spiega ed applica ai casi umani la legge di Dio, è vostro | capo | legittimo: amatelo e seguitelo. Ma da Dio in fuori, non |
Doveri dell'uomo -
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la sposa di Gesù Cristo che allorquando ella rialza il | capo | da una lunga oppressione; ed allora pare simile a quell' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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madre. E che conforto di letizia non debbe aver portato al | capo | della Chiesa di Gesù Cristo il vedere che quando innalzando |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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immediata dello spirito divino, doveva essere egli nuovo | capo | e stipite di tutti quegli uomini che verrebbero da lui |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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della nostra Religione, che pose queste stesse parole in | capo | a tutto il regolamento degli studi da lui poco fa |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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le generazioni precedenti, gli obbligarono a tornare a | capo | col gran lavoro, e ricominciare lo studio dagli elementi. |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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suo reale allievo, trascorrere tutti gli autori interi da | capo | a piedi, spurgando però innanzi quei luoghi che per |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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divisi e distratti. Non rimane dunque per venire a | capo | di secolarizzare l' istruzione e l' educazione, se non l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dunque a condizione che lo stabilimento non abbia mai per | capo | lo stesso imprenditore economico, ma un' altra persona |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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tra loro: è dunque naturale e necessario, che essa abbia un | capo | e un Consiglio sul luogo, che la rappresenti e la governi. |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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associati, e che questa associazione di Comuni abbia un | capo | supremo e un governo, questo pure s' intende utile e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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confessare, ch' esso risiede nell' Episcopato, del quale è | capo | il Sommo Pontefice. Se questo lealmente si confessa, se a |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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un sonno. Per questo Cristo della figliuola di Jairo | capo | di una sinagoga dicea: « Non è morta la fanciulla, ma dorme |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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i fervorosi cristiani de' primi tempi. [...OMISSIS...] Nel | capo | precedente ho parlato di quella dottrina, che può essere |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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il Dottor de' gentili: [...OMISSIS...] . E in questo | capo | intero vi porge Paolo la scienza come sorgente di tutte le |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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salutari. E sia il luogo da noi scelto il cominciamento del | capo | quarto della lettera, che scrisse Paolo dalle carceri |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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in un sol corpo, nelle membra armonioso, e avente un | capo | solo, ed un medesimo spirito! Oh consensione ammirabile che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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uno stesso capo; appresso che le membra sieno tutte al | capo | incorporate; infine poi che le operazioni di questo corpo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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fine , la perfezione del corpo stesso. Ora l' unità del | capo | viene espressa dall' Apostolo con dire un solo Signore . E |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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« E il solo Signor nostro Gesù Cristo » (1) è veramente il | capo | , come dice di sotto al vers. 15. Veniamo poi a Cristo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di tutti , cioè tanto di Cristo come di noi, tanto del | capo | come delle membra, acciocchè riconosciamo l' amore, che ci |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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. Preghiera, che Iddio esaudì per allora col dare Giosuè a | capo | del popolo, sì nel nome che nell' uffizio bella figura di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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legge, e così li rimoverà dal loro Iddio (1). Ma quando nel | capo | XVIII di questo libro stesso prenunzia il grande Profeta |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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meglio la religione, così la religione e la potenza del | capo | suo meglio appariva quant' era più breve la mission degli |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di essa legge. A questo proposito veggiamo nel | capo | XI di S. Matteo, che i Farisei apponevano a Cristo il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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La santità nostra dee fruttare gloria a Cristo qual | capo | dei fedeli, e la gloria di questo capo gloria a Dio. A |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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gloria