delle verità. In generale un sistema posteriore ad un altro | abbraccia | maggior copia di scoperte. Talora anche per la via di |
Psicologia delle menti associate -
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tempo la forma sferica data all' ente da Parmenide; Platone | abbraccia | tutte le figure rammentate dai suoi predecessori, e v' |
Sulle categorie e la dialettica -
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come un genere opposto all' altro genere del non ente (che | abbraccia | nel suo seno i quattro generi minori), cioè è presa come l' |
Sulle categorie e la dialettica -
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(primo genere) che ha unito a sè gli altri quattro e che | abbraccia | colla contemplazione tutti gl' intelligibili, tutte le |
Sulle categorie e la dialettica -
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l' ordine logico è un ordine parziale e formale, che non | abbraccia | tutto l' ordine dell' essere. Laonde si sarebbe dovuto |
Sulle categorie e la dialettica -
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ossia le idee: tiene il luogo supremo una tale natura, che | abbraccia | colla sua virtù, e collega in sè i generi tutti delle cose |
Sulle categorie e la dialettica -
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chiamare analogati . Quindi la prima specie degli analoghi | abbraccia | l' analogante coll' analogato; e questa analogia non corre |
Sulle categorie e la dialettica -
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soli termini: la seconda specie degli analoghi è quella che | abbraccia | più analogati, escluso l' analogante; e questi analogati |
Sulle categorie e la dialettica -
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qui non le distingue dall' altre giacchè il «pros ti» | abbraccia | tutte le relazioni senza distinzione, è da considerarsi di |
Sulle categorie e la dialettica -
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si escludono dalla categoria della relazione, questa non | abbraccia | quasi più altro che meri enti di ragione. Se non che, |
Sulle categorie e la dialettica -
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Non v' ha dunque ordine in questa classificazione, nè ella | abbraccia | nè pure tutto ciò che appartiene alla natura corporea. La |
Sulle categorie e la dialettica -
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colla natura, questa bipartizione della scienza, che | abbraccia | ad un tempo i due errori dell' idealismo e del |
Sulle categorie e la dialettica -
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poi altro non essendo che un' idea astratta, la quale | abbraccia | tutti i rispetti ne' quali la mente contempla le cose, |
Sulle categorie e la dialettica -
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nella sua infinita grandezza, se ne pasce, lo possiede, lo | abbraccia | intimamente a sè; e questo suo bene diffonde sè stesso in |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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il bene dal male, e senza frode o scusa fugge da questo ed | abbraccia | quello colla più affettuosa semplicità. Convien dunque |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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d' intellezione. Se poi v' ha un' essenza generica che | abbraccia | le intellezioni particolari, che cos' è quest' essenza |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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generalissimo, per forma che sotto la stessa parola | abbraccia | le cose più disparate; il che è quanto dire, ragiona per |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Passiamo alla seconda questione: qual è la sfera che | abbraccia | il divino , secondo Aristotele? Indubitatamente nelle forme |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di essi diversamente tracciate nel sentimento primo che le | abbraccia | tutte come fondo e radice, ossia senso comune . . Che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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tutto ciò non è applicabile all' essere ; poi l' essere | abbraccia | tutto, tanto in potenza quanto in atto; si predica del |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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dell' ente. Apparisce dunque che la parola entelechía | abbraccia | ogni atto fuorchè l' atto dell' imperfetto, e però la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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«dianoia theoretike» si estende troppo più, perchè | abbraccia | ogni atto di contemplazione che abbia per oggetto i puri |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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, il che è quanto dire, è una specie sola, che | abbraccia | l' altre come sue attuazioni accidentali, e questo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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necessario . [...OMISSIS...] . E ciò perchè l' universale | abbraccia | in potenza tutti i contrarŒ: onde se una cosa è in |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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bene, parte all' ignoranza che non lo intende o non lo | abbraccia | nella sua pienezza. Tale è indubbiamente la dottrina del |
Questioni politico religiose -
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luogo egli è indubitato, che il fine del governo civile | abbraccia | tra l' altre cose la tutela di tutti i diritti de' |
Questioni politico religiose -
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una morale e una coscienza. Laonde la libertà di coscienza | abbraccia | i più preziosi ed i più sacri fra i diritti. A questa |
Questioni politico religiose -
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così la sua mente a concepire una classe più ampia che | abbraccia | la specie del Bengala non meno che la specie di Damasco. Ma |
Principio supremo della metodica -
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giardino, ma già una classe speciale anch' essa, che non | abbraccia | tutti gli oggetti del giardino. Così commette, e poi |
Principio supremo della metodica -
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settantunesima volta, e intende che il genere de' fiori non | abbraccia | tutto. E ciò non ostante sta ancor lontano dall' intendere |
