Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cultura

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l'educazione dell'animo, la gentilezza dei costumi, la  cultura  intellettuale, la pubblica igiene, la beneficenza, che più?
dei Regesti imperiali. — È questo il primo fiorire della  cultura  storico-filologica,in Germania, che si avvalorò di quella
dell'Inghilterra e delle antichità anglosassoni (1847);  cultura  che passò in Francia, e al tempo degli organisti, si
alla Sorbona, iniziava gli studi sugli albori della  cultura  cristiana: La Chiesa e la civiltà nel secolo V e sui secoli
e neo-guelfismo» ma che era resurrezione di religione e di  cultura  cattolica contro il moderno razionalismo pagano, — era
finalmente ottenne il suo posto d'onore fra le altre della  cultura  economica contemporanea, si ricolleghi remotamente alle
tentativo immane di insediare queste scienze, anzi tutta la  cultura  del secolo XIX, sopra l'osservazione dei fatti sensibili,e
e può dirsi che questa segue la stessa traiettoria della  cultura  spirituale dei popoli.Elevate anticipamente le dottrine
ricchezza (ceti superiori, medi, inferiori) e quelle di  cultura  e di uffici civili,(classi professionali e liberali),
concrete del diritto, delle istituzioni politiche, della  cultura  intellettuale, morale, religiosa, e del corrispondente
in quel dato grado di sviluppo dello spirito umano e della  cultura  dei popoli, ma non già alla ragione essenziale del mondo
provenienti per diretta via da que' primi focolari di  cultura  e di ricchezza, si pongono a contatto di genti più
del costume, che vale più delle leggi; partecipi alla  cultura  generale, con Caterina di Alessandria, con Paola ed
che si risolvono in taluni indirizzi accettevoli della  cultura  moderna, devono informare la trattazione sistematica della
ed acuti desideri del comodo, dell'eleganza, della  cultura  intellettuale, del costume squisito, dell'amore del bene
la tecnologia è il vincolo diretto con cui la  cultura  in genere (il fattore psicologico-intellettuale) dispiega
brachiale o renale di un uomo; ma quale distanza nella  cultura  di un «fellah» egiziano e di un meccanico inglese ? Fra le
dal carpe diem oraziano, mentre fra gli eredi della  cultura  ellenica il bizantinismo significò sempre vacua logomachia
sociale cristiano;mentre Gruppe detta la Storia della  cultura  (nell'antichità classica e nel medio evo), Kurth rinnova lo
tardivamente e in ispecie non venne assicurata che dalla  cultura  cristiana. — Soltanto il cristianesimo insinuò la fede nei
lo spregio ed almeno con la insufficienza della necessaria  cultura  filosofica, per cui molti trattano di metodologia senza
umana si palesa debole, impotente, precaria, per assenza di  cultura  e di nozioni tecniche, per deficienti virtù morali e per
ed ordinata ad unità; ma frattanto l'avanzamento della  cultura  economica medioevale può dirsi segnalatissimo.
novatori, quanto eredi e propagatori della antichissima  cultura  dell'oriente.
queste dai grandi uffici di civiltà e di patria nella  cultura  (studi, arti liberali), nelle magistrature, nelle funzioni
lo Stato aggiunge leggi scritte. Nella primitiva  cultura  dei popoli europei pertanto, il diritto contribuisce allo
stessa scolastica (il nominalismo), per il predominio della  cultura  umanistica (classico-pagana) e del razionalismo
non oltrepassò mai la mediocrità, mentre gli ideali della  cultura  ed il fervore della vita civile e politica furono per lungo
alle arti utili di applicazione. In ciò una ragione della  cultura  filosofica e astronomica dell'oriente, del genio estetico
fatti nuovi economici (sec. XV e XVI). Così quel ciclo di  cultura  cattolica che si dispiega specialmente in Ispagna dietro a
religione positiva, che rimane il faro della più splendida  cultura  universale dell'antichità; e viceversa in Italia quella
già individualistiche. È la caratteristica del giure nella  cultura  orientale; ed esso, se poté per l'autorità dall'alto,
bensì alimento all'intellettualismo trionfante nella  cultura  ellenica, ma sperdono l'efficacia educatrice, infiacchendo
Genova, Pisa, Firenze, i massimi gangli economici e di  cultura  in quella inattesa resurrezione. Per virtù del suo spirito,
critica dell'economia cristiana al cimento di tutta la  cultura  moderna specialmente germanica (1905-1909-1913).
convinzione di essere chiamati ad assimilare i popoli nella  cultura  sorresse gli elleni nella loro compenetrazione nelle
spesso nobilissimi, poterono (come vedemmo) alimentare una  cultura  anche economica, precoce ed elevata, le sorti posteriori di
di loro mutuamente collegati; ed anzi gli avanzamenti della  cultura  si rivelano con la crescente specificazione o distinzione
del cosmopolitismo romano, la espansione della  cultura  greca, accoppiate alle tradizioni del monoteismo
insieme al codice di Manu (sec. EX a. Cr.) ritraggono la  cultura  indiana prima e dopo la organizzazione braminica; — l'
la propria riprova di legittimità nella storia stessa della  cultura  contemporanea. E due circostanze di fatto contribuiscono a
con scrittori partecipi alla accennata rinascenza di  cultura  cristiana dall'alba del sec. XIX fino verso il 1848. Tali

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