risarcirlo del danno a norma dell'art. 1479.
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dell'art. 23 è personalmente obbligato a risarcirlo. L'azione di risarcimento nei suoi confronti può essere esercitata congiuntamente con l'azione diretta
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I detenuti e gli internati che arrecano danno alle cose mobili o immobili dell'amministrazione penitenziaria sono tenuti a risarcirlo senza
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ispirazione nell'antico precetto germanico del "wer schaden tut, mus schaden bessern" ("chi fa un danno, deve risarcirlo"). In questo senso la regola della
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tendono a risarcirlo solo in presenza di un pregiudizio permanente.
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sotto controllo il suo telefono) e la società telefonica (per cui lavorava l'esecutore materiale delle intercettazioni) a risarcirlo, in solido tra
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