diritto | d' associazione che è uno dei diritti individuali. Il |
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d' associazione che è uno dei diritti individuali. Il | diritto | di tali società, precedente a quello della società civile, |
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sottoposta al suo vero diritto, e non foggiata sopra un | diritto | preteso che le dà piena balìa di fare tutto ciò che può e |
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che vuole. Noi abbiamo esposto lungamente quale sia questo | diritto | civile; e nello esporlo abbiamo riconosciuto che il vizio |
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in tale opera si riassumono nei seguenti principŒ. Vi ha un | diritto | sociale universale, che deve essere applicato a tutte le |
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rispetta in tal modo tutti i diritti individuali, e così il | diritto | naturale e razionale rimane sussistente anche in presenza |
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anche in presenza della società civile, e a questo | diritto | in quanto egli tiene una relazione alla società civile fu |
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alla società civile fu da noi applicata la denominazione di | diritto | extrasociale . La società civile ancora rispetta i diritti |
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pure quelli di ogni altra associazione che sia conforme al | diritto | naturale e razionale. Così tutte le maniere dei diritti |
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e quindi si ha la pace fra gli uomini. Vi ha dunque un | Diritto | extrasociale ed un Diritto sociale. L' ufficio della |
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fra gli uomini. Vi ha dunque un Diritto extrasociale ed un | Diritto | sociale. L' ufficio della società civile verso il diritto |
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Diritto sociale. L' ufficio della società civile verso il | diritto | extrasociale è di riconoscerlo, di lasciarlo sussistere a |
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alla società civile s' estende anche ai diritti sociali. Il | diritto | sociale è quello che non precede l' istituzione della |
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di quelli che si aggregano in una civile società, ha il | diritto | imperscrittibile che la società medesima sia costituita nel |
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dicendo che ella deve avere una forma regolare. Questo | diritto | della moltitudine, che si aduna nella civile associazione, |
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dei socŒ. Ma la moltitudine che si ordina civilmente ha | diritto | al fine dell' associazione nella quale si unisce; dunque ha |
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al fine dell' associazione nella quale si unisce; dunque ha | diritto | altresì alla forma regolare di essa associazione che è il |
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o meno vi si avvicini, rimane al popolo continuamente il | diritto | di riforma, cioè il diritto di domandare che la |
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al popolo continuamente il diritto di riforma, cioè il | diritto | di domandare che la costituzione sociale venga modificata |
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delle società civili, sono obbligati di riconoscere questo | diritto | del popolo e quindi di condiscendere all' unanime volere |
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il contrario apparterebbe alla morale dell' egoismo e al | diritto | gretto, adulatorio, sofistico dei Legulei. L' unica |
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a questa dottrina sarebbe quella che si volesse dedurre dal | diritto | signorile. Ma io parlo qui d' una società civile e non d' |
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d' una società signorile. Io riconosco l' esistenza di un | diritto | signorile, e ne ho svolto i principŒ nella Filosofia del |
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del Diritto. Ma nello stesso tempo sono persuaso che il | diritto | signorile non può aver luogo se non temporaneamente fino a |
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che si potessero qua e colà ravvisare. Qualche traccia di | diritto | signorile rimarrà nelle relazioni della vita privata: non |
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fin anco a quella forza che darebbe ai governanti il vero | diritto | di comandare, opinione cioè che muove la moltitudine per se |
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se stessa senza che sia nè pure associata all' esame del | diritto | che possano avere, o non avere coloro che comandano. |
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guidata, non si cura molto di esaminare a chi spetti il | diritto | di comandarle, ed a quel primo in cui crede di vederlo, a |
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sopra un' esatta cognizione dei principŒ della morale e del | diritto | e di più sopra la disposizione retta della volontà, ne |
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di giurati, non già perchè ella giudichi del fatto o del | diritto | nel merito della questione, ma per un ufficio preliminare e |
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delitto contro una legge certa e determinata o contro un | diritto | incontroverso che pure appartengono ai Tribunali civili e |
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essendo giusta non si dee dire che esista), se esista il | diritto | che si pretende violato, non meramente se si dia il caso |
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se si dia il caso della violazione; e quando la legge o il | diritto | è indeterminato quali sieno i confini che lo determinano. |
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tradimento è una semplice violazione di una legge e di un | diritto | certo e determinato, perocchè il diritto che ha il governo |
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una legge e di un diritto certo e determinato, perocchè il | diritto | che ha il governo di non essere tradito è fuori di |
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che al Tribunale politico. Così pure se la legge o il | diritto | indeterminato, come sono i diritti delle libertà accordate |
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accordate dalla costituzione, e vuol sapersi se di quel | diritto | fu abusato, tocca al Tribunale politico decidere perchè |
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importa una determinazione dei limiti della legge e del | diritto | che dee premettersi volendo rilevare se vi fu il caso d' |
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ha nessuna persona in essa che abbia ancora acquistato il | diritto | di comandare, la quale se già vi fosse sarebbe certamente |
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della migliore costruzione della società, perchè il suo | diritto | sarebbe rispettabile, e sarebbe perciò una condizione che |
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immaginato una forma migliore di governo si sia ancora in | diritto | di realizzarla dove che sia, senza rispetto a' diritti di |
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modalità per i modi diversi nei quali può esistere un | diritto | senza perdere menomamente del suo valore, la Commissione |
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incaricato della loro difesa, mentre tutte le lesioni di | diritto | che i soci si facessero fra di loro appunto perchè |
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che quando anche questo secondo potesse esser conteso pel | diritto | del padre anche sopra la vita del figliuolo, tuttavia non |
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il primo; e che rispetto a questo secondo, se il padre ha | diritto | sulla vita del figliuolo, ha anche degli obblighi verso la |
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ciò che vogliono dei loro figliuoli? dato anche ad essi un | diritto | sulla lor vita nel caso di colpa, possono torla a loro |
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pure che i figliuoli non abbiano giammai uno stretto | diritto | di richiamarsi contro i padri, prima d' essere emancipati: |
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si suppone che ciascun uomo dovesse avere un egual | diritto | nella società civile ed un egual voto, mentre essi |
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sarebbe stata composta di quelli che non possedevano il | diritto | sulle proprie azioni, quali sono i figliuoli, le mogli e i |
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e la Commissione disse che per rappresentazione di un | diritto | non intendeva altro se non una voce, la quale potesse |
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la causa di quel diritto, esporre i lagni nel caso che quel | diritto | fosse stato violato, e le pretese che egli poteva avere sul |
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di ciò e l' equità della cosa; perocchè in tal modo nissun | diritto | veniva obliato, ma ciascuno aveva quella forza che gli era |
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irremovibilmente a queste due avvertenze: 1 che ciascun | diritto | avesse modo di lamentarsi, violato che fosse; 2 che ciascun |
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avesse modo di lamentarsi, violato che fosse; 2 che ciascun | diritto | avesse modo di fare innanzi efficacemente le sue ragioni |
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e che questo non si poteva ottenere a meno che ciascun | diritto | avesse una voce o sia avesse alcuno che facesse sentire la |
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nella bilancia amministrativa con quel peso stesso che il | diritto | aveva rispetto agli altri diritti; ciò che si voleva |
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diritti; ciò che si voleva esprimere con dire che ogni | diritto | fosse rappresentato nella società . Osservò, che quando |
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i suoi membri poveri, e questi all' incontro hanno il | diritto | d' esigere dalla Società dei loro simili il proprio |
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dei loro simili il proprio mantenimento; perchè il primo | diritto | di ciascun uomo è di vivere e perciò ai mezzi per |
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credette mai che gl' indigenti che soccorrevano avessero un | diritto | al loro soccorso, sicchè lo si potessero pigliare per |
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d' umanità verso gl' indigenti, e gl' indigenti nessun vero | diritto | verso i proprietarŒ, non conviene già a questi entrare in |
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debitori ai poveri resi creditori, e che dà a questi un | diritto | così esteso sopra di quelli quanto è estesa la povertà, la |
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la stessa probità fosse quella che desse agli uomini il | diritto | di entrare nelle amministrazioni pubbliche, non ci sarebbe |
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eccellenti qualità non dessero ancora a chi le possiede il | diritto | di entrare nelle amministrazioni private. In tal caso gli |
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e sapienti; giacchè non mostrerebbero di sapere che il | diritto | di proprietà dà il diritto ancora di amministrarla. Che se |
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mostrerebbero di sapere che il diritto di proprietà dà il | diritto | ancora di amministrarla. Che se la sapienza, e la virtù |
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amministrarla. Che se la sapienza, e la virtù avessero il | diritto | di amministrare la proprietà, non si potrebbe già negare |
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per breve tempo il principio opposto, che il merito dia un | diritto | sull' altrui proprietà ovvero sull' amministrazione della |
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perciocchè appena che i filosofi pretesero di avere essi il | diritto | di riformare la loro nazione, questa cadde nell' anarchia; |
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che il merito personale sia preferibile all' accidentale | diritto | di proprietà; ma la relazione dell' amministrazione è colla |
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comune. Ora egli è evidente che ognuno dei proprietarŒ ha | diritto | di concorrere nella medesima per quel tanto che egli pone |
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di modalità; e che nessuno può farlo rinunziare a tale | diritto | nel caso di una associazione spontanea come è la presente. |
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definì le persone non libere per quelle che non avevano | diritto | sulle proprie operazioni, essendo questo diritto in altrui |
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avevano diritto sulle proprie operazioni, essendo questo | diritto | in altrui possesso, e distinse tali persone in tre specie, |
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escludendo da questa classe quelli che avevano alienato il | diritto | sulle proprie operazioni a tempo, e non illimitatamente, |
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fra le tre specie di persone non libere, stabilendo che il | diritto | dei padri era il più esteso e più forte, perchè nasceva da |
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l' operazione del servo a lui obbligato. Dimostrò che il | diritto | del padre era tale che non rimaneva al figliuolo nessun |
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del padre era tale che non rimaneva al figliuolo nessun | diritto | verso il padre che ammettesse una reazione esterna all' |
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le quali leggi obbligavano il padre ad usare il proprio | diritto | sui figliuoli solo allo scopo della paternità per la quale |
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conseguenza, cioè: 1 Che i figliuoli non avevano alcun | diritto | a rappresentare nella società civile, fino che il padre non |
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li emancipasse; che le mogli avevano da rappresentare il | diritto | della vita e della incolumità; e che i servi avevano da |
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sui figliuoli, non già perchè i figliuoli avessero un | diritto | da rappresentarsi; ma perchè il diritto dei padri doveva |
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avessero un diritto da rappresentarsi; ma perchè il | diritto | dei padri doveva bene ammodarsi. Dopo di ciò essa fece |
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la capacità dei non liberi all' acquisto di ogni altro | diritto | compatibile col diritto dei loro superiori, ovvero mediante |
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liberi all' acquisto di ogni altro diritto compatibile col | diritto | dei loro superiori, ovvero mediante l' assenso di questi, |
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pubbliche disposizioni sanitarie: quelli dunque che hanno | diritto | che la loro sanità si conservi nel miglior modo, debbono |
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libere; tanto più che apparendo, come tali, prive di ogni | diritto | sulle proprie azioni, non potevano neppure contribuire |
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denaro. Perciocchè, di nuovo, è un errore credere d' aver | diritto | d' entrare in una società senz' aver modo di pagarne le |
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loro mantenimento, secondo il principio stabilito che ogni | diritto | trovasse nella detta società quella rappresentazione di cui |
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la vita e l' incolumità; 2 il corpo; 3 la libertà o sia il | diritto | sulle proprie operazioni. Dimostrò che tutti questi diritti |
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dal delegato pei non liberi, cioè che era falso che il | diritto | della vita e della sanità, come pure gli altri due del |