Principio supremo della metodica -
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classe maggiore, ma significa una classe assai ampia che | abbraccia | sotto di sè classi di varie larghezze. Dovrei dunque fargli |
Principio supremo della metodica -
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altri pensieri più elementari, cioè da quelli co' quali s' | abbraccia | il sentimento delle singole parole? Le intellezioni adunque |
Principio supremo della metodica -
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adunque rispondente ad un dato ordine d' intellezioni | abbraccia | tre parti bene distinte, le quali sono: 1 Quella istruzione |
Principio supremo della metodica -
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al terzo. Ma noi abbiamo osservato che il linguaggio stesso | abbraccia | più ordini nelle varie sue parti, e che i verbi, che ne |
Principio supremo della metodica -
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la realità; questa non è che una parte di quella: la verità | abbraccia | di più: ha la sua storia e la sua poesia; e son vere |
Principio supremo della metodica -
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enti mentali sono sguardi parziali della mente , che non | abbraccia | tutto l' ente o l' essenza, ma che si limita a qualche |
Psicologia Vol.III -
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legge in tutte quelle parti di esso continuo che egli | abbraccia | nella sua azione. Posciachè, dunque, sono regolarmente |
Psicologia Vol.III -
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in quell' ultima e semplicissima regola l' intelligenza | abbraccia | compendiata tutta la moltitudine delle cose, in quanto sono |
Psicologia Vol.III -
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delle cose in ispecie, e non in individuo, cognizione che | abbraccia | immensamente più. La quale è una seconda ragione per cui l' |
Psicologia Vol.III -
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è chiaro: 1 che l' eccitabilità extra7soggettiva non | abbraccia | tutte le proprietà e attività del corpo vivente; 2 che ella |
Psicologia Vol.III -
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di forza di un istinto animale ». La quale questione ne | abbraccia | più altre. Cominciamo intanto a restringerla al sentimento |
Psicologia Vol.III -
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nel cerebro. Quindi nella condizione morbosa la lotta non | abbraccia | mai egualmente e contemporaneamente tutte le parti del |
Psicologia Vol.III -
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Ma troppo più a ragione le compete l' unità, perchè ella | abbraccia | tutti i generi di cose con una sola idea dell' essere in |
Psicologia Vol.III -
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ogni parte assegnabile in un continuo corporeo non | abbraccia | più di sè stessa, tutto il resto è fuori di lei. Ma le |
Psicologia Vol.III -
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quali Iddio viene definito « mente sacra, ineffabile, che | abbraccia | tutto il mondo colla sua provvidenza ». Ora, se la mente |
Psicologia Vol.III -
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che è essenzialmente diverso, e d' una media sostanza, che | abbraccia | in sè le due prime, tolse a spiegare come essa conosca le |
Psicologia Vol.III -
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quindi può annullarsi (2). Il pensiero stesso adunque (che | abbraccia | il tutto nel suo seno) ora è l' ente, ed ora il nulla. Così |
Psicologia Vol.III -
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la ragione d' animale, o d' uomo, questa ragione non | abbraccia | tutto ciò, che costituisce l' essenza sostanziale e la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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del discorso, e però ha un senso generalissimo, che | abbraccia | tanto il subietto reale, quanto il dialettico. In fatti un |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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puro, è uno; il non7ente, il «to me on», è molti, perchè | abbraccia | i quattro generi (1) e tutti gli altri e l' altre cose |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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essenza) « « e tutte l' altre cose » » dove «alla panta» | abbraccia | tutta la materia informata (1). Laonde prima avea detto |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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intelligibile; e talora, usando il vocabolo Idea, Platone | abbraccia | in esso le due proprietà, talora lo prende a significare |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Con questo viene a dire, che la percezione intellettiva | abbraccia | lo spazio sentito e la sostanza media (3), giacchè solo per |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e parte in modo pratico, s' intende come il medesimo , che | abbraccia | appunto le idee, sia posto da Platone come elemento |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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idea senza determinazioni, nè limiti, nè modi; il secondo | abbraccia | le idee limitate e determinate che più forse propriamente |
Gioberti e il panteismo -
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idea, ma veduta dalla mente con uno sguardo che non l' | abbraccia | tutta , ma che si contiene e limita a veder quella parte |
Gioberti e il panteismo -
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mediante questo ripiegamento del suo pensiero, egli | abbraccia | più cose insieme, confronta l' una coll' altra, ne trova le |
Gioberti e il panteismo -
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ha un primo oggetto, che è l' ente in universale, il quale | abbraccia | nel suo seno tutti i soggetti, e che questi si oggettivano |
Gioberti e il panteismo -
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[...OMISSIS...] . G. Dite di più: l' ordine contingente che | abbraccia | le creature non differisce dall' ordine assoluto, cioè da |
Gioberti e il panteismo -
