Egli è l' atto col quale il nostro spirito fissa la sua | attenzione | intellettiva sopra qualche cosa, p. e., sopra un fiore; o |
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pensiero? E` il termine di questo atto, la cosa su cui l' | attenzione | si pone; e nel caso nostro, il fiore in genere, e poi la |
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non pensa. Ora l' atto dello spirito è sempre un atto di | attenzione | intellettiva, che si posa sopra un oggetto, ovvero sopra un |
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di idee la mente del giovanetto è obbligata di porre la sua | attenzione | prima alle dissomiglianze delle cose e poi alle |
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inverso, la mente del giovanetto è obbligata a porre la sua | attenzione | prima nelle somiglianze che nelle dissomiglianze, e deve |
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che io gl' insegno di rose7bengalesi, richiama la sua | attenzione | a riflettere, che i vocaboli Adelaide e Saffo non sono |
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separate, e non come aventi delle note comuni. Egli pone | attenzione | a queste note solo allora che sente, che le une e le altre |
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parola rosacei , che io gli fo suonare all' orecchio, porrà | attenzione | a ciò che distingue le rose da lui conosciute da rosacei , |
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il qual nome di fiori conduce il suo intendimento a porre | attenzione | a delle note comuni alle tre famiglie da lui conosciute, |
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delle differenze, cioè il cominciare a sottoporre all' | attenzione | del bambino mediante i vocaboli delle somiglianze molto |
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a' particolari è appunto quello che sottomette alla sua | attenzione | le somiglianze prima più ampie, e poi le differenze, quai |
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questa cotale classificazione che non gli domanda alcuna | attenzione | alle differenze particolari e a cui basta che in sua mente |
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colla quale lo spirito attualmente conosce, si chiama | attenzione | . L' istruzione tende a far sì che la gioventù attualmente |
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si può chiamare un' arte di dirigere acconciamente l' | attenzione | dello spirito de' giovani. Prima ancora che si ecciti l' |
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dello spirito de' giovani. Prima ancora che si ecciti l' | attenzione | nello spirito dell' uomo, vi hanno in lui due principŒ |
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intuizione dell' essere , fino a tanto che manca in esso l' | attenzione | (1), que' principŒ non possono formare delle attuali |
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dette. Nè manco, quando si suscita per la prima volta l' | attenzione | nell' uomo, essa ha per suo oggetto que' due principŒ |
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la prima: cosa sia lo stimolo che muove da principio l' | attenzione | intellettiva dell' uomo; l' altra: quale sia l' oggetto |
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le sensazioni accidentali abbiano virtù di tirare a sè l' | attenzione | dell' uomo; non quelle che gli nascono continuamente in |
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Quanto poi alla seconda questione, gli oggetti dell' | attenzione | intellettiva devono certamente essere gli oggetti di quei |
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che m' ha inclinato a questa risoluzione fu la seguente. L' | attenzione | , come abbiam veduto, è quella forza dello spirito, che |
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l' intendimento a questi piuttosto che a quelli oggetti: l' | attenzione | stessa poi è diretta da bisogni sensibili. Ora il bisogno |
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tuttavia questo non dirige pienamente ad esse la sua | attenzione | per mancanza di stimolo a ciò fare, e perciò non le afferma |
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ha degli stimoli, che l' obbligano a porre la sua | attenzione | a ciò, che v' ha di più determinato negli oggetti, che il |
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rimane nel senso, senza che egli si faccia scopo all' | attenzione | dell' intendimento, il quale è contento di una cognizione |
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vien fatta nel senso; e rimanendo questo modo fuori dell' | attenzione | intellettiva, rimane pur fuori della cognizione dell' |
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il soggetto stimolato da' suoi bisogni vien ponendo la sua | attenzione | non pur sull' ente agente, ma sul modo ancora col quale |
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la percezione; cresce e si perfeziona a misura, che l' | attenzione | dello spirito si applica a tutte le parti delle sensazioni |
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le afferma distintamente con questa parola interiore. Ma l' | attenzione | intellettiva dopo di ciò non può osservare, se non ciò che |
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altri aranci non distinguibili tra di loro se non per molta | attenzione | sulle piccole differenze, di cui il fanciullo nel primo |
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che suscitamento di nova attività. Quelle sole eccitano l' | attenzione | intellettiva, nel seno delle quali sorge il sentimento d' |
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: dirigere soavemente, costantemente, sagacemente la sua | attenzione | senza però mai forzarla o contrariarla. E` la natura, che |
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e talora necessaria in tutte le età successive. Quando l' | attenzione | del fanciullo si volge a contemplare le intellezioni del |
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e l' idea dell' essere in universale è una materia all' | attenzione | intellettiva che non manca mai; e pure l' attenzione |
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all' attenzione intellettiva che non manca mai; e pure l' | attenzione | intellettiva non si porta su quella materia, quando anzi la |
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conosciuti, che non siano gli stimoli che rivolgano la sua | attenzione | sopra se stesso e i suoi atti. Ora non può toccare la sua |