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rispose al delegato dei non liberi, poichè avendo essi il | diritto | sulle proprie operazioni, possono pagare le spese |
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ricevano solo, entrando nella società civile, il singolare | diritto | di fare delle inutili querimonie sopra la perdita |
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ricevuto un fiero colpo in sulla testa trovino pieno | diritto | di essere guariti come i cani percossi; ma bensì che essi |
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pubbliche deliberazioni, nessuno potrà però negar loro il | diritto | del veto; quelli stessi che non attribuiscono ad essi se |
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veto; quelli stessi che non attribuiscono ad essi se non il | diritto | politico di difesa. Perciocchè il diritto del veto è, non |
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ad essi se non il diritto politico di difesa. Perciocchè il | diritto | del veto è, non una troppo tarda voce di richiamo, ma il |
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come principio fondamentale, che nella Società civile ogni | diritto | debba trovare una rappresentazione conveniente e possibile |
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membri della medesima? non già: egli non ha in ciò altro | diritto | di quello, che si abbia una forza fisica e non morale |
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alla società, ed il lavoratore rinunzia bene volentieri al | diritto | di dire la sua opinione nelle pubbliche cose quando ciò gli |
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patria difende se medesimo, i suoi, le sue speranze. Il | diritto | ch' egli ha sui beni comuni come l' aria, e la luce nessuno |
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materiali, non potevano per la loro condizione avere alcun | diritto | di regolare la modalità degli altrui diritti: poichè non |
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la modalità degli altrui diritti: poichè non avevano | diritto | neppure di regolare la modalità dei diritti proprŒ, dall' |
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nulla egli mette. All' esistenza stessa non appartiene il | diritto | di usare l' altrui, se non dopo avere esaurito tutti gli |
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senso dalla Commissione. L' essere cittadino consiste nel | diritto | di non esser offesi dall' amministrazione della società, e |
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osservare che la prima base della società era che ogni | diritto | fosse rappresentato nella medesima, ma quando però potesse |
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Or che cosa è ciò che rende rappresentabile un | diritto | nella società civile? Un diritto vien reso rappresentabile |
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rende rappresentabile un diritto nella società civile? Un | diritto | vien reso rappresentabile nella società civile da due |
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nella società civile da due condizioni. La 1 si è che il | diritto | che ha una persona sia congiunto alla sua modalità, perchè |
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altro officio si estende: il perchè quegli che ha bensì un | diritto | in sua proprietà, ma che ha trasferito in altrui mani la |
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trasferito in altrui mani la modalità del medesimo, non ha | diritto | rappresentabile, perocchè non ha veruna cosa che possa |
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che modalità di diritti. La 2 si è che quegli che ha il | diritto | e insieme la modalità del medesimo, abbia ancora della |
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con essi con tal vincolo, pel quale si possono a buon | diritto | chiamare membri della stessa società. In fatti l' |
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tutti i diritti. Nulla impedisce dall' accordare, che ogni | diritto | abbia una modalità: ma queste modalità talora sono separate |
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una modalità: ma queste modalità talora sono separate dal | diritto | come sarebbe nei servi, i quali hanno bensì i due diritti |
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questi entrando nella società verrebbono spogliati di un | diritto | che avevano nello stato di natura; ed ai servi verrebbe |
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stato di natura; ed ai servi verrebbe dato gratuitamente un | diritto | che nello stato di natura non avevano. Il passaggio dunque |
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amministrati da uno stesso potere e che hanno un eguale | diritto | di non essere dallo stesso offesi, sebbene membri che non |
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dallo stesso offesi, sebbene membri che non hanno eguale | diritto | di essere da quel potere vantaggiati: membri in somma che |
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che loro piace: mentre questi poveri sono obbligati per un | diritto | naturale di far tutto ciò che è necessario per acquistarsi |
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e di commiserazione; ciò che nei mercenarŒ non mette | diritto | alcuno d' aver a forza lavoro, se quelli nol facessero a |
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a quei servi verso dei quali il padrone non usa il suo | diritto | di signoria. Non possono adunque aver voce i mercenarŒ |
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ma i loro padroni per essi; quantunque abbiano quelli il | diritto | di patteggiare nella mercede, che danno loro i padroni, |
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effetto calcolabile. 2 Che i benestanti non hanno punto il | diritto | di escludere il corpo intero dei mercenarŒ dai lavori che |
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di distruggere il corpo dei mercenarŒ: perocchè nessuno ha | diritto | di restringere l' altrui libertà senza che ciò torni in |
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perfezione, sarebbe anche ingiusto, perciocchè nessuno ha | diritto | di nuocere altrui senza ragione, nessuno ha diritto al male |
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ha diritto di nuocere altrui senza ragione, nessuno ha | diritto | al male ed alla stoltezza. La società civile adunque, sì |
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debbe riguardare il corpo dei mercenarŒ come fornito di un | diritto | al mantenimento, e debbe conoscere che il provento del |
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già prima adottato, che ogni specie di diritti ed ogni | diritto | nella stessa specie trovasse nella società civile una |
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che fissasse la rappresentazione conveniente a ciascun | diritto | della stessa specie, o sia alla quantità proporzionale dei |
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sarebbe un fatto stolto ed ingiusto: sarebbe un abuso del | diritto | della proprietà, e non dovrebbe essere riguardato come |
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capitale fondato sopra un fondo stabile. Laonde rimane il | diritto | a ciascuno, che abbia un fondo capace di produrgli un |
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come quella che è utile a tutti, e che perciò ciascuno ha | diritto | di domandarla agli altri; a quello stesso modo che ciascun |
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agli altri; a quello stesso modo che ciascun uomo ha | diritto | di domandare agli altri una convenzione ragionevole intorno |
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moralmente all' impossibile, così nissun uomo ha il | diritto | di chiedere l' impossibile dall' altro uomo. Se due facendo |
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non si ha mai, nè si potrebbe conoscerla avendola: il | diritto | delle parti adunque non si estende ad esigerla; perocchè i |
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ciò che è giusto in ciò che è equo, mentre il sommo | diritto | cessa d' esser diritto; ma, secondo il proverbio antico, |
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tutto nella formazione della medesima vedere quale sia il | diritto | che può reclamare in essa qualunque persona che si assembra |
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è un terzo dovere della Legge naturale recedere dal proprio | diritto | in quella parte nella quale non si può ragionevolmente |
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di meno la ricognizione della ricchezza come titolo del | diritto | di rappresentazione attiva, o sia come titolo al potere |
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stretta necessità. 3 Tutti i capi di famiglia hanno il | diritto | e il dovere di dare il voto elettivo. 4 Le mogli ed i |
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possono essere abilitati dal Tribunale medesimo al | diritto | di voto, quando ciò esigano per giuste cause contro i |
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molti arbitrariamente di quelli che pur avrebbero | diritto | di votare, e la deviazione dalla rigorosa giustizia non |
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consigli o giudicŒ, e perciò niuno di essi può avere il | diritto | di darne più che un solo; perchè ha una mente sola, una |
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Rimane forse offeso qualcheduno perchè altri rinunzia al | diritto | che possiede? Se alcuno rinunzia al proprio diritto, gli |
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lungi dal perdere ne guadagnano; perocchè approfittano del | diritto | abbandonato. Ma quelli che così parlavano non si |
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Ma si osservò ancora che ciò che dava al padre simil | diritto | era l' esser padre, e non l' esser ricco: e che come la |
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al medesimo ciò che nasceva dalla sua paternità; il pieno | diritto | sopra i suoi figliuoli. La prima parte dell' articolo |
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cioè che si sappia a cui delle due parti appartenga il | diritto | conteso. Se dunque il Tribunale non altera punto le |
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alla condizione dei mariti, perchè le mogli hanno almeno il | diritto | sulla propria vita, tuttavia può applicarsi in parte per la |
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riconoscere dal medesimo la propria causa ed acquistare il | diritto | di voto separato: poichè in questo caso di disunione |
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li diminuisca e li distrugga; perocchè non v' è nè pure un | diritto | che non porti seco il pericolo del suo abuso. Le |
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l' uso ch' ei ne debbe fare: voi avete violato il | diritto | di proprietà: si può dire la stessa cosa analizzando tutti |
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abusano: questi casi dunque particolari di abuso non danno | diritto | alla società civile di legare la stessa autorità (ciò che |
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validamente) ma lasciando quella sussistere, danno il solo | diritto | di ovviare gli abusi con delle instituzioni particolari ed |
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falsa fra gli uomini, e queste nel caso nostro sarebbono il | diritto | dato ai figliuoli ed alle mogli di richiamarsi dei loro |
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civile società, si avvisò di fare adottare il principio del | diritto | politico imperscrittibile , consistente in questa |
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dei proprŒ diritti, e alla parte che questa gli dava | diritto | di avere nella civile autorità: quindi si confirmava, che |
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della società, cioè consiste in quella massima « che ogni | diritto | abbia nella società civile una rappresentazione conveniente |
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rappresentazione conveniente e possibile. » Dunque un tal | diritto | che ricevono i membri della società civile mediante la sua |
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nel tempo stesso potervi aver un caso in cui un | diritto | dei suoi membri venisse privato della rappresentazione che |
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adunque dichiarare che la rappresentazione politica è un | diritto | imperscrittibile ed inalienabile: cioè a dire che chi |
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che alcuni fecero, che prima di dichiararsi un tal | diritto | imprescrittibile bisognava fare la dichiarazione dei |
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alla Commissione di stabilire la distinzione fra il | diritto | politico ed il diritto naturale, e fra l' |
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di stabilire la distinzione fra il diritto politico ed il | diritto | naturale, e fra l' imprescrittibilità politica e la |
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da lui agli uomini. Or egli appunto esiste con un | diritto | che vien dato agli uomini. Dal momento che questi convenuti |
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è in necessità di dichiarare imprescrittibile questo primo | diritto | della rappresentazione politica, tanto quanto è in |
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o la società civile degli uomini; ecco qual sia il | diritto | politico, dal quale comincia il civile potere. Dopo ciò la |
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imprescrittibili dei membri della Società civile. «Il | diritto | imprescrittibile consiste nella rappresentazione politica |
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dei diritti conveniente e possibile. Art. 1 Ogni uomo ha | diritto | di dare il voto nella elezione del Tribunale politico. Art. |
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nella elezione del Tribunale politico. Art. 2 Ogni uomo ha | diritto | di ricorrere al medesimo. Art. 1 I mercenarŒ hanno diritto |
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diritto di ricorrere al medesimo. Art. 1 I mercenarŒ hanno | diritto | d' essere rappresentati nell' Amministrazione sociale in |
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Amministrazione sociale in corpo. Art. 2 I benestanti hanno | diritto | d' essere rappresentati individualmente. Art. 3 La |
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realmente nel suo seno tutti i benestanti, i quali avevano | diritto | di entrarvi e di più i delegati del corpo dei mercenarŒ, |
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numero di persone rispetto a tutti quelli che avevano | diritto | di entrare nella amministrazione, potesse conservarsi la |
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quella poca vi rimane, perchè non è veramente capace del | diritto | di essere rappresentata. Osservate in fatti che in |
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a mille lire; ma egli colle sue cinquecento lire ha | diritto | ancora di farsi rappresentare nella prima Assemblea e di |
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Distribuiti in tal modo tutti i cittadini che hanno | diritto | all' amministrazione rappresentativa in altrettante decurie |
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stesso modo ogni dieci voti della terza Assemblea essa ha | diritto | di eleggere un delegato alla quarta Assemblea; poichè dieci |
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supponendo un milione d' entrata, danno appunto il | diritto | di aver un voto nella quinta. Vediamo adesso un poco quanta |
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politica consisteva nel riconoscere annesso ad ogni | diritto | posseduto dall' uomo nello stato di natura un diritto di |
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ogni diritto posseduto dall' uomo nello stato di natura un | diritto | di rappresentazione nella società civile, il quale doveva |
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a differenza della rappresentazione passiva, il primo | diritto | della quale, cioè il diritto di elettore al Tribunale, era |