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opera nello spirito dell' uomo. Il perchè questa religione | abbraccia | di più della naturale; è quell' elemento divino che si |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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il TUTTO, l' ogni bene. Questa percezione, sebbene oscura, | abbraccia | però quanto può l' uomo desiderare, perchè abbraccia tutto; |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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abbraccia però quanto può l' uomo desiderare, perchè | abbraccia | tutto; e perciò l' uomo con questa percezione non ha a |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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sermone« - « Il tuo sermone« è LA VERITA` (2) », la quale | abbraccia | eminentemente tutte le notizie. E per dimostrare che questo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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sistema che non può essere finto da mente umana, perchè | abbraccia | il principio del mondo e si continua e consuma con tutta la |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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qualche aspetto particolare, ma semplicemente, e che egli | abbraccia | e occupa non già l' essere in un modo determinato, ma tutto |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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fa dei pregi e difetti degli esseri, il qual nome di esseri | abbraccia | tutti i generi delle cose. Dice adunque il santo Cardinale |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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specie di frutti. Ma all' incontro il giudizio pratico | abbraccia | tutte le specie di beni, e, consideratele tutte, conchiude |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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popoli, quando anzi ella è il loro centro di unione: ella | abbraccia | egualmente e popoli e re, e governi e sudditi, e a tutti |
Epistolario ascetico Vol.II -
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vostri affetti: nel primo luogo dee stare quella virtù che | abbraccia | tutte le altre, e perciò tutto il bene morale, la perfetta |
Epistolario ascetico Vol.II -
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involge contraddizione, perocchè l' essere nel suo concetto | abbraccia | tutto, meno la contraddizione. Nel concetto dunque dell' |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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morale in noi, pel quale ci santifica. E perocchè il morale | abbraccia | l' umiliazione, la mortificazione, il sacrificio; perciò la |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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« trarre del Padre »abbraccia di più; come generalissima | abbraccia | ogni maniera di traimento, e specialmente di quelli che |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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giorno dell' uomo, e l' ultimo giorno del mondo. Cristo gli | abbraccia | entrambi col suo detto, e quindi egli accenna a due |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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e la necessità (1); e, offertogli, spontaneamente l' | abbraccia | come suo proprio compimento e perfezionamento (2). Laonde |
Il razionalismo -
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concupiscenza si dice; ma ell' è una concupiscenza che | abbraccia | tanto la prima (l' insubordinazione della volontà a Dio) |
Il razionalismo -
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attribuisce alla parola peccato un senso così generale, che | abbraccia | anche i disordini non morali, cioè quelli che accadono |
Il razionalismo -
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della società civile. L' ordine della società universale | abbraccia | tutta intera la moralità; l' ordine della società civile è |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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di tutti gli uomini. Quindi riesce altresì vero che ella | abbraccia | nel suo seno gli uomini tutti, sebbene senza alterare le |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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dalla fatica paziente della investigazione della verità, ed | abbraccia | assai più volentieri la strada più corta che gli si |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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della società civile. L' ordine della società universale | abbraccia | tutta intera la moralità; l' ordine della società civile è |
Filosofia politica naturale -
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di tutti gli uomini. Quindi riesce altresì vero che ella | abbraccia | nel suo seno gli uomini tutti, sebbene senza alterare le |
Filosofia politica naturale -
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dalla fatica paziente della investigazione della verità, ed | abbraccia | assai più volentieri la strada più corta che gli si |
Filosofia politica naturale -
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Si debbe osservare come questo principio sia generale: egli | abbraccia | tutte le cose, egli le ordina; e nessuna parte dell' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e santa conversazione de' superiori ecclesiastici, che | abbraccia | la carità di Dio e del prossimo. Ora i colori diversi de' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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per riceverla da Cristo, che l' altare rappresenta, e | abbraccia | il Diacono, e a lui la comunica: il Diacono poi al Clero la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dati da Dio i segni istruttivi alla stirpe d' Israello | abbraccia | un corso di oltre ai quattordici secoli. Nei quattro primi |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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si tratta, può esistere bensì in una mente che col pensiero | abbraccia | nello stesso tempo e il bambino, che ha la natura umana |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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famiglia è veramente universale, la nostra fratellanza | abbraccia | tutta la terra, noi siamo i veri cosmopoliti, dacchè non |
Epistolario ascetico Vol.I -
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