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manca allo spirito lo stimolo , ond' egli non volge la sua | attenzione | alla materia, che pur avrebbe, e però non le forma. Quelle, |
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prima dimandiamo quale sia lo stimolo, che muove ad esse l' | attenzione | umana. Riman dunque ancora ad acquistarsi dall' uomo dopo |
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second' ordine, non basta mica ch' egli torni a mettere l' | attenzione | su quelle prime; per quante volte egli pensasse alle |
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fonti a lui di sensazioni. L' uomo adunque volgendo l' | attenzione | sua intellettiva a tutte le cose sensibili, che lo |
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cioè prestar soccorso: ond' è, ch' egli pone tutta l' | attenzione | ad apprendere come può usarne per giungere a questo suo |
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linguaggio diviene nuovo stimolo, occasione ed aiuto all' | attenzione | intellettiva del bambino. Ma veggiamo quali siano le |
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percezione, al ricever della quale il bambino volge la sua | attenzione | intellettiva a quell' idea, e con tanta celerità e unità di |
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che vi abbia un nesso fisico, ond' avviene, che l' | attenzione | scossa dal suono si volga all' idea. Vi ha ancora una terza |
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che parlano al bambino, provocano del continuo la sua | attenzione | a collocarsi non pure in un universale , ma in un astratto |
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del tutto di badare alle differenze, e concentra la sua | attenzione | nella somiglianza, in ciò che tutte quelle idee hanno di |
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Come l' intendimento applica esclusivamente la sua | attenzione | ad un elemento comune a più oggetti, così se questo |
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una tale intellezione pel fanciullo; perocchè alla sua | attenzione | manca lo stimolo, che la diriga sul proprio sentimento e su |
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diriga sul proprio sentimento e su questo la fermi. La sua | attenzione | è come un figliuolo che scappa sempre di casa; gli oggetti |
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alla sua levatura, ma non può farle, perchè la sua | attenzione | intellettiva non ha lo stimolo, che ad esse la richiami. 4 |
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ell' ha anco dell' astratto in quanto che non richiama l' | attenzione | se non ad una determinazione, ad una qualità sola dell' |
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ideati l' elemento buono e il cattivo, guidò sempre la sua | attenzione | agli oggetti sensibili, perocchè fu di questi, che sentì |
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da noi posti: 1 Che i primi stimoli che tirano a sè l' | attenzione | del bambino sono gli esterni; verso gli esterni oggetti |
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volta, secondo i bisogni che il movono, egli posa la sua | attenzione | anche sulle determinazioni sensibili dell' ente. Ora egli è |
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si dee por mente al fenomeno dell' attenzione. L' | attenzione | è un concentramento delle forze sparse, e da prima |
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un oggetto solo. E quando lo spirito raccoglie così la sua | attenzione | in un solo oggetto, egli non è più per gli altri, le sue |
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e ricalcandosi nello spirito, traendo in atto una maggiore | attenzione | dal fondo di questo, e fondendosi nel sentimento universale |
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si dividono da sè: lo spirito non fa che limitare la sua | attenzione | piuttosto all' una che all' altra di quelle due cose già |
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naturale che il bambino da principio non può mettere la sua | attenzione | che in quel che sente, giacchè ciò che non sente non esiste |
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ecc., egli con ciò un po' alla volta giunge a porre la sua | attenzione | anche sulle azioni degli enti e ad astrarre queste da essi, |
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dove ravvisa l' ente; e che solamente da poi colloca la sua | attenzione | sulle qualità sensibili dell' ente, le quali per buona |
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un senso alle parole uno e due , e a fermare la sua | attenzione | sull' unità e sulla qualità delle pere. Laonde se noi |
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da principio è unica. Ma egli è già atto a fissare l' | attenzione | sopra un soldato solo. Egli può accorgersi allora che quel |
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piedi, le macine, ecc.; ma ciò appunto dimostra la speciale | attenzione | che fece la mente primitiva sulle cose doppie, e come |
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Nell' astrazione la mente non fa se non fermare la sua | attenzione | sopra una parte della sua concezione e trascurare tutto il |
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elementare all' incontro la mente prende colla sua | attenzione | tutto intiero l' oggetto da lei concepito, e lo divide in |
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quest' oggetto ha due parti, io pongo medesimamente la mia | attenzione | tanto sulla sostanza quanto sull' accidente e di più ne |
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non consiste in altro se non in collocare la nostra | attenzione | intellettiva in una qualità di una o più cose, trascurando |
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in questa operazione non si fa se non ripetere la stessa | attenzione | alla qualità identica in ciascuno degli oggetti che passano |
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uomo adunque non può essere richiamato a ritorcere la sua | attenzione | a se stesso che dal linguaggio. Ma il linguaggio stesso non |
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mediante il linguaggio; egli cioè può ritrarre la propria | attenzione | dal di fuori sul proprio sentimento operante, accorgendosi |
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persona anzichè nella prima (1). Che se noi rivolgiamo l' | attenzione | a' bambini, potremo facilmente notare la difficoltà che |