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passiva, il primo diritto della quale, cioè il | diritto | di elettore al Tribunale, era nello stesso tempo un dovere |
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rappresentazione all' incontro attiva, essendo questa un | diritto | che non aveva nessuna relazione colla giustizia verso gli |
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alienazione sarebbe un contratto invalido trattandosi d' un | diritto | imprescrittibile. Le Assemblee adunque dovevano rimaner |
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instabilità dei rappresentanti nelle Assemblee, giacchè il | diritto | di rappresentazione nelle medesime doveva sempre |
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dalla stessa giustizia a declinare alquanto dal proprio | diritto | rigoroso, quando ciò era necessario, perchè i diritti di |
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di rappresentazione politica. 4 L' Assemblea ha | diritto | e dovere di domandare una nuova ricognizione delle fortune |
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ben comprendo, che travia qualche poco il leggitore dal | diritto | cammino, e gli ritarda di poter concepire tutta intera l' |
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un sintomo che ci faccia conoscere quando venga leso il | diritto | in un uomo; e l' ho trovato nel risentimento morale; il |
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dargli soddisfazione. Il risentimento adunque, sintomo del | diritto | violato, è la ragione per cui gli uomini vogliono che sia |
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Egli è anche inutile ricercare se la società ha il | diritto | di reagire contro chi la governa: perchè basta sapere come |
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un suffragio di egual valore de' cittadini ricchi, il | diritto | avrebbe pugnato col fatto, poichè la maggioranza nelle |
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il Vermandois, l' Artois, la contea di Gien, concesse il | diritto | di comune a tutte le città di tali provincie e così le |
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e il potere, lo stato delle cose pubbliche era tale, che il | diritto | al potere non nasceva già dalla proprietà, ma dall' abilità |
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equilibrio tra la proprietà ed il potere. Or avranno essi | diritto | i proprietari di voler entrare a parte del governo e |
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lungamente: poichè le persone governanti hanno bensì il | diritto | di governare, ma il loro diritto rimane indifeso e non |
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governanti hanno bensì il diritto di governare, ma il loro | diritto | rimane indifeso e non garantito per mancanza della |
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ancora che sia regolare , altramente il fatto pugnerà col | diritto | fino che le leggi naturali non si trovano d' accordo colle |
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non conosce il male dell' eccesso: d' altro canto il suo | diritto | di natura incoraggia la popolazione povera a nutrirsi colle |
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povera a nutrirsi colle altrui sostanze, dando per primo | diritto | all' uomo quello di vivere, senza ben limitarlo colla legge |
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onesto, via di procacciarsi l' alimento. Perciò il vero | diritto | di natura obbliga i poveri dal temperarsi nella generazione |
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contro a cui invano ultimamente declamava. Aveva egli | diritto | quest' uomo alla vista degli orrori della rivoluzione, |
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come il supremo magistrato della nazione, nel qual caso il | diritto | di governare resta una proprietà della nazione, ed essa lo |
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e governi di fatto in due maniere; cioè o autorizzata da un | diritto | proprio, o come esercente un diritto altrui per delegazione |
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o autorizzata da un diritto proprio, o come esercente un | diritto | altrui per delegazione del proprietario. Nel primo caso si |
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le terre, purchè però le ricevano; a riconoscere in essi il | diritto | di disporre delle medesime in tutto ciò che riguarda la |
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che si faceva le terre dalla mano del principe, ed il | diritto | che egli aveva di distribuirle secondo la giustizia, faceva |
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si si accorse che quella finzione di proprietà, che quel | diritto | di distribuire in premio tali ricchezze era pericoloso: che |
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giacchè l' avidità fa credere a tutti di avere un | diritto | maggiore alle ricompense. In tutti questi casi la nazione |
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era arrivati a distinguere col pensiero, e colle parole, il | diritto | dalla modalità del diritto: e invece di dire che il |
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Non era già che non si riconoscesse nella corona il | diritto | di disporre dei feudi, ma questo diritto non si ammetteva |
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nella corona il diritto di disporre dei feudi, ma questo | diritto | non si ammetteva in fatto che fosse simile a quello col |
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dell' ordine senza occultare la corruttela: reclamavasi il | diritto | del fisco a talento, e i doni non furono più la ricompensa |
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Nè ci si opponga che noi confondiamo la proprietà di | diritto | e di fatto. Egli è vero che basterebbe, che la corona fosse |
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che lo ricevesse dal suo capo. La incombenza dunque e il | diritto | di questo capo era di governare, di metter ordine, di |
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con questo nome di proprietà non si debbe intendere che un | diritto | di regolare per il ben nazionale le proprietà comuni. |
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defendersi dagli esterni inimici. In tali casi urgenti il | diritto | che ha il principe di dirigere la modalità nazionale si |
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col far che le riconoscessero da lui, e col dar a lui il | diritto | di privarli delle medesime se non conservassero la dovuta |
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potestà data al capo della nazione non era altro che il | diritto | di dirigere la modalità assai esteso quanto richiedeva l' |
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di star sulle armi per difendersi da' suoi nimici. Il | diritto | che ha il principe sulle terre in tali istituzioni, non è |
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il principe sulle terre in tali istituzioni, non è che il | diritto | di punire quelli che non si prestano alla difesa della |
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una modalità tanto estesa al governo da dargli fino il | diritto | di proprietà sulle terre, venisse bel bello ristretta e |
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dunque che il principe poteva esercitare con libertà il | diritto | feudale di togliere e di dare le terre, cioè fino che la |
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le faceva coltivare a suo pro, usava però di frequente il | diritto | di toglierle e di donarle, il quale essendo solitamente un |
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più tanto necessario di esercitare con frequenza quel | diritto | feudale del principe di togliere e di donare le terre; |
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partito è quello di farsi realmente conto del preteso | diritto | che gli attribuisce la formula della legge sulla proprietà |
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e tirato da due forze: cioè dalla forza veniente dal | diritto | personale e dalla forza veniente dal diritto reale. Ora |
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veniente dal diritto personale e dalla forza veniente dal | diritto | reale. Ora siccome il diritto personale è eguale in tutti, |
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e dalla forza veniente dal diritto reale. Ora siccome il | diritto | personale è eguale in tutti, così la forza proveniente da |
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è eguale in tutti, così la forza proveniente da questo | diritto | tende a dividere il potere civile in porzioni eguali fra |
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fra tutti gli uomini; mentre all' incontro siccome il | diritto | reale è disuguale negli uomini, così questa forza tende a |
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Se non esistesse altro che la forza proveniente dal | diritto | reale, egli è certo che il potere civile si troverebbe ben |
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nell' umana Società altro che la forza veniente dal | diritto | personale, egli è certo che in breve tempo il potere civile |
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prima parte che ove fra due parti nasca contesa ciascuna ha | diritto | di esigere dall' altra tutto ciò che è necessario per |
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la pubblicità, e assicurato del giudizio de' saggŒ abbia il | diritto | di dispregiare i cicalamenti de' sciocchi. Perocchè non può |
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parte della società; e perciò essa ha ancora un pieno | diritto | di commutare i diritti delle medesime in altri diritti |
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persone all' incontro componenti la società hanno tutte un | diritto | di non essere danneggiate dall' amministrazione, nè con |
Filosofia politica naturale -
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che la giurisprudenza civile ha quasi compito: unico corso | diritto | e solido, e tanto più necessario alla politica |
Filosofia politica naturale -
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Non si esigerà prova per convenire che l' armata nè ha il | diritto | nè può essere capace di far da giudice nelle vertenze fra |
Filosofia politica naturale -
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e gli amministrati; mentre la forza fisica non dà alcun | diritto | ma solo può difenderlo; e l' armata non è che a servigio di |
Filosofia politica naturale -
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a qualche ufficio fra molte, senza che veruna s' abbia | diritto | al medesimo, vuolsi eleggere quella che è all' officio più |
Filosofia politica naturale -
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non in quel senso per ciò ancora che ciascuno abbia | diritto | al detto Tribunale solo per esser uomo, ma bensì in questo |
Filosofia politica naturale -
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ma bensì in questo senso che ciascuno possa avere un tal | diritto | per essersi reso uomo virtuoso: e per aver superato negli |
Filosofia politica naturale -
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ed assegnati in particolari proprietà. Ognuno dunque ha | diritto | di vivere solo nel caso che non venga lesa questa legge |
Filosofia politica naturale -
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innumerabili uomini vanno a perire, i quali hanno pure | diritto | di esistere. Chi dunque infrange la legge della proprietà |
Filosofia politica naturale -
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da chi vuol tor via dal mondo ogni proprietà, hanno | diritto | da difendersi contro costui, come contro un paricida, ed un |
Filosofia politica naturale -
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ed una applicazione quell' altra, che i poveri abbiano | diritto | di essere mantenuti dalla società; massima che pure |
Filosofia politica naturale -
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male usate astrazioni fece credere al popolo che egli abbia | diritto | d' esser nutrito dalla società dei ricchi; e i movimenti |
Filosofia politica naturale -
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il popolo col fare a lui credere che egli abbia il | diritto | di spogliare i ricchi, e di ugguagliare le proprietà, 1) |
Filosofia politica naturale -
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il dispotismo. Poichè la società dei ricchi, credendosi in | diritto | di difendere le sue proprietà contro gli assalitori, |
Filosofia politica naturale -
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Consideriamo adunque l' opulenza delle famiglie come un | diritto | che hanno alla generazione dei figliuoli. Coloro che hanno |
Filosofia politica naturale -
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dei figliuoli. Coloro che hanno già usato questo | diritto | totalmente, non possono più lamentarsi delle tristi |
Filosofia politica naturale -
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ai beni delle famiglie ricche, usurpano a queste il | diritto | della generazione di cui esse hanno già pienamente fatto |
Filosofia politica naturale -
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dei ricchi, vogliono a loro invadere questo stesso | diritto | della moltiplicazione, sono quelle veramente che rompono la |
Filosofia politica naturale -
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Voi dunque avete dovere d'educarvi per quanto è in voi, e | diritto | a che la società alla quale appartenete non v' impedisca |
Doveri dell'uomo -
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ho accennato poc'anzi riconoscono in ciascun individuo il | diritto | d'ammaestrare i giovani: non lo riconoscono nell' |
Doveri dell'uomo -
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poche pagine addietro che la Libertà vera non consiste nel | diritto | di scegliere il male, ma nel diritto di scegliere fra le |
Doveri dell'uomo -
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vera non consiste nel diritto di scegliere il male, ma nel | diritto | di scegliere fra le vie che conducono al bene. La libertà |
Doveri dell'uomo -
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della famiglia, ma ogni altro è sacro. Ogni uomo ha | diritto | illimitato di comunicare ad altri le proprie idee: ogni |
Doveri dell'uomo -
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di comunicare ad altri le proprie idee: ogni uomo ha | diritto | d'ascoltarlo. La Società deve proteggere, incoraggiare la |
Doveri dell'uomo -
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all'uomo che egli è nato per la felicità, che ha | diritto | di ricercarla con tutti i suoi mezzi, che nessuno ha |
Doveri dell'uomo -
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di ricercarla con tutti i suoi mezzi, che nessuno ha | diritto | di ostacolarlo in questa ricerca, e che egli ha quello di |
Doveri dell'uomo -
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coi diritti del paese, a che tribunale ricorrere? Se il | diritto | al benessere, al più gran benessere possibile, spetta a |
Doveri dell'uomo -
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la questione tra l'operaio e il capo manifatturiere? Se il | diritto | alla esistenza è il primo inviolabile diritto di ogni uomo, |
Doveri dell'uomo -
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Se il diritto alla esistenza è il primo inviolabile | diritto | di ogni uomo, chi può comandare il sacrificio |
Doveri dell'uomo -
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otterrete; cercando in nome dell'egoismo, o di non so quale | diritto | al benessere che gli uomini del materialismo v'insegnano, |
Doveri dell'uomo -
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virtù, dovere e sacrificio, e parlavano in nome del | diritto | alla felicità, al godimento, lottare audaci, colle parole |
Doveri dell'uomo -
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ch'egli ha nella trasformazione del mondo fisico, come il | diritto | di voto deve manifestare la parte ch'egli ha |
Doveri dell'uomo -