a Cristo qual capo dei fedeli, e la gloria di questo | capo | gloria a Dio. A Cristo poi si riferiscono quaggiù tutte le |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Ma se il Vescovo presiede al mistico corpo di Cristo, se il | capo | di questo corpo non è altri che Cristo stesso, se perciò |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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podestà sul corpo suppone quella sul capo: poichè senza il | capo | più corpo non vi ha: non si comanda al corpo altro che pel |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che tengano proporzione al capo: sicchè essendo il | capo | da adulto, non sieno le gambe o le braccia da fanciullo. Il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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da fanciullo. Il corpo della Chiesa è perfetto: il suo | capo | è Cristo compito in tutte le cose. Egli giunse anche coll' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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avesse esempio il mistico. Poichè adunque questo nostro | capo | è della grandezza perfetta, così debbono ancor le membra |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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come insegna Paolo nella prima a' Corinti. Poichè nel | capo | XII descrive le membra di questo corpo, i doni, e i |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Quella perfezione che fa le membra proporzionate al | capo | consiste nella mancanza di ogni colpa, quantunque diversi |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e dopo morte gli mostra svelato lo stesso Dio? « Dal quale | capo | , prosegue Paolo, tutto il corpo compaginato e commesso per |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che S. Girolamo chiamò il « principe della penitenza, e 'l | capo | di coloro, che per la penitenza si salvano » (1). Laonde |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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L' ammitto è l' elmo della salute, che guarda il | capo | dall' avversario, e protegge il collo o sia gli organi |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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alcune altre cose, che sono in chiesa, cade di toccare nel | capo | seguente. Dalla meditazione de' riti e delle cerimonie |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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o l' umana abbiezione dinanzi alla Divinità: piegare il | capo | in segno di riverenza, battersi il petto in atto di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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mondane, forma un corpo solo nell' unione al comune | capo | Gesù, il re col suddito più abietto. A vicenda colà si |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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delle prime toccherò in questo capo, delle seconde nel | capo | seguente. Ora le virtù rispetto a se stessi mi parve di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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io vi conduco fuori da quello stesso stanzino, dove nel | capo | anteriore condotta v' avea all' orazione, e vi faccio |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dal martirio. Un santo uomo, Giovanni Huss di Boemia, | capo | di quel moto, perì tra le fiamme accese dall'Inquisizione. |
Doveri dell'uomo -
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i viventi, chi scioglierà la questione tra l'operaio e il | capo | manifatturiere? Se il diritto alla esistenza è il primo |
Doveri dell'uomo -
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ai maggiori e più degni, se superiore a tutti, quasi loro | capo | e ordinatore, non rimanesse il nobilissimo della virtù che |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
una condizione ancora inferiore la moltitudine riceve quel | capo | o quel governo che s' impone a lei da sè stesso o con |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
senza bisogno del lavoro personale: intendendo per | capo | di casa qualunque uomo che facesse casa da sè, sia maritato |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
ed esecrati proprietarŒ coperti pure agli occhi vostri da | capo | a fondo di una lebbra la più obbrobriosa e la più |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
che tutti i meriti fossero in questa ricompensati dal suo | capo | divino; a quel modo medesimo che se il ricco mercatante non |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
che cadrebbero altramente sulla famiglia priva del suo | capo | e provvede per esempio la zitella oltraggiata d' un |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
con se stessi. Si domandò che cosa dovevasi intendere per | capo | di famiglia; e dopo varie proposte fu convenuto, di |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
proposte fu convenuto, di estendere la definizione del | capo | di famiglia a qualunque persona libera che non fosse |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
di consigli; e si accumulava in un solo uomo, cioè nel | capo | di casa, troppa autorità ed inadatta, perchè il Tribunale |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
del padre, e la congiunzione maritale rende il marito | capo | della moglie: tutto ciò che succede contro queste relazioni |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
[...OMISSIS...] Ecco il carattere naturale in politica del | Capo | della Chiesa: non è già quello di essere amministratore dei |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