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ella possa fermarvisi e ritenerla. Oltrecciò la forza dell' | attenzione | nel bambino è ancor poco sviluppata, e quel poco d' |
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lusinga dell' oggetto vietato distacca interamente la sua | attenzione | dalla volontà, che gli è legge, e quasi gliela cuopre per |
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dell' attenzione. Fino a tanto che si parla e nulla più, l' | attenzione | nostra va a finire nel pensiero che si vuole esprimere, e i |
Principio supremo della metodica -
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e i segni del pensiero, la lingua non riceve che una | attenzione | sfuggevole e relativa; ma quando si legge, allora l' |
Principio supremo della metodica -
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sfuggevole e relativa; ma quando si legge, allora l' | attenzione | si ferma al suono delle parole, e la figura impressa che |
Principio supremo della metodica -
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impressa che abbiam sott' occhio non trattiene la nostra | attenzione | che un istante quanto basta, perchè appuntandosi, per così |
Principio supremo della metodica -
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è il suono della parola. Finalmente, quando si scrive , l' | attenzione | si ferma alle lettere che si debbono figurare e disegnare |
Principio supremo della metodica -
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se non per brevissimo istante. Anche questa legge dell' | attenzione | umana è da notarsi con diligenza dall' istitutore; perocchè |
Principio supremo della metodica -
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gli dà in mano il modo da governare e temperare l' | attenzione | del fanciullo a suo grado. Vi ha dunque bisogno di un |
Principio supremo della metodica -
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ad una data età; ma quelle sole alle quali viene diretta l' | attenzione | della mente: e l' attenzione della mente non si muove e |
Principio supremo della metodica -
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alle quali viene diretta l' attenzione della mente: e l' | attenzione | della mente non si muove e dirige, se non punta da certi |
Principio supremo della metodica -
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supposto ed implicito in essa. E qui deesi notare con somma | attenzione | appunto un fatto importante dello spirito umano, la doppia |
Principio supremo della metodica -
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nella morale pratica, perocchè l' uomo tostochè ha posto | attenzione | alle voci del senso, che rifugge d' esser sacrificato al |
Principio supremo della metodica -
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egli ha bisogno di nuova fortezza. Questa osservazione e | attenzione | che l' uom pone col suo intelletto alla pena, che costa il |
Principio supremo della metodica -
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questa è preoccupata dall' affezione agli esseri reali: l' | attenzione | del fanciullo si occupa tutta della cosa che ama, e |
Principio supremo della metodica -
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di sè stesso; per la ragione che abbiamo detto, che l' | attenzione | sua prima se ne va al di fuori, e poi si ripiega sopra se |
Principio supremo della metodica -
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utili o dannose, dapprima inosservate. - Potevano, sia per | attenzione | ripetuta, sia per associazione d'idee, sia per lampo di |
Psicologia delle menti associate -
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non solo adopera questi segni naturali per dirigere la sua | attenzione | alle entità extra7soggettive e alle loro attività, ma |
Psicologia Vol.III -
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e attitudini accidentali degli enti, alle quali sole pone | attenzione | l' uomo, perchè in tal caso sole lo interessano; e così |
Psicologia Vol.III -
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o finzioni della mente umana più degne di riscuotere l' | attenzione | del filosofo perchè così spontanea all' umana natura, così |
Psicologia Vol.III -
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ideali. Infatti: Noi possiamo restringere la nostra | attenzione | alla sola forza sensifera, e in tal caso abbiamo il |
Psicologia Vol.III -
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della materia informe . Possiamo restringere la nostra | attenzione | all' estensione, e abbiamo il concetto dei corpi matematici |
Psicologia Vol.III -
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dei corpi matematici . Possiamo restringere la nostra | attenzione | alle sensazioni di tocco diverso o ad un genere di esse, e |
Psicologia Vol.III -
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o di un genere di accidenti. Possiamo restringere la nostra | attenzione | a due di quegli elementi, alla forza ed all' estensione, ed |
Psicologia Vol.III -
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di corpo (in genere). Possiamo restringere la nostra | attenzione | all' estensione figurata, al tocco delle sensazioni, e |
Psicologia Vol.III -
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certa estensione. Finalmente possiamo restringere la nostra | attenzione | alla forza e alle sensazioni di diversa qualità, riferibili |
Psicologia Vol.III -
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egli ne abbia consapevolezza, e che il termine della sua | attenzione | razionale è quel solo di cui l' uomo s' interessi, e di cui |
Psicologia Vol.III -
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formazione di lei è uopo che il principio umano attiri l' | attenzione | razionale su di sè, per qualche bisogno che ne esperimenti, |
Psicologia Vol.III -
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leggermente senza fermarsi, non attirano, nè fermano l' | attenzione | riflessa; e così rimangono occulti all' uomo stesso che li |
Psicologia Vol.III -
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fa, e per rendersene conto gli è mestieri di adoperarvi l' | attenzione | libera, colla quale bramando conoscere come proceda l' |
Psicologia Vol.III -
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di farlo, non ne hanno la minima consapevolezza. Tutta l' | attenzione | loro riposa nella conclusione, di cui solo lor cale, e chi |
Psicologia Vol.III -
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Può dirsi di più con tutta verità che se si considerano con | attenzione | filosofica i discorsi famigliari e sociali dei volgari, |
