Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: massa

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sottoposta alle dita dei convitati, dànno: la prima sulla  massa  degli odori del lago, la seconda sulla massa degli odori di
la prima sulla massa degli odori del lago, la seconda sulla  massa  degli odori di un granaio e relativo serbatoio di frutta,
un granaio e relativo serbatoio di frutta, la terza sulla  massa  degli odori del mare e relativa pescheria, la quarta sulla
zucchero col succo di un limone, e ciò fino a tanto che la  massa  sarà brillante e trasparente. Questa massa verrà poi
a tanto che la massa sarà brillante e trasparente. Questa  massa  verrà poi distesa sulla torta e dopo asciutta assumerà
che i vari ingredienti restino compatti, ossia che nella  massa  non vi rimangano vuoti.
minuti lo strato congelato, e quando la  massa  è abbastanza rappressa, distribuitela in appositi
la  massa  sarà completamente fredda la si distenda su tre sfoglie,
la  massa  sarà diventata bianca e spumosa, al momento di metterla al
ben soffici e sostenuti ed incorporateli pian piano nella  massa  con l'aiuto di un mestolino.
grande  massa  di panna montata dardeggiata da sugo di arancio, menta,
ciò mischiate alle  massa  i 6 tuorli, uno alla volta, poi il pepe, la groviera ed il
tal punto, e quando la  massa  bollirà nuovamente, ponetela sull'angolo del fornello e
si battono con la frusta o la forchetta fino a ridurle una  massa  densa e schiumosa.
levatelo dal fuoco e continuate a sbattere finchè la  massa  sia rigonfia e di una certa solidità.
ha difficilmente luogo, e se lo zucchero scarseggia, la  massa  si diaccia troppo, in qual caso si può rimediarvi
si stabilisce colla bilancia da zucchero che immersa nella  massa  deve fermarsi sui 20 gradi, ciocché si raggiunge aumentando
posto ragguardevole, perchè fornisce all'umanità una enorme  massa  di alimenti che fanno bella mostra di sè, preparati e
crema preparata, distribuitela su tutta la superficie della  massa  del ripieno, e spalmandola con un coltello addosso ai
mandorle amare. Alla precedente  massa  s’aggiungono 4 mandorle amare, poi si formano delle
struffoli sono restati asciutti a quasi, versate tutta la  massa  sul piatto da portata e con le mani alquanto bagnate
fermi vi restino attaccati, ed un uovo intero, posto sulla  massa  non si affondi.
fina polvere con 14 deca di fecola di patate, dividendo la  massa  in 4 porzioni. Dipoi si tramenano 14 deca di burro con 4
e l'altro; mescolatovi 1 cucchiaio di rum, si riempie la  massa  in una forma burrata e spolverizzata con fecola di patate,
per cento perchè tutti gli italiani possano recarsi in  massa  a Torino a gustare il noto «carneplastico» nella «Taverna
cuocere finchè la  massa  sarà molto ristretta versatela poi sopra un marmo o su una
zucchero in polvere con aroma a piacere che ne formi una  massa  scorrevole, densa.
dispone la precedente  massa  in tanti mucchietti sulla lamiera unta di cera, forandoli
poco di limone grattato e completate con incorporare alla  massa  due chiare d'uovo montate.
e si continui a lavorare vivamente finchè, sollevando la  massa  si distacchi tutto un pezzo.
pestano e passano 30 deca di marroni, mescolando nella  massa  un po’ di liquore di maraschino, 3 a 4 decilitri di panna
molto forte, e ciò fino a tanto che si sarà ottenuta una  massa  densa e lucida, che si stenderà sulla torta.
spinge attraverso un cartoccio una  massa  di spumante fatta di 3 chiare e 21 deca di zucchero in
teglia infuocata dei pezzetti di burro crudo e quando la  massa  diviene spumosa, sbuffateci un pochino di sale e versate il
100 grammi di burro con 4 tuorli d'uovo e poi si unisca una  massa  all'altra, aggiungendo i quattro albumi battuti a neve soda
aggiungendo anche lingua salata e prosciutto, facendone una  massa  compatta, nella quale potete poi introdurre e mescolare
caso è meglio omettere il parmigiano, aggiungere alla  massa  alquanto prosciutto tritato ed aggraziare con un poco di
d’acqua ed un egual peso di zucchero. Rimestate e quando la  massa  ha raggiunto la consistenza di un pancotto piuttosto denso
l’operazione con aggiungere alla  massa  un pezzetto d’aglio schiacciato, un po’ di pepe, e qualche
di panini bagnate collo sciroppo di visciole; di questa  massa  si dispongono dei tondelli sulla lamiera.
che lo zucchero bolla appena visibilmente. Quando tutta la  massa  avrà preso una tinta uniforme biondo-scura, toglietela dal
S’aggiunge alla precedente  massa  del cedro candito e cioccolata, nonchè altre due uova,

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