personale, giacchè il Prefetto del palazzo era anche il | capo | della Milizia; ma la mutazione della seconda stirpe fu |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
esperienza, e non sarebbe già facile che ricevessero un | capo | che loro si presentasse per occupare un trono, o vero una |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
dimenticare tutti i mali particolari. Consideriamo il | capo | di una nazione conquistatrice esercitante questi due |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
non ha cagione di limitare la potestà governativa di questo | capo | fino che egli non fa qualche disposizione, la quale: 1 |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
questo intendimento ch' ella lo aveva riconosciuto per suo | capo | e per suo condottiere. Ma all' incontro dicendo: « Voi |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
avevano ricevuti dal loro capo, così restasse al medesimo | capo | la facoltà di ritirarli se si rendessero infedeli e se |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
dal suo capo. La incombenza dunque e il diritto di questo | capo | era di governare, di metter ordine, di dirigere il bene |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
al bisogno in cui le nazioni si ritrovarono di dar al loro | capo | una forza valevole, perchè potesse salvare la nazione sì |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
loro duca. Per conoscere tuttavia che tanta potestà data al | capo | della nazione non era altro che il diritto di dirigere la |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
tutti siete disposti a fare saranno inutili, se il vostro | capo | non ha il modo di punire gli spergiuri, e di provvedere che |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
troppo grande alle proprietà, perciò io propongo che il | capo | della nazione abbia autorità di privarli delle medesime: io |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
che vi ha resi vittoriosi: io propongo che come dal vostro | capo | ricevete l' ordine della battaglia, così pure riceviate la |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
ai maggiori e più degni, se superiore a tutti, quasi loro | capo | e ordinatore, non rimanesse il nobilissimo della virtù che |
Filosofia politica naturale -
|
una condizione ancora inferiore la moltitudine riceve quel | capo | o quel governo che s' impone a lei da sè stesso o con |
Filosofia politica naturale -
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senza bisogno del lavoro personale: intendendo per | capo | di casa qualunque uomo che facesse casa da sè, sia maritato |
Filosofia politica naturale -
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ed esecrati proprietarŒ coperti pure agli occhi vostri da | capo | a fondo di una lebbra la più obbrobriosa e la più |
Filosofia politica naturale -
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che tutti i meriti fossero in questa ricompensati dal suo | capo | divino; a quel modo medesimo che se il ricco mercatante non |
Filosofia politica naturale -
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che cadrebbero altramente sulla famiglia priva del suo | capo | e provvede per esempio la zitella oltraggiata d' un |
Filosofia politica naturale -
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con se stessi. Si domandò che cosa dovevasi intendere per | capo | di famiglia; e dopo varie proposte fu convenuto, di |
Filosofia politica naturale -
|
proposte fu convenuto, di estendere la definizione del | capo | di famiglia a qualunque persona libera che non fosse |
Filosofia politica naturale -
|
di consigli; e si accumulava in un solo uomo, cioè nel | capo | di casa, troppa autorità ed inadatta, perchè il Tribunale |
Filosofia politica naturale -
|
del padre, e la congiunzione maritale rende il marito | capo | della moglie: tutto ciò che succede contro queste relazioni |
Filosofia politica naturale -
|
[...OMISSIS...] Ecco il carattere naturale in politica del | Capo | della Chiesa: non è già quello di essere amministratore dei |
Filosofia politica naturale -
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personale, giacchè il Prefetto del palazzo era anche il | capo | della Milizia; ma la mutazione della seconda stirpe fu |
Filosofia politica naturale -
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esperienza, e non sarebbe già facile che ricevessero un | capo | che loro si presentasse per occupare un trono, o vero una |
Filosofia politica naturale -
|
dimenticare tutti i mali particolari. Consideriamo il | capo | di una nazione conquistatrice esercitante questi due |
Filosofia politica naturale -
|
non ha cagione di limitare la potestà governativa di questo | capo | fino che egli non fa qualche disposizione, la quale: 1 |
Filosofia politica naturale -
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questo intendimento ch' ella lo aveva riconosciuto per suo | capo | e per suo condottiere. Ma all' incontro dicendo: « Voi |
Filosofia politica naturale -
|
avevano ricevuti dal loro capo, così restasse al medesimo | capo | la facoltà di ritirarli se si rendessero infedeli e se |
Filosofia politica naturale -
|
dal suo capo. La incombenza dunque e il diritto di questo | capo | era di governare, di metter ordine, di dirigere il bene |
Filosofia politica naturale -
|
al bisogno in cui le nazioni si ritrovarono di dar al loro | capo | una forza valevole, perchè potesse salvare la nazione sì |
Filosofia politica naturale -
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loro duca. Per conoscere tuttavia che tanta potestà data al | capo | della nazione non era altro che il diritto di dirigere la |
Filosofia politica naturale -
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tutti siete disposti a fare saranno inutili, se il vostro | capo | non ha il modo di punire gli spergiuri, e di provvedere che |