Psicologia Vol.III -
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al fine, e questo solo è l' ultimo anello in cui la loro | attenzione | finisce e riposa, e vuol sapere con riflessione e |
Psicologia Vol.III -
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dall' esperienza regole medie, e di addestrare la loro | attenzione | a prendere colla mente il tutto della questione, separando |
Psicologia Vol.III -
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stessi, se non li rendiamo liberamente termini della nostra | attenzione | ». Perocchè è chiaro che quei principŒ di loro natura non |
Psicologia Vol.III -
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razionale li fa diventare anelli ultimi, sui quali l' | attenzione | riposi, e gliene sorga la coscienza. Si deve notare altresì |
Psicologia Vol.III -
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dimostra che dipende da lui stesso il dare interesse ed | attenzione | a certe cognizioni, e renderle a sè chiare e luminose; come |
Psicologia Vol.III -
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di tali affetti eccitati da diversi concetti o pensieri, l' | attenzione | della mente e l' attività pensante si dirige |
Psicologia Vol.III -
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loro base; e tuttavia restano occulti nell' animo, se l' | attenzione | riflessa non è punta da qualche stimolo che la rivolga ad |
Psicologia Vol.III -
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al comparire di colui che sa eloquentemente condurre l' | attenzione | e la riflessione di tutti su quelle persuasioni secrete, ma |
Psicologia Vol.III -
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sufficienti a farle riuscire. La legge psicologica che l' | attenzione | si ferma solamente all' ultimo anello dell' operazione |
Psicologia Vol.III -
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e che la riflessione non cade se non dove si ferma l' | attenzione | (benchè non sempre neppur colà), e la coscienza non si |
Psicologia Vol.III -
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quale termine del principio razionale, è ciò che suscita l' | attenzione | e la conduce agli atti del conoscere soggettivo ». E |
Psicologia Vol.III -
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ultimo anello dell' operazione razionale, in cui riposa l' | attenzione | e la riflessione di lei, laddove il ritratto non è che l' |
Psicologia Vol.III -
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all' uomo per la ragione detta, che egli non può fermare l' | attenzione | in ciò che è anello di mezzo di sua operazione razionale, |
Psicologia Vol.III -
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immagine o quel segno, che è destinato a chiamare la nostra | attenzione | su un oggetto assente, ma sensibile, da noi altre volte |
Psicologia Vol.III -
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immagine o segno, che è destinato a chiamare la nostra | attenzione | in un oggetto invisibile e spirituale, come sarebbe la |
Psicologia Vol.III -
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principio razionale, è ciò che suscita e trattiene la sua | attenzione | ». Non potendo adunque (se non con estrema difficoltà e in |
Psicologia Vol.III -
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difficoltà e in virtù del libero pensare) affissare l' | attenzione | nell' invisibile senza dargli qualche sensibile vestimento, |
Psicologia Vol.III -
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operante. E` in questa unità che si deve collocare l' | attenzione | più squisita della mente. Noi già vedemmo che mediante |
Psicologia Vol.III -
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fenomeno frivolo in apparenza, degnissimo in realtà dell' | attenzione | filosofica, il quale si manifesta più vivamente e più |
Psicologia Vol.III -
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a quel modo come egli appetisce di essere. Ora, se si pone | attenzione | a questi due momenti della funzione organizzatrice, s' |
Psicologia Vol.III -
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altresì sensitivo. Deve qui dunque chiamare la nostra | attenzione | quel consenso ammirabile fra i diversi organi viventi, che |
Psicologia Vol.III -
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il movimento che vi produce è un oggetto della sua | attenzione | e da lui voluto, ed allora il fine non riguarda |
Psicologia Vol.III -
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adunque a recare altri fatti, che richiamino l' | attenzione | sull' attività che ha il sentimento di trarre dietro a sè |
Psicologia Vol.III -
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a cui non riflettiamo, da cui non è attirata la nostra | attenzione | intellettiva. Vedrà ben anche che a noi non è egualmente |
Psicologia Vol.III -
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nostra interrogazione diede all' istante stesso la sua | attenzione | all' animaluccio, che gli correva sulla mano. Bastò dunque |
Psicologia Vol.III -
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perchè o tenui o indistinti, o sì eccessivi che tolgono l' | attenzione | della mente. Tali sentimenti sono locali, e noi ne vedremo |
Psicologia Vol.III -
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Vi furono medici, che sembrano aver dato un' esclusiva | attenzione | a quella classe di processi morbosi, pei quali la natura |
Psicologia Vol.III -
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colpiti da quest' altro fatto, non posero un' eguale | attenzione | al primo, e mentre gli uni volevano tutto lasciar fare alla |
Psicologia Vol.III -
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procedere della natura animale. Conviene dunque recare l' | attenzione | assai più sulle leggi dell' attività animale che su quelle |
Psicologia Vol.III -
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di continuità non sono sensioni; l' uomo, per quanta | attenzione | vi ponga, difficilmente giunge ad osservarle, a formarsene |
Psicologia Vol.III -
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il sentimento fondamentale di continuità sfugge alla nostra | attenzione | intellettiva. Ora l' eccitamento non è che un atto del |
Psicologia Vol.III -
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il più delle volte; perciò in questa si vuol portata l' | attenzione | di preferenza. Che se poi l' addebilitamento universale |