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in quest'opera. E voi avete, in nome dei vostri figli, | diritto | di esigerlo. Senza educazione Nazionale non esiste |
Doveri dell'uomo -
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le mie tendenze, le mie facoltà mi chiamano altrove; ho | diritto | sacro, inviolabile, di svilupparle, e mi pongo in guerra |
Doveri dell'uomo -
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risposta potrete voi dargli stando alla dottrina? Che | diritto | avete voi di punirlo perché siete maggiorità, d'imporgli |
Doveri dell'uomo -
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coi suoi desiderii, colle sue aspirazioni individuali? Che | diritto | avete voi di punirlo quand'ei le viola? I diritti |
Doveri dell'uomo -
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non fine : cercarlo per senso di dovere ,non unicamente di | diritto | :cercarlo per farvi migliori ,non unicamente per farvi |
Doveri dell'uomo -
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l' istituzione per questo debbesi riprovare, o traviar dal | diritto | suo fine. E` solo l' opera del savio, guidata dalla |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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quanto è detto, non può nè debbe essere uniforme; e a buon | diritto | essa vuole aggiustarsi alle circostanze della casa, dell' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dopo che essa fu riconosciuta e proclamata come un | diritto | in molte costituzioni politiche. Vero è che non si vide |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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cagione crediamo utile di determinare colle norme del | diritto | la libertà dell' insegnamento; chè la questione così |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dell' insegnamento è « l' esercizio non impedito del | diritto | d' insegnare e d' imparare ». Che esista un diritto d' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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del diritto d' insegnare e d' imparare ». Che esista un | diritto | d' insegnare agli altri, e d' imparare dagli altri, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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legge civile, quest' è facile a dimostrarsi. L' uomo ha il | diritto | di adoperare a fini onesti tutte le potenze dategli dal |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ed onesto delle potenze d' un suo simile, viola il naturale | diritto | e lo viola tanto più gravemente quant' è maggiore l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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egli vi pone. Il che dimostra che c' è effettivamente un | diritto | alla libertà in generale, cioè: « all' esercizio non |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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esercizio non impedito delle proprie potenze ». E da questo | diritto | generale discende quello della libertà dell' insegnamento, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e vere, e d' impararne da tutti. Egli è chiaro, che il | diritto | d' imparare da tutti è correlativo al diritto d' insegnare: |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che il diritto d' imparare da tutti è correlativo al | diritto | d' insegnare: e che offendendosi il primo si offende anche |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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se non ne fosse impedito. E` dunque manifesto che c' è un | diritto | naturale sacro ed inviolabile alla libertà dell' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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se ci vien fatto, le più semplici forme. I limiti d' un | diritto | sono quegli estremi, oltre ai quali il diritto cessa di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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limiti d' un diritto sono quegli estremi, oltre ai quali il | diritto | cessa di esistere, o, in altre parole, sono le condizioni |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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condizioni devono contenersi in un' esatta definizione del | diritto | particolare di cui si tratta. Così se noi riprendiamo la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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mancanza d' onestà dell' insegnamento: non c' è infatti un | diritto | d' insegnare il male o l' errore; 3 Limite . - La mancanza |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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d' inoffensività nel modo d' insegnare: non c' è un | diritto | d' insegnare, quando per poter insegnare si dovesse |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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per avere dei discepoli, il che sarebbe una lesione del | diritto | d' imparare. Laonde il diritto di insegnare non esiste se |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che sarebbe una lesione del diritto d' imparare. Laonde il | diritto | di insegnare non esiste se non alle seguenti condizioni; |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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nel modo di insegnare. L' esercizio non impedito del | diritto | d' insegnare così circoscritto, ecco quello che forma la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Questi sono principii semplici che discendono dal comune | diritto | di ragione (1): chi può metterli in dubbio? Potranno |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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d' ogni morale, non possono ammettere che il naturale | diritto | d' insegnare abbia per condizione, che ciò che s' insegna |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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non confondere i nostri pensieri. A queste condizioni il | diritto | alla libertà dell' insegnamento è universale, cioè hanno |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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alla libertà dell' insegnamento è universale, cioè hanno | diritto | d' insegnare ai loro simili tutti indistintamente gli |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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osservano da tutti, o non si possono osservare, perciò il | diritto | d' insegnamento, che in teoria è universale, nel fatto |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sua possibilità astratta, ma nelle sue varie attuazioni, il | diritto | d' insegnamento diviene concreto . La rivoluzione francese |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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giusto. Mentre dunque c' è tempo si studi il problema del | diritto | speciale d' insegnamento, e si definisca qual parte di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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d' insegnamento, e si definisca qual parte di questo | diritto | appartenga a ciascuna di quelle persone giuridiche che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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o sieno sociali, che pretendono d' avere un qualche | diritto | di insegnare o d' influire nell' insegnamento, sembra che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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I Comuni e le provincie; 6 Il Governo. Esaminiamo dunque il | diritto | speciale che può competere a ciascuna di queste persone |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di ragione. La Chiesa Cattolica non ha solamente quel | diritto | alla libertà dell' insegnamento, che può competere a |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che può competere a qualunque società onesta in virtù del | diritto | naturale, del quale solo abbiamo parlato fin qui, ma ella |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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quale solo abbiamo parlato fin qui, ma ella ha oltracciò un | diritto | d' insegnare agli uomini fondato sopra un titolo più |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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agli Apostoli e a' Vescovi loro successori il comando e il | diritto | d' ammaestrare le nazioni con queste parole: « « Andate, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di governati. Laonde la Chiesa Cattolica ha un dovere e un | diritto | divino d' ammaestrare universalmente tutti, e governati e |
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e Governi. La dottrina poi, che la Chiesa ha il dovere e il | diritto | di comunicare a tutti gli uomini, grandi e piccoli, è |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sempre con essa. [...OMISSIS...] Dal che deriva, che questo | diritto | soprannaturale d' insegnamento è esclusivo alla Chiesa |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Chiesa docente . Poichè essendo la prima condizione del | diritto | d' insegnamento, che chi insegna abbia la scienza , quelli |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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nome non potrebbe ricevere che quello di violatore del | diritto | divino della Chiesa, d' usurpatore e d' impostore. Vediamo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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insegnamento appartengano alla Chiesa, in conseguenza del | diritto | generale che ella ha, il quale, come dicemmo, è nello |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Collezione che si dice Bibbia o Sacra Scrittura. Il primo | diritto | dunque più speciale della Chiesa Cattolica riguardo all' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ovvero sono uomini di mala fede. Da questo primo | diritto | della Chiesa Cattolica deriva un secondo, ed è quello di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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se disubbidiscono alle sue materne prescrizioni. Un terzo | diritto | speciale della Chiesa Cattolica si è quello d' istruire ed |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di mandar altri che vi succedano. Finalmente c' è un quarto | diritto | non meno essenziale alla Chiesa degli altri tre, ed è che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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alla rivelata verità, ella con ciò non entra nell' altrui | diritto | d' insegnare, non pregiudica la libertà dell' insegnamento, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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consistente, come dicemmo, nel libero esercizio del | diritto | d' insegnare; 2 Qualora un Governo civile s' arrogasse il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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d' insegnare; 2 Qualora un Governo civile s' arrogasse il | diritto | d' insegnare la dottrina religiosa, o di pronunciare |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dispoticamente e tirannicamente si usurperebbe l' altrui | diritto | all' insegnamento, e sarebbe il nemico di questa libertà; 3 |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Poichè la libertà dell' insegnamento è inerente al | diritto | d' insegnare, e dove non c' è questo diritto, non vi può |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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l' autorità vescovile, alla qual sola appartiene per | diritto | divino l' istruzione religiosa e la cura delle anime, e ne' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sia pubblica sia privata, non sono punto d' esclusivo | diritto | del Clero, ma questo rimane rispetto ad esse nel diritto |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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diritto del Clero, ma questo rimane rispetto ad esse nel | diritto | comune del libero insegnamento. E questo diritto comune |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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esse nel diritto comune del libero insegnamento. E questo | diritto | comune importa, che come a nessuno può essere conteso l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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non possa esser conteso o impedito l' esercizio di un tale | diritto | nè anco al Clero nè secolare, nè regolare. Contro colui che |
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e conscienzioso discernimento poi di quelli che hanno il | diritto | di scegliere i maestri, sia per sè, sia per altri (e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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la loro scelta, appunto perchè deve esser libero anche il | diritto | d' imparare, che è correlativo a quello d' insegnare. Solo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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altri, verificandosi solo in essi la prima condizione del | diritto | d' insegnare. Infatti il diritto è sempre una facoltà d' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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la prima condizione del diritto d' insegnare. Infatti il | diritto | è sempre una facoltà d' operare: dove dunque manca la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che s' innesta sulla facoltà fisica. Perciò lo stesso | diritto | che abbiamo attribuito alla Chiesa Cattolica, l' abbiamo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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possiede in proprio. Che dunque i dotti abbiano un naturale | diritto | d' insegnare, non fa bisogno d' altra prova, essendo questo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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non fa bisogno d' altra prova, essendo questo lo stesso | diritto | universale di cui abbiamo di sopra dimostrato la esistenza. |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di cui abbiamo di sopra dimostrato la esistenza. Da questo | diritto | generale ne consegue ai dotti un altro speciale, che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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altro speciale, che riguarda il modo dell' insegnamento, il | diritto | cioè d' insegnare con quel metodo ch' essi credono più |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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una patente contraddizione concedere ai dotti il libero | diritto | d' insegnamento, e poi pretendere che essi non possano |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dunque che mettono qualche impedimento all' esercizio del | diritto | d' insegnare che hanno i dotti, e che s' arrogano l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ai dotti; il primo di non mettere all' esercizio del loro | diritto | d' insegnare alcun impedimento; il secondo di lasciar loro |
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supporre, rimane, che il Governo col suo monopolio leda il | diritto | al libero insegnamento di tutti que' dotti, che non si |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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havvi un attentato di trasformare l' infrazione stessa del | diritto | in diritto, snaturando la natura delle cose, dico in |
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in diritto, snaturando la natura delle cose, dico in | diritto | legale, sancito dalla forza pubblica, che in tal caso viene |
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che i dotti esercitino con libertà il loro natural | diritto | d' insegnare. A questa specie di Governi, per lo più poco |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sistema non mette alcun impedimento al libero esercizio del | diritto | d' insegnare, non è difficile il vederlo senza molte |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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interesse di quelli, che bramando d' imparare, e avendo il | diritto | di scegliersi i precettori, non vogliono certo, almeno in |
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dalla prima fin all' ultima, violino apertamente il | diritto | che hanno i dotti al libero insegnamento. Già non è solo un |