Filosofia politica naturale -
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troppo grande alle proprietà, perciò io propongo che il | capo | della nazione abbia autorità di privarli delle medesime: io |
Filosofia politica naturale -
|
che vi ha resi vittoriosi: io propongo che come dal vostro | capo | ricevete l' ordine della battaglia, così pure riceviate la |
Filosofia politica naturale -
|
mancante di tutto, inchiodata in un letto da trent' anni (a | capo | de' quali morì), con tormenti atrocissimi, essa era sempre |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
riconoscete, qual cosa non mi debbo io promettere? Voi da | capo | ai piedi reso più perfetto e più saggio; imperciocchè io |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
c“rre grandi frutti. Lo stesso disegno era venuto anche in | capo | a me, per l' esperienza che aveva della forza ch' hanno i |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
da questa coscienza a formare un corpo fra loro e col loro | capo | visibile, il Romano Pontefice, e col loro capo invisibile |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
e col loro capo visibile, il Romano Pontefice, e col loro | capo | invisibile Gesù Cristo; e in tal modo la società dei |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
virtù, così dice: [...OMISSIS...] . Così pure nell' ultimo | capo | delle Costituzioni, e dove insegna il modo di conservare ed |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
poi all' incremento della Chiesa di Gesù Cristo. Gesù solo, | capo | della Chiesa, è quello che fa tutto; egli non ha bisogno di |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
la Provvidenza) il nostro piccolo progetto: perchè il | Capo | della Chiesa giudicasse prima di tutto del medesimo, e noi |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
ci soccorre colla sua mano, quando noi non operiamo di | capo | nostro, ma dietro la sua adorabile Provvidenza. Io per me |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
Costanza dunque, giacchè abbiamo l' approvazione del | Capo | visibile della Chiesa; e nello stesso tempo sodezza e |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
studii io molto mi conforto. So che il demonio mette il suo | capo | da per tutto. Ma basta rispondergli quello che rispose S. |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
le menti, ma fu tutt' uno. In fine accettò di esser | capo | provvisoriamente in fino a tanto che si potrà eleggere un |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
provvisoriamente in fino a tanto che si potrà eleggere un | capo | stabile secondo le Costituzioni. Io ho vergogna a dirvi chi |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
che Ella pronunzierà solennemente, quando passerà sul suo | capo | la forbice del Vescovo, e ne taglierà tutte le superfluità, |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
loro lettera; perchè io volessi servire loro di centro e di | capo | nella loro santa corrispondenza. Iddio sa chi io mi sono; |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
abbia fatto timore quel predicarsi e raccomandarsi da un | capo | all' altro delle Costituzioni una gran perfezione e una |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
voi. Ed abbracciandovi tutti al seno in Gesù Cristo nostro | Capo | e Maestro, nostra delizia, ogni cosa, mi raccomando alle |
Epistolario ascetico Vol.I -
|
fedeli sono le membra. La vita e le operazioni vengono dal | capo | unito alle membra, e quantunque le membra ricevano tutto |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
operano unite con lui. Ma rimane sempre che Cristo sia il | capo | onde ogni bene e ogni vita deriva. Con un' altra |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
la quale Cristo diviene il capo, i fedeli le membra che dal | capo | ricevon la vita e l' operazione, di maniera che Cristo è il |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
e formanti con esso lui un solo corpo, di cui egli è il | capo | e lo spirito vivificante; perocchè con Cristo non è solo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
d' anima e di corpo, egli è di conseguente rettore, | capo | e vita non meno delle anime che de' corpi degli uomini, in |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
i fedeli che costituiscono insieme un solo corpo di cui è | capo | Gesù Cristo, e particolarmente per i ministri evangelici, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
uscisse a suo tempo la Vergine che doveva schiacciare il | capo | al serpente (2). In questa Vergine s' incarnò per opera di |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
empierà di rovine ogni cosa: farà battere in sul terreno il | capo | di molti. Egli s' abbevererà al torrente della strada: |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
s' abbevererà al torrente della strada: perciò alzerà il | capo | »(2). » In questo magnifico e sublimissimo Salmo il Padre |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
Figliuolo entrato già in essi e ad essi congiunto come il | capo | alle membra, sarà illustrato dalla luce del suo Spirito, e |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
sua vita eucaristica. I SS. PP., che interpretarono questo | capo | VI dell' Evangelista Giovanni, hanno inteso costantemente |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
|
anime nostre. Sono quegli uccelli di cui parla Cristo nel | capo | XIII di San Matteo, i quali portano via il buon seme caduto |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