Psicologia Vol.III -
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esse influiscano sul corso zoetico, è uopo chiamare all' | attenzione | la dottrina della forza sintetica dell' animale, che noi |
Psicologia Vol.III -
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forza bellicosa è quella che trasse principalmente l' | attenzione | delle moderne scuole di medicina, e che produsse le |
Psicologia Vol.III -
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« che cosa sia l' anima », volsero certamente la loro | attenzione | e la loro curiosità all' anima intellettiva; perocchè l' |
Psicologia Vol.III -
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ella distinguere, se non da una mente già addestrata all' | attenzione | ed all' osservazione analitica, la quale mancava ai primi |
Psicologia Vol.III -
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dimostrazione della loro tesi. A tal fine fissarono la loro | attenzione | sulla natura del continuo corporeo, e così argomentarono: |
Psicologia Vol.III -
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la mente e le cose dalla mente concepite. Vogliamo posta | attenzione | alla ragione, che si adduce, per conchiudere che le cose |
Psicologia Vol.III -
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tutti, e senza nè tampoco distinguerli. Fichte, ponendo | attenzione | più al terzo elemento che ai due primi, parlò dell' Io |
Psicologia Vol.III -
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la coscienza, che appartiene all' intelligenza. L' | attenzione | di Hegel, che trascurò l' analisi dell' Io, come i suoi |
Psicologia Vol.III -
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Ma è prezzo dell' opera, che noi esaminiamo con più d' | attenzione | la sentenza aristotelica. Al vedere la franchezza, colla |
Psicologia Vol.III -
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più che di quelle; onde sul vocabolo materiale si pose più | attenzione | che sul suo significato invisibile e spirituale, in cui |
Psicologia Vol.III -
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e gli arnesi, che si traggon fuori e si ricuperano all' | attenzione | degli uomini, non sono tutti oro schietto - e il saggio, a |
Psicologia Vol.III -
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in un' altra, altro non fa la mente che trasportare la sua | attenzione | da un' idea ad un' altra, ma a condizione di tornare se |
Gioberti e il panteismo -
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parlare? Niente altro se non trasportare la mia | attenzione | da una specie di cane all' altra. Ho forse distrutto per |
Gioberti e il panteismo -
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tutte le idee; e basta che la mente le rivolga la sua | attenzione | perchè la vegga. Egli non potrebbe mica distinguere tra le |
Gioberti e il panteismo -
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un' idea non vuol dir altro, se non rivolgere e fissare l' | attenzione | della mente in essa. Questo risultato dell' osservazione ci |
Gioberti e il panteismo -
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Niun' altra se non l' aver egli eccitata e determinata l' | attenzione | del nostro spirito a intuire e riguardare l' idea che prima |
Gioberti e il panteismo -
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che nella sua stessa essenza si conosce. Poniamo ben l' | attenzione | all' identità nostra; noi, gli stessi, identici, veniam |
Gioberti e il panteismo -
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Poniamo che rimirando un bel quadro noi restringessimo l' | attenzione | ad un piede di qualche figura, rimirando attentamente coll' |
Gioberti e il panteismo -
|
contengono tuttavia innumerevoli cose che si possono dall' | attenzione | dello spirito mentalmente distinguere e contemplare in |
Gioberti e il panteismo -
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il rapporto e nell' essere universale fissa colla sua | attenzione | que' punti di essere che s' identificano col reale. Ed ecco |
Gioberti e il panteismo -
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Aristotele, miei signori, che avea data la sua principale | attenzione | alla cognizione riflessa, siccome quella di cui si fa |
Gioberti e il panteismo -
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usano di una osservazione imperfetta, pongono la loro | attenzione | esclusivamente ad uno dei due elementi, e non ad entrambi. |
Gioberti e il panteismo -
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giuoco di parole che noi dobbiamo affissare bene la nostra | attenzione | per riuscire ad un nobilissimo ritrovato: perchè quando |
Gioberti e il panteismo -
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l' argomento, pregandovi di continuarmi la studiosa vostra | attenzione | per un' altra lezione ancora, la quale conchiuderà la |
Gioberti e il panteismo -
|
lunga discussione, in cui abbiamo spese diverse lezioni. L' | attenzione | che voi mi avete costantemente prestata riesce a me di caro |
Gioberti e il panteismo -
|
elemento incomprensibile delle cose, se egli avesse posto | attenzione | a quanto io dissi in più luoghi circa l' essenza, la |
Gioberti e il panteismo -
|
e a questo limita per quell' atto volontariamente l' | attenzione | sua e il significato del vocabolo Bernardo , che per sè |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ed è questa sensazione o suo vestigio che dirige e fissa l' | attenzione | della mente nella realità della cosa (1). Ragione di ciò si |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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proprii delle cose, i quali non possono che dirigere l' | attenzione | della mente mediante un segno sensibile nel quale, per così |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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nascosto: e questo concetto basta a determinare la mia | attenzione | a pur pensare una cosa benchè incognita, ed egli mi vale un |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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meditazione della legge? questo riguardare in essa con | attenzione | e con assiduità? Certamente a percepirne la bellezza, a |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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di lui? Non potremo in tal modo rendere presente la nostra | attenzione | e quasi spettatrice al farsi di quella operazione divina, e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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l' arbitrio delle loro potenze e non sanno rivolgere l' | attenzione | sopra ciò che avviene in sè stessi (2). Quando poi si fa |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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la sostanza dell' anima. E` singolare e degno di ogni | attenzione | il riscontro che vi ha fra l' ordine naturale e l' ordine |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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si renda forma del senso . Ma qui è da osservare con | attenzione | quanto sono per dire. Il corpo sensibile non è punto |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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è indubitabile che quell' oggetto è il termine dell' | attenzione | del soggetto pensante e sensitivo insieme. 2. Che se questo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