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a tutti i dotti della nazione: « Io non riconosco punto il | diritto | naturale che voi avete all' insegnamento, se non siete |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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« Voi, che pretendete di esser dotti, e perciò d' avere il | diritto | d' insegnare, io vi obbligo, prima che possiate esercitare |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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men dotti di essi. Ma c' è qui patentemente lesione del | diritto | del libero insegnamento, anche se si considera solo una |
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anche se si considera solo una cosa, cioè che « il | diritto | d' insegnare sta in proporzione diretta della dottrina, e |
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Governo fa nascere una condizione di cose, nella quale il | diritto | d' insegnare si trova in proporzione inversa della dottrina |
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che ne sanno di più: il che equivale a un togliere il | diritto | ai dotti e darlo agli ignoranti. La perdita del tempo, gl' |
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d' approvazione: sono tutti impedimenti posti al libero | diritto | che hanno i dotti d' insegnare. Sembra che si voglia con |
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o anche sapienza avesse un cittadino, ogni esercizio del | diritto | naturale di insegnare gli sarebbe interdetto, quando fosse |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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è punto la libertà dell' insegnamento, e l' esercizio del | diritto | naturale d' insegnare non vi è protetto, nè lasciato |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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insegnante della nazione, nella quale in questo modo il | diritto | d' insegnare sarebbe riservato dalla legge ai soli |
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ogni ramo d' istruzione, non è solo violatore del natural | diritto | al libero insegnamento che hanno i dotti, ma di più è |
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e scienza al mio volere, ovvero vi spoglio del vostro | diritto | all' insegnamento ». Il Governo che colle sue leggi e co' |
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severamente la prima, e nel maneggiare la seconda per | diritto | e per traverso, se non sui corpi, sugli animi e sulla |
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che così sragionano, ma pur anche i governiali): « Io ho il | diritto | d' eleggere gli istitutori ufficiali: dunque posso eleggere |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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rispondere: « Voi fondate la vostra illazione sopra un | diritto | indeterminato di eleggere gli istitutori; ma sappiate che |
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che diritti indeterminati non ce ne sono: non c' è mai il | diritto | se non è definito da certi confini. Non si nega dunque, che |
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da certi confini. Non si nega dunque, che voi abbiate il | diritto | d' eleggere gl' istitutori ufficiali, ma si aggiunge che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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gl' istitutori ufficiali, ma si aggiunge che questo vostro | diritto | non esiste se non ristretto dentro i limiti della giustizia |
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che può provenirne. E però la nazione governata ha il | diritto | di pretendere ciò dal suo Governo; e se nol fa, è leso il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di pretendere ciò dal suo Governo; e se nol fa, è leso il | diritto | della nazione. Anche l' insegnamento ufficiale, posto che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Governo lasciasse veramente libero a tutti l' esercizio del | diritto | d' insegnare, e tenesse nello stesso tempo un occhio |
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di famiglia hanno dalla natura e non dalla legge civile il | diritto | di scegliere per maestri ed educatori della loro prole |
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persone, nelle quali ripongono maggior confidenza. Questo | diritto | generale contiene i diritti speciali seguenti: 1 Di far |
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scuole dove mandare in comune i loro figliuoli. Il | diritto | che hanno i padri di famiglia di far istruire ed educare da |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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per tutelare i diritti di tutti. In secondo luogo, il | diritto | dei genitori è limitato dal diritto che ha la Chiesa |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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In secondo luogo, il diritto dei genitori è limitato dal | diritto | che ha la Chiesa Cattolica all' insegnamento. Come non |
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sopra la terra da GESU` CRISTO (1). In terzo luogo, il | diritto | che hanno i padri di famiglia di scegliere i maestri e gli |
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e gli educatori che credono migliori, non dà loro il | diritto | di prescrivere alle persone che eleggono o stipendiano a |
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procedano con una perfetta coerenza ed unità. Finalmente il | diritto | de' genitori non è una facoltà arbitraria e capricciosa ma |
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effetto con innumerevoli formalità e pesi l' esercizio del | diritto | di insegnare, come abbiamo veduto nel capitolo precedente, |
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abbiamo veduto nel capitolo precedente, ledono anche il | diritto | dei padri di famiglia, a cui impediscono la piena libertà |
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hanno tra noi dei dottrinari, che riconoscono nei padri il | diritto | di fare istruire i loro figliuoli da persone di loro |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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loro ragionamento distruggono ad un tempo il concetto del | diritto | e quello della morale: l' utilitarismo solo, sotto la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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la libertà altrui, contentandoci di riconoscerne il | diritto | colle parole ». Ecco il vostro liberalismo. Duole solamente |
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se vi si dà ascolto, voi riconoscete la libertà come un | diritto | di questo popolo, voi vivete in una nazione nella quale si |
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non siano liberali abbastanza per esercitare il loro | diritto | naturale di fare istruire ed educare i loro figliuoli da |
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una prevalenza di forza. Voi dunque, lasciando la via del | diritto | per quella dell' opportunità, riducete la cosa a questo |
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nella società, ma la forza. Volendo dunque sostituita al | diritto | l' opportunità, che cosa fate, se non inaugurare il dominio |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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siano ancora abbastanza liberali per far buon uso del loro | diritto | naturale, di far istruire ed educare i loro figliuoli da |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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la libertà non è altro che il libero esercizio del proprio | diritto | », o convien negare che il diritto sia qualche cosa di |
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esercizio del proprio diritto », o convien negare che il | diritto | sia qualche cosa di sacro e d' inviolabile, o convien |
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e giuridica, di cui parliamo. Ma mettersi al disopra del | diritto | stesso, e credere di poterlo un dì restringere e l' altro |
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e l' altro dì allargare, non è questo uno scambiare il | diritto | coll' utilità e di più con un' utilità fallace? Il |
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utilità fallace? Il principio di quelli che usano la parola | diritto | nel suo vero significato, e non si servono di essa per |
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per coprire onestamente l' utilitarismo, è questo: « Il | diritto | è inviolabile, sempre, da tutti ». Il vostro principio è |
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da tutti ». Il vostro principio è quest' altro: « Il | diritto | va rispettato secondo l' opportunità ». Merita forse questo |
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. Non c' è dunque qui il giusto mezzo: o il rispetto del | diritto | deve essere anteposto all' opportunità, o l' opportunità |
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che loro sempre rimane d' eleggerli con saviezza. Ma questo | diritto | ha egli de' limiti? Ripetiamo che nessun diritto ne è |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Ma questo diritto ha egli de' limiti? Ripetiamo che nessun | diritto | ne è senza. Quali dunque sono? Non si dà diritto d' |
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che nessun diritto ne è senza. Quali dunque sono? Non si dà | diritto | d' insegnare se non entro i tre limiti generali, indicati a |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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i maestri e gl' istitutori tra persone che abbiano il | diritto | naturale d' insegnare, cioè tra persone dotte e fornite di |
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temperati da questi. Abbiamo anche veduto, che è un | diritto | de' dotti lo stabilire i metodi dell' insegnamento. Non |
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non essendo ella altro che « l' esercizio non impedito del | diritto | ». Facciamo dunque cenno di due soli de' diritti del |
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l' eccellenza dell' insegnamento ufficiale. Il secondo | diritto | del Governo è di non ammettere negli impieghi, se non |
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in cui vogliono entrare. Questo non dà mica al Governo il | diritto | di escludere dagli impieghi a priori e in universale tutti |
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gli speculatori, diciamo, che questi, come tali , non hanno | diritto | alcuno naturale sull' insegnamento, o ad influire in esso: |
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nulla di tutto questo, e però ad essi non compete nessun | diritto | naturale all' insegnamento, nè ad influire in esso. Ridotta |
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istruzione della gioventù, il Governo civile tutelerebbe il | diritto | degli uomini benefici, e quello de' padri di famiglia, |
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essere desiderabile che cessino affatto. Questi altro | diritto | non hanno che quello d' amministrare coscienziosamente l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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loro amministrazione e dispensazione. Come la nazione ha | diritto | di pretendere che le siano date sufficienti guarentigie |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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amministrazione governativa, così la provincia ha lo stesso | diritto | verso l' amministrazione provinciale, e il Comune verso la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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punto devono esser date guarentigie: 1 Alla Chiesa pel suo | diritto | all' insegnamento coll' educazione cristiana; 2 Ai dotti |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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insegnamento coll' educazione cristiana; 2 Ai dotti pel | diritto | di preferenza in ragione della dottrina, probità e |
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La questione dunque si riduce a quest' altra: « Qual è il | diritto | circa l' istruzione e l' educazione che compete a que' |
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la rappresenti e la governi. Tale fu il primo Governo di | diritto | sociale, il nucleo di tutti i Governi di questa classe. Non |
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da per tutto, dove c' è un sovrano e un Governo generale di | diritto | sociale, c' è anche o ci deve essere quell' associazione |
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agl' interessi speciali delle Provincie, senza che abbia in | diritto | altra autorità che consultiva, e questo per non scindere l' |
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del Consiglio Provinciale. Consideriamo dunque a parte il | diritto | dell' autorità comunale e il diritto del Consiglio |
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dunque a parte il diritto dell' autorità comunale e il | diritto | del Consiglio provinciale. Ogni governo sociale, grande o |
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compongono la società a cui presiede. Non ha dunque nè il | diritto | nè l' ufficio d' impedire l' attività dei governati, ma di |
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anteriori ad essi. L' autorità comunale dunque, qualunque | diritto | possa avere, diritto dico derivante dal suo concetto, circa |
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L' autorità comunale dunque, qualunque diritto possa avere, | diritto | dico derivante dal suo concetto, circa l' insegnamento e l' |
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stesso Governo generale rispettare e lasciar intatti: 1 Il | diritto | della Chiesa Cattolica; 2 Il diritto de' dotti; 3 Il |
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lasciar intatti: 1 Il diritto della Chiesa Cattolica; 2 Il | diritto | de' dotti; 3 Il diritto de' padri di famiglia; 4 Il diritto |
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della Chiesa Cattolica; 2 Il diritto de' dotti; 3 Il | diritto | de' padri di famiglia; 4 Il diritto de' benefattori e di |
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diritto de' dotti; 3 Il diritto de' padri di famiglia; 4 Il | diritto | de' benefattori e di tutte le istituzioni benefiche, che |
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perfettamente libere; ma se queste non bastano, ella ha il | diritto | di aggiungere altre scuole e collegi, quanti se ne |
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al detto bisogno della popolazione comunale. E questo | diritto | esso lo ha come rappresentante de' padri di famiglia. Che |
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Che se la rappresentazione fosse vera ed effettiva questo | diritto | non avrebbe altri limiti che i sopraccennati, e il governo |
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che ad esso, come tale, non ispetti nessun | diritto | nè d' istituire scuole o stabilimenti, nè di averne la |
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due primi concetti, intendiamo di ricercare soltanto « qual | diritto | d' influire nell' insegnamento abbia il Governo d' uno |
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cioè al Papa ed agli altri Vescovi, appartiene il | diritto | d' insegnare autorevolmente la dottrina del Salvatore che |
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insegnando qualche cosa della religione, sarà violatore del | diritto | divino, usurpatore, impostore » ». Ma un laico che sia |
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della libertà dell' insegnamento « « finisce col ridurre il | diritto | ad un uomo solo in terra » ». Noi abbiamo distinto la |
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altre scienze: abbiamo detto che le altre scienze hanno | diritto | d' insegnarle liberamente tutti quelli che le sanno, i |
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sotto la denominazione di dotti: questo non è ridurre il | diritto | ad un uomo solo. Abbiamo detto in secondo luogo, che la |