di lui la missione; e se mai Iddio gliela dà, trema da | capo | a piedi, pena a persuadersi che sia vero, ne vuole prove |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
delle cose divine, o tanto orgoglioso da nutrire in | capo | sì imprudenti pensieri, sì colpevoli attentati. Ascoltatemi |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
se Giuseppe tenne in terra la dignità, se così si vuole, di | capo | di casa, egli non sostenea tanto ufficio se non |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
ma ancora l' esistenza e la vita, come già fece del suo | Capo | divino. D' altra parte non vi hanno regole di governare più |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
cade mai in terra, nè mai urta, perchè va tastando col suo | capo | tutte le ineguaglianze del suo cammino. [...OMISSIS...] |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
certo da quel Cristo Signore, nel quale siccome membra al | capo | siamo incorporati, e il quale vive di vita immortale e |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
per ingiunzione di chi mi poteva comandare, io abbassai il | capo | e l' accettai. Non per lusinga della mia ambizione, come |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
sieno fatte con leggerezza, dicendo ogni cosa che venga in | capo | o in bocca senza avervi riflesso od esaminato bene l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
vescovile e la stretta unione e sommessione al | Capo | universale della Chiesa, condizione necessaria ad un ordine |
Epistolario ascetico Vol.III -
|
propri, come appunto fa l' aritmetico, che per venire a | capo | di un' operazione inventa regole compendiose, che con un |
Psicologia Vol.III -
|
pigliassero a loro regola l' unità, non ne verrebbero a | capo | sì presto, ancorchè nella loro mente fosse ben impresso il |
Psicologia Vol.III -
|
operazioni insieme, e istituisca altresì per venirne a | capo | una vera proporzione geometrica? Immaginiamo che dalla |
Psicologia Vol.III -
|
al fante e al cavallo. Il movimento della torre va da un | capo | all' altro dello scacchiere, percorrendo la fila dei |
Psicologia Vol.III -
|
dà la materia all' azione dell' istinto vitale. In | capo | a questa continua vicenda stanno quegli stimoli esteriori |
Psicologia Vol.III -
|
la gastrite, per esempio, è accompagnata da dolore di | capo | per la comunicazione nervosa. Per altro, che l' |
Psicologia Vol.III -
|
amicizia, che è l' uno applicato al più, così talora in | capo | ai suoi principŒ ed elementi viene posta la necessità come |
Psicologia Vol.III -
|
di Cristo », e il documento che vi accenno, è nel | capo | 33 del libro III, dove è scritto: [...OMISSIS...] |
Epistolario ascetico Vol.II -
|
la mente, v' impedisce d' intendere le decisioni del | Capo | della Chiesa. In luogo di prendere queste decisioni nella |
Epistolario ascetico Vol.II -
|
tutti gli uomini è quegli che pensa a tutti, e Gesù Cristo, | Capo | della Chiesa ricomperatasi a prezzo di sangue, è quegli che |
Epistolario ascetico Vol.II -
|
così è quella di cui men parlano i letterati. Tutta da | capo | a fondo è religiosa la sua « Introduzione », e per entro ad |
Epistolario ascetico Vol.II -
|
ciascuno a suo luogo; onde se a me garba, posso tornare da | capo | a rivederli, o tutti o quelli che più mi piacquero. Così |
Gioberti e il panteismo -
|
la sostanza delle cose, ed è Dio stesso. Risovvenitevi del | Capo | IV della sua « Introduzione allo studio della Filosofia », |
Gioberti e il panteismo -
|
questa cade giustamente sul Rosmini, o ricade piuttosto in | capo | allo stesso Gioberti. In quanto al Rosmini, voi sapete che |
Gioberti e il panteismo -
|
di questa fede viva , e anche in generale della fede, nel | capo | XIV di S. Giovanni. Il primo di questi effetti è una specie |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
l' essere stesso, il necessario, l' assoluto. Questo è il | capo | di tutto il sistema morale, come l' Essere divino è il capo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
capo di tutto il sistema morale, come l' Essere divino è il | capo | dell' universo, il perno su cui tutto si mantiene e muove. |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
. Dello Spirito Santo parimente dice nello stesso | capo | di S. Giovanni: [...OMISSIS...] . Egli è anzi osservazione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
agli uomini fatto carne e costituito dal suo eterno Padre | Capo | e Redentore dell' uman genere, egli dapprima mostrò sè |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
similitudini acconcissime della veste e delle membra, del | capo | e del corpo, e altre tali che si usano per esprimere quella |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
vita. Ma se pur mancano del principio religioso, che è il | capo | della morale, e se la loro morale però non si può |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
e di bontà. Or come nel solo uomo, che pur sembra il suo | capo | d' opera, può esser mancata a sè stessa? Forse nella |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
indistruttibile; avvenne che questo Uomo rimase il vero | Capo | e il vero fine dell' universo: e questo fu l' Uomo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
la propagazione del peccato originale, e che non venne a | capo | d' altro se non di dichiarare la questione insolubile; e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
l' invisibile, e in questo invisibile principalmente Iddio, | capo | e fine o ultima perfezione delle cose. Or questo era l' |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
alla fine, trovandosi ripetuto nelle Scritture dall' un | capo | all' altro, dal Genesi all' Apocalisse, dal principio della |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