|
questo concetto con tanta facilità, io posso mettere più | attenzione | in questo concetto e colla mia forza pensante posso meglio |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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le insegna in un modo riflesso , fa sì che la nostra | attenzione | volontaria si porti di nuovo, aderendo, a quelle verità che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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sopra di sè, eccitarla alla riflessione, a porre una nuova | attenzione | a ciò che ha già in sè prima ricevuto. Questo operare dello |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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più occupati dal principio religioso, ebbero tutta la loro | attenzione | libera per collocarlo nelle umane conseguenze e negli |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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poteva essere giusto, recando la loro intellettiva | attenzione | di preferenza in Dio, od essere ingiusto preferendo di |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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stessi: in che ordine gli oggetti si sarebbero offerti all' | attenzione | umana e le potenze dell' uomo si sarebbero sviluppate e |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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a porre in esercizio tutti i suoi sensi. Sicchè l' | attenzione | sua è tratta primieramente fuori di sè e volta all' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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la perfezione della persona, sarebbe stata perchè l' | attenzione | sua e con questa la sua volontà e le sue forze rimanevansi |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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vitale del sapere. Laonde se la fede non avesse fermata l' | attenzione | dell' uomo in verità così alte e preclare, queste sarebbero |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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la sua meditazione, materia raccomandata troppo bene all' | attenzione | di sua ragione dalla fede medesima che aveva persuaso l' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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dottrine di Baio e di Giansenio, condussero a fissare l' | attenzione | sopra la volontà istintiva, cioè in uno stato non ancora |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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sostrato potrà vedersi giacere la nostra dottrina. Si ponga | attenzione | primieramente a questo passo del gran Vescovo d' Ippona, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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cronologiche. Quello che trasse e che doveva trarre l' | attenzione | de' primi speculatori, fu l' unità che tutto unisce; perchè |
Sulle categorie e la dialettica -
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e in sè lo copia, cioè gli enti reali. Ma poichè l' | attenzione | nel primitivo sviluppo non si ferma sull' astratto puro, le |
Sulle categorie e la dialettica -
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a quella che egli fa al suo maestro? Certo, egli pose molta | attenzione | nella necessità di trovare una causa al moto, che non si |
Sulle categorie e la dialettica -
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si riducono le sue categorie. Come dunque Platone diede un' | attenzione | troppo esclusiva alle idee , così Aristotele la diede pure |
Sulle categorie e la dialettica -
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reali, come l' uomo cieco . Questi secondi sfuggono dall' | attenzione | filosofica facilmente: onde avviene che si parli di entità |
Sulle categorie e la dialettica -
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nella sua natura, ma solo indicandola, non porgono all' | attenzione | di chi gli usa la distinzione che passa tra gli enti reali |
Sulle categorie e la dialettica -
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questa dottrina siano inclinati gli uomini, perchè la loro | attenzione | è assorbita, quasi direi, dai corpi e dai loro fenomeni; |
Sulle categorie e la dialettica -
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essere ed alle sue determinazioni . Ma convien porre ogni | attenzione | a quella che egli dice la terza determinazione dell' |
Sulle categorie e la dialettica -
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filosofo su tale argomento. Ma postosi all' opera, la sua | attenzione | fu trattenuta dall' intimo nesso che congiunge le dieci |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Aristotele crebbe d' importanza e cominciò ad attrarre l' | attenzione | di tutti quelli che s' applicavano alle scienze, e della |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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l' autorità da cui procedevano, ma perchè richiamavano l' | attenzione | alle conseguenze di tali sistemi. Il realismo puro non era |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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non s' aveva altro esempio di realità che attirasse l' | attenzione | fuor di quella dei sussistenti e particolarmente dei corpi: |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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E nel vero, ciò a cui dapprima si volge naturalmente l' | attenzione | umana, sono gl' individui reali e sensibili componenti il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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come