L'acqua da bene economico a "res communis omnium" a bene collettivo
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Il riferimento ai beni comuni soffre di ambiguità e riporta comunque alla categoria romana delle res communes omnium, il cui fondamento è dato da una
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della disciplina dei marchi, e conclude che essi non sono "res communes omnium" ma appartengono allo Stato (non ordinamento) ma ente/organizzazione
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comune dell'Umanità viene messa a confronto con il concetto di "res communis omnium" dalle origini ai suoi sviluppi nel Medioevo e nell'Età moderna. Su
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sembra trarre alimento la costruenda nozione: dalle "res communes omnium" di Marciano alle proprietà collettive e agli usi civici, dal patrimonio comune
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Il lavoro propone brevi spunti di riflessione sul regime giuridico del mare territoriale, da sempre qualificato come "res communis omnium" in ragione
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