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e colonna della verità » » ha ricevuto da Gesù Cristo il | diritto | d' insegnarla autorevolmente , di maniera che nessun fedele |
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insegnarla autorevolmente , di maniera che nessun fedele ha | diritto | d' insegnare il contrario. Ora se la Chiesa Cattolica è |
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e pel congetturale, sia desiderabile che molti abbiano il | diritto | di metter fuori le proprie opinioni: i maestri umani sono |
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l' articolista si spaventa al pensiero che si riduca « « il | diritto | d' insegnare ad un uomo solo in terra » ». Il suo è |
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un timor vero: ascoltateci. Sì, un uomo solo appunto ha il | diritto | d' insegnare la religiosa dottrina; e quest' uomo è quegli |
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è il vostro Maestro » » (1). Ecco ridotto da Gesù Cristo il | diritto | d' insegnare le verità che riguardano l' eterna salute ad |
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non esserci bisogno, e non essere neppur possibile, che il | diritto | sia conceduto ad altri. E perchè? Perchè se altri, |
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Come dunque sarebbe ridicolo il concedere al cieco il | diritto | di vedere quello che non può vedere, così è del pari |
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non può vedere, così è del pari ridicolo il concedere il | diritto | d' insegnare le verità religiose, col giudizio proprio, ad |
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Così ha dato ad un uomo solo, cioè al Romano Pontefice, il | diritto | supremo di confermare i suoi fratelli nella fede, che è |
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intende il nostro articolista [...OMISSIS...] . Parlate del | diritto | di natura, quando si tratta d' una dottrina che riguarda l' |
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che riguarda l' eterna salute degli uomini? E` forse pel | diritto | di natura che si consegue l' eterna salute, o per la grazia |
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del Redentore? Capisco, voi vi formate un paradiso col | diritto | di natura, che stia da una parte del Cielo, e che abbia a |
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ha destinati. « « Con questo, voi gridate, si calpesta ogni | diritto | di natura che è pur essa una rivelazione della volontà di |
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di Dio » ». Ma noi ignoriamo perfettamente questo vostro | diritto | di natura in virtù del quale si possa insegnare una |
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insegnata da Gesù Cristo e dalla Chiesa, e che questo | diritto | di natura sia anche esso una rivelazione della volontà di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di Gesù Cristo non sarebbe salvata l' umanità! ma col suo | diritto | naturale , che concede a tutti d' insegnare una dottrina, |
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di Cristo? Sarebbe salvata coll' attribuire a tutti il | diritto | d' insegnare l' opposto di quanto insegnò Cristo, e di |
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e ciò perchè altramente « « sarebbe un calpestare ogni | diritto | di natura che è pur essa una rivelazione della volontà di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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è pur essa una rivelazione della volontà di Dio » ». Ogni | diritto | di natura dunque si riduce a poter insegnare una dottrina |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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umanità [...OMISSIS...] . Dal che si arguisce che negare il | diritto | d' insegnare una dottrina contraria a quella di Cristo è |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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tanto: abbiamo solo detto, che la Chiesa ha in proprio il | diritto | d' insegnare autorevolmente la dottrina che riguarda l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Alcuni dunque prendono partito per la prima e ne vantano il | diritto | di natura, cioè della natura corrotta: alcuni altri |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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con lui del dare che noi facciamo alla Chiesa Cattolica il | diritto | all' insegnamento « « non già solo per la religione, sono |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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quelli che si adirino all' intendere che nessuno abbia il | diritto | d' insegnare una dottrina morale contraria alla morale |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e di morale, secondo noi, sarebbe stato violatore del | diritto | della Chiesa » » (2). Perciò noi rimanderemo l' articolista |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che difendete, a favore d' Alessandro Manzoni, il | diritto | d' insegnare la morale, indipendentemente dal magistero |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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i doveri, per questo tutti gli uomini dovessero avere il | diritto | e la facoltà d' insegnarla. Anzi da questo appunto dovevate |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ci manca la scienza perfetta, si riconosca in tutti il | diritto | di andarne in cerca, acciocchè trovandone tutti un qualche |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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l' errare è un perdersi, si voglia nondimeno riconoscere un | diritto | d' inventarne e insegnarne un' altra, la quale non potrebbe |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Per l' unica ragione che vogliamo anche conservato il | diritto | che la Chiesa Cattolica ha ricevuto da Gesù Cristo all' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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da Gesù Cristo all' insegnamento. Il difendere questo | diritto | della Chiesa è lo stesso che ritenere per funesta e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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guarentigia almeno col riconoscere pienamente il sacrosanto | diritto | del libero insegnamento, che essa ha ricevuto da Gesù |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di tutta la libertà umana nella difesa che noi facciamo del | diritto | che ha la Chiesa Cattolica all' insegnamento; e la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ministero. Si riconoscerà in questo Corpo insegnante il | diritto | di visitare liberamente le scuole ufficiali, per conoscere |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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essa e la Ragione - collisioni apparenti. - E` lo stesso | diritto | che ha la verità sull' uomo, venga ella da qualunque fonte |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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libertà filosofica. 3 Sebbene l' autorità umana non abbia | diritto | assoluto di imporre una dottrina, tuttavia dee muovere l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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trattazione, come un filo conduttore col quale si conduce | diritto | l' argomento, egli è manifesto, che il principio di ogni |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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quelle speranze. Voi non potete ottenere ciò che è vostro | diritto | se non obbedendo a ciò che vi comanda il Dovere. Meritate |
Doveri dell'uomo -
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una associazione. Non v'è dunque veramente Patria senza un | Diritto | uniforme. Non v'è Patria dove l'uniformità di quel Diritto |
Doveri dell'uomo -
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Diritto uniforme. Non v'è Patria dove l'uniformità di quel | Diritto | è violata dall'esistenza di caste, di privilegi, |
Doveri dell'uomo -
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sommessione da voi in virtù della forza, dell'eredità, d'un | diritto | che non sia diritto comune, è usurpazione, è tirannide; e |
Doveri dell'uomo -
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virtù della forza, dell'eredità, d'un diritto che non sia | diritto | comune, è usurpazione, è tirannide; e voi dovete |
Doveri dell'uomo -
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dai cittadini, dunque è falso e contrario al sociale | diritto | il sistema della separazione totale dello Stato dalla |
Questioni politico religiose -
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governo ha creato, per mezzo dei suoi uomini di legge, un | diritto | pubblico, in forza del quale egli vanta delle magnifiche |
Questioni politico religiose -
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concessioni, o finalmente massime cavillose; e con un tale | diritto | fatto ad arte, insensibilmente introdotto, e già quasi |
Questioni politico religiose -
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altre cose la tutela di tutti i diritti de' cittadini. Il | diritto | altro non è che la facoltà di operare quello che è lecito |
Questioni politico religiose -
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ipocritamente di questa parola per trasformare il vizio in | diritto | pubblico. D' altra parte a questa maniera d' operare de' |
Questioni politico religiose -
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disputare e si può non intendersi. Ha il governo civile il | diritto | di reprimere la licenza? o una qualche parte almeno di ciò |
Questioni politico religiose -
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che con le dette leggi ed atti stabiliscono quasi un | diritto | universale l' essere impunemente licenzioso (il che provoca |
Questioni politico religiose -
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è confitta questa assurda opinione, che ci possa essere un | diritto | del vizio. Il vizio non può essere oggetto d' alcun |
Questioni politico religiose -
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oggetto d' alcun diritto, assolutamente parlando, perché il | diritto | è cosa morale, non un semplice fatto: il diritto è una |
Questioni politico religiose -
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perché il diritto è cosa morale, non un semplice fatto: il | diritto | è una facoltà di operare protetta dalla legge morale, il |
Questioni politico religiose -
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due modi. Alcuni con la fronte alta vi dicono: noi siamo in | diritto | di fare quello che vogliamo. Alcuni altri, più cauti, |
Questioni politico religiose -
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ma neghiamo che il governo civile abbia alla sua volta il | diritto | d' impedire l' operar vizioso e immorale; e però reclamano |
Questioni politico religiose -
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superfluo rispondere, poiché quando dicono: noi abbiamo il | diritto | di operare tanto il bene quanto il male, scambiano |
Questioni politico religiose -
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tanto il bene quanto il male, scambiano manifestamente il | diritto | col fatto: che abbiano la libertà naturale d' eleggere il |
Questioni politico religiose -
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esistenza della legge morale, e in tal caso non esiste più | diritto | alcuno, come dicevamo, ma dei puri fatti; o ammettono l' |
Questioni politico religiose -
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ammettono l' esistenza d' una tale legge, e in tal caso il | diritto | non può essere che una facoltà d' operare protetta dalla |
Questioni politico religiose -
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fatto naturale, che contiene un diritto, ma che non è tutta | diritto | nel suo esercizio; poiché operare il bene essendo approvato |
Questioni politico religiose -
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ha in sé alcuna dignità morale, e però non può costituire | diritto | alcuno. Rispondiamo adunque ai secondi, a quelli che |
Questioni politico religiose -
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a quelli che concedono a noi, che non si può dare un | diritto | assoluto del male, ma tuttavia vogliono stabilire un |
Questioni politico religiose -
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assoluto del male, ma tuttavia vogliono stabilire un | diritto | relativo del male, cioè un diritto di non essere molestati |
Questioni politico religiose -
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vogliono stabilire un diritto relativo del male, cioè un | diritto | di non essere molestati dal governo a cagione del loro |
Questioni politico religiose -
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onde in questo senso chiamano l' impunità del vizio, | diritto | di libertà civile. Interviene in questa questione un |
Questioni politico religiose -
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è da dire, che il governo civile abbia l' autorità e il | diritto | di reprimerli e di punirli. La questione in tale modo |
Questioni politico religiose -
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»; ma si tratta di determinare entro quali limiti questo | diritto | del governo civile sia naturalmente ristretto, ristretto |
Questioni politico religiose -
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ristretto, ristretto dico, non già da un sognato | diritto | di libertà che possa avere l' uomo a peccare impunemente, |
Questioni politico religiose -
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è la seconda questione che noi accennavamo intorno al | diritto | e al dovere de' governi civili, di reprimere la licenza: |
Questioni politico religiose -
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da' suoi calcoli utilitari risulti proficua la licenza. Il | diritto | penale filosofico senza alcuna base di giustizia era |
Questioni politico religiose -
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di ragione. Secondo questi princìpii esiste nello Stato un | diritto | di punire che non può applicarsi che ai colpevoli: è un |
Questioni politico religiose -
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di punire che non può applicarsi che ai colpevoli: è un | diritto | rivolto appunto a reprimere la licenza e a proteggere la |
Questioni politico religiose -
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della scienza; l'aperse a tutti; restituì a tutti il | diritto | d'intendere e di giudicare, come ai tempi della libera |
Psicologia delle menti associate -
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nei governi, nelle religioni. Ognuno sa oggidì che il | diritto | civile, il quale governa le nostre famiglie, è una moderna |
Psicologia delle menti associate -
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quale governa le nostre famiglie, è una moderna forma del | diritto | romano; il quale fu la lunga opera d'un'ereditaria |
Psicologia delle menti associate -
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nell'editto pretorio il suo privilegio di patrizio al suo | diritto | di cittadino. La politica riverbera le sue antitesi sulla |
Psicologia delle menti associate -
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dall'antitesi di quelle cupidigie rivali esce un nuovo | diritto | delle genti. All'ombra di cui quelle moltitudini, vissute |
Psicologia delle menti associate -
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pure tutti i vostri diritti, i quali sommano in uno: il | diritto | di non essere menomamente inceppati e d'essere, dentro |
Doveri dell'uomo -
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responsabili. Da questa libertà morale scende il vostro | diritto | alla libertà politica, il vostro dovere di conquistarvela e |
Doveri dell'uomo -
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l'adorazione della Forza brutale alla fede nel Dovere e nel | Diritto | immortale. Dopo lui, vennero qua e là, di secolo in secolo, |
Doveri dell'uomo -
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della città, dal recinto dove si fanno le leggi, dal | diritto | di voto che inizia la vostra missione sociale. I padroni |
Doveri dell'uomo -
