delle malattie, della vita longeva o della morte precoce. Per quanta parte le leggi della mortalità di un popolo non dipendono dai suoi costumi corretti
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assottigliati dalla mortalità infantile). Anzi l'età moderna, in onta alla perturbazione nelle leggi e nelle abitudini matrimoniali, recate (specie
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Mortalità. ‒ 1. Bensì la vita è beneficio, nella misura che si può fruirne, cioè a patto che non sia anticipatamente troncata; e così l'importanza
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3. Ne deriva che la mortalità è l'indice più diretto del grado d'incivilimento. — La fortissima e perdurante mortalità contrassegna massimamente le
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pauperismo abbrutito e universale degli schiavi e dei volghi. E di qui (avvertasi bene) una nuova causa insidiosa e permanente: la mortalità per inedia
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cause di mortalità ordinarie e straordinarie non gravavano ancor terribilmente su quei nuclei cittadini, esuberanti di vita? Fra queste cause
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6. È certo però che dal secolo XVIII, e più dopo il periodo napoleonico, la mortalità si ridusse a rapporti più favorevoli e normali.Dal primo autore
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1. Se le relazioni umano-sociali poggiano sulla biologia della popolazione, esse trovansi più direttamente strette alla mortalità,la quale alla sua
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2. In particolare ne risente la economia nazionale.Ogni mortalità eccezionale ne scuote le fondamenta, colpendo ad un tempo produttori e consumatori
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3. Ma se la mortalità è il fatto più direttamente soggetto alle influenze dell'incivilimento, bisogna dunque soprattutto sulla diminuzione relativa
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Accademia della crusca