di cui componesi la lingua parlatagli, nè verrebbe mai a | capo | d' impararne l' uso per quantunque tempo la udisse. Le |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
aquile, avendone la testa e le ali. Ed essi hanno ancora il | capo | di leone e il capo e i piedi di vitello, stemmi delle due |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
testa e le ali. Ed essi hanno ancora il capo di leone e il | capo | e i piedi di vitello, stemmi delle due qualità del Signor |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
la spiegazione in parole proprie. Così Ezechiello nel | capo | XVII narra quello che due aquile operavano. Ora esse non |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
ma dando loro un aspetto nuovo e una nuova luce. A venire a | capo | di ciò noi dobbiamo in primo luogo schierare sott' occhio |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
Scritture si chiama anche« SEGNO«. [...OMISSIS...] Nel | capo | LXVI d' Isaia Iddio parla manifestamente della generazione |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
la nutrizione e tutta la vegetazione (1); talora egli è il | capo | di un corpo del quale i discepoli suoi formano le membra |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
Nel secolo seguente Teofilatto, commentando il | capo | VI di S. Giovanni, così scriveva: [...OMISSIS...] . Le |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
genealogie: il mondo fu creato dagli angeli inferiori, il | capo | de' quali era il Dio degli Ebrei (1). Convien però |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
costituire il peccato quel libero arbitrio che esisteva nel | capo | dell' umana stirpe, e fin qui non dissentivano gran fatto |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
argomenti dei Pelagiani a favore della loro eresia come a | capo | e principio si riducono al seguente:« Il peccato (e così |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
esiste. E questo si può vedere nell' Augustinus (1) dove al | capo | 4 si sostiene appunto che [...OMISSIS...] . I fautori poi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
|
conosciuto Adamo. VI Iddio fece Noè, uomo giusto, nuovo | capo | della stirpe umana, e a lui consegnò il prezioso deposito |
Il razionalismo -
|
Chiesa unisce gli uomini in una gran famiglia di cui è | capo | Iddio, acciocché socialmente uniti, e con vari legami e |
Questioni politico religiose -
|
cioè della società ecclesiastica, avendo per autore e | capo | Gesù Cristo, poté essere una e indivisibile per tutta l' |
Questioni politico religiose -
|
di color che sanno ». S' aggiunga che, se il rifondere da | capo | questo lavoro potrebbe arrecare il vantaggio di una |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
|
circa l' intendimento umano, dicevamo, ch' egli nel | capo | quarto del libro terzo dell' Anima, stabilisce in generale |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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egli espone la sua mente. Nel terzo della sua Psicologia al | capo | ., riassume se stesso, e comincia a collocare nella natura |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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S' esamini attentamente il luogo classico, che è l' ultimo | capo | de' « Posteriori », dove cerca l' origine dei principŒ. Per |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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de' pari e nella serie degli impari, avente ciascuna a | capo | l' unità: 1, 2, 4, . e 1, 3, 9, 27; le quali due tetradi |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e le generali sotto quella generalissima che di tutte è | capo | e madre feconda. In quest' ultima solamente trova suo |
Principio supremo della metodica -
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ma non tutti i rosacei sono rose. Io devo dunque tornar da | capo | cominciando dall' individuo dello Spinalba da lui veduto, e |
Principio supremo della metodica -
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la nutrice, ma egli l' ama quale gli venga data: e in | capo | a sei settimane sorride imparzialmente a quel volto |
Principio supremo della metodica -
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mostro seriamente di ciò persuaso, egli tuttavia scuote il | capo | e non mi dà retta. Egli dunque pena oltremodo a credere |
Principio supremo della metodica -
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alla lepidezza l' indicibilmente presuntuosa ignoranza da | capo | a piedi broccata e rabescata di pedanteria grammaticale e |
Principio supremo della metodica -
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ente si costituisce (2). I primi Italici, come risulta dal | capo | precedente, s' applicarono piuttosto alla questione degli |
Sulle categorie e la dialettica -
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al quarto predicamento «pros ti», come si rileva dal | capo | III del libro « Dei Predicamenti »; se si considera come un |
Sulle categorie e la dialettica -
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al terzo predicamento «to poion», come pure si dice nel | capo | 4 del citato libro. Laonde Aristotele nell' opera « Dei |
Sulle categorie e la dialettica -
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. La parte storica si trova specialmente nell' ultimo | capo | del libro secondo degli « Analitici posteriori », e n' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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nel libro XII, 9 de' « Metafisici ». Lo scopo di questo | capo | è dimostrare che la dottrina d' Anassagora non è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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