un mezzo di pensare, non ancora come oggetto dell' | attenzione | e della riflessione, perciò inosservate: ci sono come non |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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da Socrate, pose nella serena quiete della sua mente, ferma | attenzione | all' oggetto per sè, cioè al mondo ideale: e senz' uscirne, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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gli universali non esistono: sono puri nomi. Coloro la cui | attenzione | fu più colpita dalla prima proposizione che « le specie |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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quell' universale, in cui massimamente concentrò la sua | attenzione | Aristotele, e con cui volle discacciare di luogo l' idea |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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«pos», piccolissima di mole a segno che sfugge all' | attenzione | de' lettori, come un nonnulla, ma che pure è quella cosa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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questa partecipazione, ma v' invita a osservarla coll' | attenzione | della mente nel fatto della natura delle cose, rispetto |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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affissato coll' occhio, se non si ha posto altresì | attenzione | e diligenza ne' mezzi; è perchè egli è stordito da una |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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non già perchè, se avessero voluto posatamente prestare | attenzione | alle forze divine e alle loro, non n' avessero sentita la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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la religione. Poichè con essa sono affidate alla nostra | attenzione | le anime, il prezzo delle quali è in qualche modo infinito. |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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a liberar se medesimo appunto col mezzo di non trascurare | attenzione | da parte nostra nè fatica, perchè l' amico si debba |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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cosa che appartenga al vostro incarico, porrete peculiare | attenzione | in alcuni doveri particolari. Secondo mio parere |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dico la cerca, ma la sceglie quando a fare questa scelta | attenzione | di non ispiacere altrui la conduce, e di non ledere dovere |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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conducono tutti quelli eccitamenti che fanno riporre l' | attenzione | all' oggetto sensibilmente percepito e al suono |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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coll' aiuto del segno di quella parola giunge a dirigere l' | attenzione | della sua mente, non più sopra l' uno o l' altro dolore che |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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suono della parola grande viene additato e proposto all' | attenzione | con cenni un oggetto più grande degli altri, s' avvezza la |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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medesimi che vengono a lui indicati, egli è indotto a porre | attenzione | in conoscere qual sia quella qualità comune di tutti quei |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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in queste grandi parti dell' universo non figgesse già un' | attenzione | quasi direi materiale che tutta in esse sole si occupasse, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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alla pronunziazione del vocabolo e che chiamava l' | attenzione | sopra l' oggetto significato. Supponiamo, in ragione di |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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stesa si aggiungesse, tale che richiamasse gli occhi e l' | attenzione | al cielo, e che il contesto del discorso e tutte le |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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mediante la lingua o il discorso che chiama l' | attenzione | sopra quelle analogie e le fissa in mente e le richiama e |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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così severamente i viziosi«. Qui si vede eccitata l' | attenzione | umana a riflettere seriamente sulla natura della virtù e |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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giustizia sebbene insensibile meritava pure una grande | attenzione | e doveva nascondere in sè stessa qualche cosa di misterioso |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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e con questo artificio trasse gli uomini a porre la loro | attenzione | sulla giustizia come cosa di molta importanza. Poscia |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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quale Iddio impegnava quegli uomini a porre tutta la loro | attenzione | nella giustizia. Dopo di ciò egli fa che vivano tutta la |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Ora in aiuto della volontà umana e in eccitamento dell' | attenzione | che dovea p“r l' uomo a' suoi doveri verso Dio, furono |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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il Cristianesimo, il fatto umanitario, che riscosse l' | attenzione | più profonda, fu quello della corruzione dell' uomo. Tutti |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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luoghi dell' Angelico con facilità pure si spiegano ponendo | attenzione | al valore delle parole. Così ciò che dice: « ibi incipit |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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o che non si era a sufficienza spiegata. Domandando dunque | attenzione | per ispiegarsi meglio, cominciò dal dimostrare, ch' ella è |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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la società è estremamente corrotta; in tal caso tutta l' | attenzione | del legislatore viene tratta a