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dare quella soddisfazione, di cui hanno, in qualche modo, | diritto | gl' interroganti. Qualora dunque si consideri che gli |
Introduzione alla filosofia -
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il sensismo ed il soggettivismo rovesciò la scienza del | Diritto | sul quale si reggono non meno le relazioni dell' umana |
Introduzione alla filosofia -
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umana convivenza, che quella delle umane società. Poichè il | Diritto | nella sua parte materiale è una facoltà soggettiva che ha |
Introduzione alla filosofia -
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ma colla remozione di questa, che è come la forma del | diritto | medesimo, essa perde incontanente la dignità e l' essere |
Introduzione alla filosofia -
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la religione, che è la vita della morale) e colla morale il | diritto | (non una larva ingannevole di diritto), allora è possibile |
Introduzione alla filosofia -
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sapere il perchè, cioè se esse non tornano a consacrare il | diritto | sconsacrato dall' utilitarismo, riponendolo sotto la |
Introduzione alla filosofia -
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che portava la contraddizione in se stessa, la Morale, il | Diritto | e ogni altra cosa di natura eterna, perì insieme colla |
Introduzione alla filosofia -
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filosofiche questioni. E il filosofo cattolico ha tanto | diritto | a ciò, quanto n' avea il matematico a volere che colui che |
Introduzione alla filosofia -
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incominciasse l' Euclide da capo; perocchè con qual | diritto | può il filosofo non cattolico accusare il cattolico d' |
Introduzione alla filosofia -
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raccomandate. E che? Pretendete forse, o avete il | diritto | di pretendere dopo queste vostre confessioni, che la |
Introduzione alla filosofia -
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della libertà e dell' onore dovuto allo spirito umano, al | diritto | che abbiamo di tentare la distruzione di tutti i sistemi |
Introduzione alla filosofia -
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foro. Una ragione libera dunque, una filosofia libera ha | diritto | di sdegnare tutto ciò che è falso, e di congiurare colla |
Introduzione alla filosofia -
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sistemi falsi: niuno può impedirla dall' esercitare questo | diritto | di guerra: ognuno può richiamarvela, se non gli resta |
Introduzione alla filosofia -
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e questo per fermo non è filosofico: anzi a buon | diritto | si può chiamare un' intolleranza, e un' intolleranza così |
Introduzione alla filosofia -
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di così varie e lunghe esperienze e di tanti disinganni, il | diritto | di conquista sia oggimai screditato, e che come nell' |
Introduzione alla filosofia -
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forte dialettica dell' inventore, chè tutto si deriva per | diritto | da queste due proposizioni, entrambi erronee: 1 Il |
Introduzione alla filosofia -
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lalo umin» (2) »: quasi dicesse: « Io ho la facoltà e il | diritto | di parlarvi, perchè sono il principio, che v' illumina: non |
Introduzione alla filosofia -
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la vera sapienza, pure sublimissima e divina; ed a buon | diritto | egli potè dire, che questo precetto era il suo (1). Come |
Introduzione alla filosofia -
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a ciò che è piacevole, è tolto via con questo ogni | diritto | , e non esiste che un fatto . Una tale filosofia distrugge |
Introduzione alla filosofia -
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nelle mani d' una maestra più sublime, la Rivelazione. | DIRITTO | RAZIONALE. - Dall' Etica procede l' amplissima scienza del |
Introduzione alla filosofia -
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RAZIONALE. - Dall' Etica procede l' amplissima scienza del | Diritto | razionale: questo nasce dalla protezione, che l' Etica, |
Introduzione alla filosofia -
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morale non può esser toccato da nissuno, dicesi che ha un | diritto | . Se l' uomo che ha questo diritto, non avesse la facoltà |
Introduzione alla filosofia -
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non ci sarebbe più nè il bene, oggetto del diritto, nè il | diritto | stesso. Il diritto dunque subiettivamente, cioè in rispetto |
Introduzione alla filosofia -
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nè il bene, oggetto del diritto, nè il diritto stesso. Il | diritto | dunque subiettivamente, cioè in rispetto al subietto che lo |
Introduzione alla filosofia -
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volessero rapire, o comechessia deteriorare. La scienza del | Diritto | quindi si occupa 1 In classificare tutti que' beni che |
Introduzione alla filosofia -
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co' suoi simili, e l' uomo sociale . Quindi la scienza del | diritto | ha due parti, che sono il diritto individuale e il diritto |
Introduzione alla filosofia -
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. Quindi la scienza del diritto ha due parti, che sono il | diritto | individuale e il diritto sociale . Il diritto individuale |
Introduzione alla filosofia -
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diritto ha due parti, che sono il diritto individuale e il | diritto | sociale . Il diritto individuale ragiona di tre cose, cioè: |
Introduzione alla filosofia -
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che sono il diritto individuale e il diritto sociale . Il | diritto | individuale ragiona di tre cose, cioè: 1 De' diritti |
Introduzione alla filosofia -
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modificazioni de' diritti scambievoli che ne conseguono. Il | diritto | sociale nasce dall' individuale , perchè nasce dal fatto |
Introduzione alla filosofia -
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e la facoltà di associarsi onestamente fra loro è un | diritto | connaturale di tutti gl' individui umani, il quale non |
Introduzione alla filosofia -
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altra associazione precedente e già in attuale possesso. Il | diritto | sociale è universale , e particolare . Il diritto sociale |
Introduzione alla filosofia -
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Il diritto sociale è universale , e particolare . Il | diritto | sociale universale considera i diritti e i doveri che |
Introduzione alla filosofia -
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tra essa e gl' individui che sono fuori della medesima. Il | diritto | interno si divide naturalmente in tre parti, le quali |
Introduzione alla filosofia -
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divide naturalmente in tre parti, le quali trattano: 1 Del | diritto | signorile , in quanto si mescola col diritto governativo. 2 |
Introduzione alla filosofia -
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1 Del diritto signorile , in quanto si mescola col | diritto | governativo. 2 Del diritto politico o governativo, che è |
Introduzione alla filosofia -
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, in quanto si mescola col diritto governativo. 2 Del | diritto | politico o governativo, che è quanto dire de' diritti e |
Introduzione alla filosofia -
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obbligazioni di chi governa e amministra la società. 3 Del | diritto | comunale , che espone i diritti e le obbligazioni comuni a |
Introduzione alla filosofia -
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membri della società. Questa stessa divisione s' applica al | diritto | sociale particolare , essendoci in ogni società quelle tre |
Introduzione alla filosofia -
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essere innumerevoli società, ciascuna delle quali ha il suo | diritto | che risulta da un' applicazione de' principŒ esposti nel |
Introduzione alla filosofia -
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che risulta da un' applicazione de' principŒ esposti nel | diritto | sociale universale ; ma v' hanno tre società che sono |
Introduzione alla filosofia -
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artificiale, ma necessaria al bene dell' umana specie. Il | diritto | particolare di queste tre società dà luogo a tre trattati |
Introduzione alla filosofia -
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d' una morale rivelata e soprannaturale. Anche qui c' è un | diritto | signorile , un diritto governativo , e un diritto comunale |
Introduzione alla filosofia -
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e soprannaturale. Anche qui c' è un diritto signorile , un | diritto | governativo , e un diritto comunale . Il diritto della |
Introduzione alla filosofia -
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c' è un diritto signorile , un diritto governativo , e un | diritto | comunale . Il diritto della società domestica è duplice, |
Introduzione alla filosofia -
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, un diritto governativo , e un diritto comunale . Il | diritto | della società domestica è duplice, come dicevamo, quello |
Introduzione alla filosofia -
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vi corrispondono, avuto riguardo altresì alle morali. Il | diritto | particolare della società civile ne espone la natura e l' |
Introduzione alla filosofia -
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di varŒ organi e funzioni, può darsi una teoria generale di | diritto | nazionale per tutte le società civili, avuto riguardo solo |
Introduzione alla filosofia -
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a ciò che è a queste essenziale e comune, e una teoria di | diritto | per ogni forma diversa che potesse prendere il corpo |
Introduzione alla filosofia -
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fra le scienze giuridiche e le politiche . Finalmente il | diritto | esterno , o comune ad ogni società, o particolare di |
Introduzione alla filosofia -
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di ciascuna di esse, non è che un' applicazione del | diritto | individuale, considerandosi le società come altrettanti |
Introduzione alla filosofia -
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secondo, l' Eudemonologia; terzo, l' Etica; quarto, il | Diritto | razionale; quinto, la Storia dell' umanità; sesto, l' |
Introduzione alla filosofia -
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venuti dall' abuso della parola NATURA nella scienza del | diritto | e della morale, delle parole SENSAZIONE, PIACERE, DOLORE |
Introduzione alla filosofia -
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pure un individuo non vuol parlare con solo se stesso, ha | diritto | la sola società, e solo essa conserva e modifica il valore |
Introduzione alla filosofia -
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del fatto spontaneo le stesse regole logiche, non ha | diritto | a questo passaggio, non potendo usare di quelle regole che |
Introduzione alla filosofia -
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del finito . Ora primieramente il signor Cousin non ha | diritto | di usare delle regole logiche, pretendendo egli di dedurle |
Introduzione alla filosofia -
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credenze. La partecipazione del foco rimase per sempre un | diritto | della famiglia, un diritto delle genti; l'esclusione era |
Psicologia delle menti associate -
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del foco rimase per sempre un diritto della famiglia, un | diritto | delle genti; l'esclusione era un'ingiuria, una pena, un |
Psicologia delle menti associate -
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E quantunque dalla parte dell' uomo non vi avesse alcun | diritto | a questo stato soprannaturale, nè la grazia costituisca un |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che in lui non possedeva cosa alcuna, non aveva alcun | diritto | di conquista sopra di lui, e però non poteva dargli morte |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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La fede è il principio della salute: essa dà il | diritto | al battesimo e agli altri sacramenti. Se questi non si |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che ne produce il desiderio, salva l' uomo, dandogli il | diritto | di ricevere dopo morte quella vita da Cristo, che in terra |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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delle altre virtù teologali, che uniscono a Cristo dando il | diritto | all' unione corporale con lui, parleremo in appresso. |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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fede loro era per essi il titolo, con cui sono morti, di un | diritto | ad rem, che fu poscia effettuato da Cristo, quando diede |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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delle cose in cui speravano, onde il loro divenne un | diritto | in re . Il medesimo dicasi di tutti que' Gentili che ebbero |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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non glie ne dieno il possesso, e, per così dire, il | diritto | in re , tuttavia glie ne danno il diritto ad rem , il quale |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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per così dire, il diritto in re , tuttavia glie ne danno il | diritto | ad rem , il quale dopo la sua morte lo mette alla |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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corpo naturale7innocente acquistò, come abbiamo veduto, il | diritto | di giustificare gli altri uomini, pei peccati dei quali la |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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rimaneva soprabbondantemente soddisfatta; acquista il | diritto | di unirli a sè, com' egli tanto bramava a cagione della |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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risurrezione del Signor nostro, colla quale gli fu dato il | diritto | di distribuire agli uomini la vita spirituale, germe della |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che tutti e tre si salvano. Tuttavia i primi, che hanno un | diritto | alla vita, hanno la vita di diritto ma non ancora di fatto, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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i primi, che hanno un diritto alla vita, hanno la vita di | diritto | ma non ancora di fatto, e però passano in certo modo per |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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muojono rinati dall' acqua e dallo Spirito Santo, hanno di | diritto | e di fatto la vita dell' anima, ma non partecipano che |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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inizialmente alla vita di Cristo, benchè rechino seco il | diritto | di entrare in possesso pienissimo di quella vita. Laonde, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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anche i Gesuiti); ma che rimettano nei Superiori l' attuale | diritto | di disporre a a loro arbitrio dei medesimi. Ciò tuttavia |
Epistolario ascetico Vol.I -
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beni però necessari si partirebbe il dominio radicale dal | diritto | di disporne: il primo apparterrebbe ai singoli religiosi, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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più il pregio di questa loro bontà, quanto meno è il mio | diritto | d' aspettarmela. Mille cose ai Padulli, ai Somaglia, al |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Oh conforto ineffabile, quello di poter tutti avere il | diritto | di chiamare mamma, la Mamma di Dio! quella che ce lo diede |
Epistolario ascetico Vol.I -
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croce del Redentore spirante, che ebbe principio il nostro | diritto | di dire mamma a Maria, e che fu legalizzato, quasi direi, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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per ragione, la quale pare che non abbia, quasi direi, più | diritto | d' intervenire a disciogliere que' legami, che non è |
Epistolario ascetico Vol.I -
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nostri tempi, giacchè anche i buoni debbono avere il loro | diritto | di difesa. Questo dico è l' effetto che ne verrebbe. Ma in |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che conta Iddio; ma l' aver un cuor umile, ubbidiente e | diritto | con Dio: « melior est obedientia quam victimae ». Vorrei |
Epistolario ascetico Vol.I -
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questi precedentemente aggravati d' altre opere, hanno il | diritto | di non accettare l' opera della quale vengono dimandati. |
Epistolario ascetico Vol.I -
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viene a significare per quel permesso, che l' uomo non ha | diritto | alla vita se non per Iddio e per l' imagine che di Dio ne |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che a Noè e alla sua famiglia sia stato dato altresì il | diritto | della pena di morte da infliggersi pel delitto di omicidio, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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malvagi, siccome gli uccisori sono, egli non cede il suo | diritto | di morte agli stessi malvagi: ma incarica di fare questa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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a sè il sangue nei sacrifizii, per additare questo suo | diritto | sovrano di vendetta e di conquista. Il dir poi che egli fa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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effetti; l' uno è l' attitudine che acquista l' anima e il | diritto | di ricevere o di amministrare gli altri Sacramenti: l' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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il suo sangue, pel quale si acquistò dall' eterno Padre il | diritto | e la piena libertà di poter comunicare agli uomini la |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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costumi - e che lo stesso autore de' simboli, a meritissimo | diritto | esclude (dal banchetto) colui che SECO avea frequentata la |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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morale, come abbiamo già dimostrato nella Filosofia del | Diritto | , e specialmente dove abbiam parlato de' diritti |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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spogliato di fatto, fu spogliato di diritto, perchè aveva | diritto | alla grazia. Ma perchè aveva diritto? pel decreto fatto |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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difficoltà precedenti. Che se si dice che il bambino avea | diritto | non per decreto di Dio, ma per qualche altra ragione, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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al primo uomo, questo solo non costituisce nell' uomo un | diritto | d' averla anche in appresso: poichè essendo la grazia cosa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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la sua grazia al genere umano, costituisce in questo un | diritto | di averla, poichè Iddio salva quelli che sono predestinati |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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nè mercede. Ciò dunque che può costituire un titolo di | diritto | non è che una formale promessa da Dio fatta liberamente |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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stipite avesse conservata la giustizia, qual è il titolo al | diritto | che si suppone in essi, pel quale la grazia sarebbe stata |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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sia divenuta un bel nulla, non dandoci l' ignoranza nostra | diritto | di negarla, ed essendo principio certissimo di buona |
Gioberti e il panteismo -
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miei signori, per trattare quasi innanzi a tribunale il | diritto | di priorità che possa avere l' abate Gioberti all' |
Gioberti e il panteismo -
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in esso per astrazione. Quindi egli non aveva certamente | diritto | di scrivere così: [...OMISSIS...] . Perocchè in prima, |
Gioberti e il panteismo -
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è quella, peraltro speciosissima, che sembra attribuire il | diritto | di governare ai migliori «(facc. 225, 226, 450) »; |
Gioberti e il panteismo -
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si può credere; il quale divelle fino dalle radici ogni | diritto | non pur di dominio, ma ben anco di proprietà . Sono |
Gioberti e il panteismo -
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e probabilmente a Lei nota, io dimostrai darsi veramente un | diritto | di dominio ed un obbligo di sudditanza. Quando adunque |
Gioberti e il panteismo -
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dominio ed un obbligo di sudditanza. Quando adunque questo | diritto | di dominio sia verificato nella realtà del fatto, egli è |
Gioberti e il panteismo -
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surrogare, com' essi dicono, la capacità elettiva al | diritto | ereditario. L' utilità pubblica, ecco il fonte ond' essi |
Gioberti e il panteismo -
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e il carattere sacerdotale del suo autore ci danno ampio | diritto | di pretendere da lui, ch' egli sappia diligentemente |
Gioberti e il panteismo -
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in cui riponeva i suoi legittimi affetti, questi ha più | diritto | di chiamare Iddio suo protettore, suo padre, suo sposo; chi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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del pastorale ministero: allora avrete in qualche modo il | diritto | di domandare, se il peso, che non avete ancora incominciato |
Epistolario ascetico Vol.III -
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ubbidita scrivendole cose nelle quali Ella a tutto buon | diritto | è mio maestro. [...OMISSIS...] 1.49 Una delle opere più |
Epistolario ascetico Vol.III -
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definite dalla Chiesa, un compendio di Morale, un altro di | Diritto | ecclesiastico per ciò che riguarda specialmente la |
Epistolario ascetico Vol.III -
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più. Il metodo espositivo , di cui si occupa la scienza del | diritto | ragionare, contiene le regole, secondo le quali taluno può |
Principio supremo della metodica -
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mala forma che prenda l' animo suo, come potrà camminar | diritto | quel fanciullo che ha dinanzi agli occhi delle regole |
Principio supremo della metodica -
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età si spiega principalmente sotto le due forme, quella di | diritto | di proprietà e quella di ubbidienza . L' una e l' altra di |
Principio supremo della metodica -
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viene successivamente componendosi a parte materiale del | diritto | di proprietà: la parte formale non può essergli aggiunta |
Principio supremo della metodica -
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altra; e solo quando egli se ne dispensa, noi abbiamo il | diritto | e il dovere di richiamarvelo, anco coll' aggiungere il |
Principio supremo della metodica -
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il tenero loro fratello, e a credersi in possesso del | diritto | per fare di esso e ad esso bene e male, come loro |
Principio supremo della metodica -
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ma il suo giudizio erroneo in se stesso, può essere | diritto | rispettivamente a lui. Questo giudizio è sempre diritto |
Principio supremo della metodica -
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diritto rispettivamente a lui. Questo giudizio è sempre | diritto | ogni qual volta egli fa entrare nel calcolo tutti i gradi |
Principio supremo della metodica -
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che corrono. Quegli ai quali parla acquistano con ciò il | diritto | di non essere ingannati. Il diritto di non essere ingannati |
Principio supremo della metodica -
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acquistano con ciò il diritto di non essere ingannati. Il | diritto | di non essere ingannati è di gran prezzo per l' essere |
Principio supremo della metodica -
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Che egli non è più cristianesimo, ch' egli non ha più | diritto | di tenerne il nome, che i suoi seguaci sono usciti dalla |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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basta aver fatta questa dichiarazione per avere poi il | diritto | pienissimo di sragionare, o anzi si riserbano i |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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i quali pretendono del pari di far uso della ragione e aver | diritto | di seguitare ciò che ella lor detta, io calcolassi |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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uomo da uomo, e però dovendo riconoscere in ciascuno un | diritto | eguale di far uso della sua ragione, procederò equamente, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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luce questi argomenti se possono dare a lui il | diritto | di credersi più ragionevole dell' intero genere umano, e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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batteva qui il professore. La ragione adunque ha sola il | diritto | di produrre una persuasione al tutto certa negli uomini? Ma |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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mai concordi, mai costanti, nell' avere ciascuno di noi il | diritto | di poter continuamente innovare e pensare diversamente da |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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verità, munite di quel sentimento, abbiano eziandio più | diritto | d' indurre entro l' uomo persuasione certa, che le deboli |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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che perciò ha un prezzo assoluto e un potere di fatto e di | diritto | sopra tutte le altre potenze che compongono l' uomo e che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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alla colpa e che abbiamo nominata retribuzione e pena di | diritto | (1). La prima di queste due pene che si può dire anche pena |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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le cagioni che sebbene l' uomo conosca speculativamente il | diritto | e l' onesto, e sebbene egli sappia altresì che il bene |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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idee che hanno un' esistenza puramente obiettiva, con qual | diritto | o per via di qual ragionamento passa egli a trovare un' |
Sulle categorie e la dialettica -
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tali sistemi quello appunto che per essi si cerca, e si ha | diritto | d' avere. A ragion d' esempio, quando i Neoplatonici |
Sulle categorie e la dialettica -
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esse che vale essere ed anche mangiare; jus che vale | diritto | ed anche brodo , ecc.. Onde i greci filosofi distinsero i |
Sulle categorie e la dialettica -
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infinite; ma i sofisti, che ne fanno uso, hanno essi il | diritto | di menar contr' essa tanto schiamazzo? Se ella inganna e |
Sulle categorie e la dialettica -
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fare molto pel Signore senza ingannarsi, ed ha acquistato | diritto | al suo aiuto, col merito di più d' aver annegato |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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distingue espressamente tra la perdita della grazia che dà | diritto | alla visione beatifica, e il possesso della propria natura |
Il razionalismo -
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e il guasto della natura. Perocchè alla grazia compete il | diritto | della visione divina, ed all' incontro, [...OMISSIS...] . |
Il razionalismo -
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dove non ci può esser libertà, è malo o buono secondo che è | diritto | o torto in verso alla regola sua che lo dirige al fine. Non |
Il razionalismo -
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e di direzione al pensiero, perchè egli se ne possa andare | diritto | nell' oggetto assente e fissarsi in quello, a cagione della |
Psicologia Vol.III -
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ravviarli, con isforzi maggiori forse del potere, su quel | diritto | cammino, da cui tanto s' allontanarono, diremo così: niente |
Psicologia Vol.III -
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logici ed ontologici del ragionamento, niuno ha più | diritto | di ragionare, deve tacere; niuno ha diritto di pensare, |
Psicologia Vol.III -
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niuno ha più diritto di ragionare, deve tacere; niuno ha | diritto | di pensare, deve vegetare; perchè nè parlare, nè pensar |
Psicologia Vol.III -
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adunque dice ancora troppo, dice di più che non abbia | diritto | di dire, allorquando esprime il risultamento del suo |
Psicologia Vol.III -
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ed il pensiero è il sogno di quel sogno ». Fichte non ha | diritto | di dire pur questo, senza cadere in una nuova |
Psicologia Vol.III -
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natura dell' anima, io sperai avermi acquistato qualche | diritto | di scrivere questo a te, nel quale le opinioni altrui |
Psicologia Vol.III -
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dalla conformazione alla quale ella riceve dignità, merito, | diritto | al bene eudemonologico; il che non appartiene alla sua |
Psicologia Vol.II -
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di pochi ci appaga; chè gli uditori o i lettori hanno tutti | diritto | di giudicare, a condizione che sappiano; ma i più non |
Psicologia Vol.II -
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un torto al bambino, egli, pigliando a difendere il proprio | diritto | e a giudicare fra sè e il compagno offensore, incomincia a |
Psicologia Vol.II -
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sè qualche difetto d' ordine, per questo avrà in certo modo | diritto | di partecipare a quell' impegno, che si pose per tanti |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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affatto agl' Italiani la traccia della vera politica; 4 il | diritto | politico ecclesiastico ; e sotto il regno dello stesso |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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anni, delle stagioni e de' mesi, la quale a troppo buon | diritto | sapienza ed intelletto potrebbesi addimandare (1) » ». Le |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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colà è la verità e qua l' apparenza. Ma come può aver | diritto | Aristotele d' ammettere questa distinzione, se vuole, in |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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