difendere la società dal suo |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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da' suoi fondamenti, mi sembra necessario di chiamar l' | attenzione | del leggitore sulle traccie del Progetto fin quì da me |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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fra il potere civile e la ricchezza ha chiamato a sè l' | attenzione | dei popoli, i quali per amore della quiete e della |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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attenzione? le persone: il padre, la prima cosa ferma l' | attenzione | sulla sua famiglia. Qual' è la prima forza che l' uomo |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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mediante degli instrumenti delle arti; quindi si porta l' | attenzione | e il desiderio sopra questa nuova specie di ricchezza. |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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una gran forza nella Società. Chi leggerà le istorie con | attenzione | vedrà che tutte d' accordo non danno che questi stessi |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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per malvagità, quanto per inavvertenza; poichè la loro | attenzione | è tutta occupata nel calcolare i vantaggi della |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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o che non si era a sufficienza spiegata. Domandando dunque | attenzione | per ispiegarsi meglio, cominciò dal dimostrare, ch' ella è |
Filosofia politica naturale -
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la società è estremamente corrotta; in tal caso tutta l' | attenzione | del legislatore viene tratta a difendere la società dal suo |
Filosofia politica naturale -
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da' suoi fondamenti, mi sembra necessario di chiamar l' | attenzione | del leggitore sulle traccie del Progetto fin quì da me |
Filosofia politica naturale -
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fra il potere civile e la ricchezza ha chiamato a sè l' | attenzione | dei popoli, i quali per amore della quiete e della |
Filosofia politica naturale -
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attenzione? le persone: il padre, la prima cosa ferma l' | attenzione | sulla sua famiglia. Qual' è la prima forza che l' uomo |
Filosofia politica naturale -
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mediante degli instrumenti delle arti; quindi si porta l' | attenzione | e il desiderio sopra questa nuova specie di ricchezza. |
Filosofia politica naturale -
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una gran forza nella Società. Chi leggerà le istorie con | attenzione | vedrà che tutte d' accordo non danno che questi stessi |
Filosofia politica naturale -
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per malvagità, quanto per inavvertenza; poichè la loro | attenzione | è tutta occupata nel calcolare i vantaggi della |
Filosofia politica naturale -
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era ben naturale, che non eccitassero gran fatto l' | attenzione | le esagerazioni da prima non gravi di que' campioni che |
Il razionalismo -
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a pronunciare tali dottrine, che riscossero finalmente l' | attenzione | degli altri teologi della Chiesa cattolica, i quali non |
Il razionalismo -
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e noi crediamo necessario di chiamare anche su di ciò l' | attenzione | del pubblico. Abbiamo accennato, che molte eresie nacquero |
Il razionalismo -
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perchè il peccato colpevole attrae di lunga mano più l' | attenzione | degli uomini, ed è l' oggetto de' comuni discorsi (1). Ma |
Il razionalismo -
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volontà che ha la qualità cattiva in quanto non dà l' | attenzione | e l' importanza debita al bene oggettivo. Di che riceve |
Il razionalismo -
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di un matrimonio disonesto; se chiameranno su di ciò l' | attenzione | de' genitori, gravando la loro coscienza della libertà di |
Epistolario ascetico Vol.III -
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cose che riguardano la religione e la Chiesa. Rivolta l' | attenzione | e il pensiero de' popoli alle cose religiose, non |
Epistolario ascetico Vol.III -
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amabilità, famigliarità e umiltà, usando spesso qualche | attenzione | e graziosità a' suoi sudditi, specialmente a quelli che |
Epistolario ascetico Vol.III -
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stesso quando si delibera o si opera, ma porre la semplice | attenzione | sul partito da prendersi e le ragioni solide pro o contra, |
Epistolario ascetico Vol.III -
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nei nostri tempi sembrano concedere alle cose materiali una | attenzione | quasi esclusiva, e si persuadono d' aver fatto tutto, |
Questioni politico religiose -
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gli oggetti religiosi, e però non deve prestare alcuna | attenzione | alle collisioni che le sue leggi e le sue disposizioni |
Questioni politico religiose -
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vadano a dileguarsi. Riguardo alla prima , bisogna fare | attenzione | che un particolare carattere della società nell' |
Epistolario ascetico Vol.I -
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un tono pio e rigoroso? La scongiuro, caro Visconti, a dare | attenzione | a questi riflessi che sottometto alla sua saviezza. Io mi |
Epistolario ascetico Vol.I -
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si dice, ed il motivo si tace. Considerate con profonda | attenzione | ciò che ho detto e ne sentirete la verità: ma ch' io l' |
Epistolario ascetico Vol.I -
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intendimento in un modo analogo a quello del senso. Poniamo | attenzione | a ciò che egli dice circa quel principio col quale si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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senza riceverne tuttavia la vita. Si ponga oltracciò l' | attenzione | del pensiero in quelle parole del Tridentino « ut is vere |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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