ci permette di dimostrare come la «discrezionalità» di singoli «subsegni» pittorici non possa mai equivalere a quella dei segni verbali, salvo in casi
critica d'arte
Pagina 16
. Basta considerare il caso di molta pubblicità basata su metafore visivo-verbali, e in genere tutto il campo della pubblicità come si è venuta
critica d'arte
Pagina 19
accompagnano quelle visive; di espressioni verbali frammiste a quelle sonore o visuali; ecc. In altre parole: di aver fatto ricorso, non tanto a fenomeni
critica d'arte
Pagina 240
Diverso invece è il caso di Patella, - uno dei più spericolati sperimentatori di intermedia visivo-verbali, autore di testi letterari frammisti a
critica d'arte
Pagina 243
intenzionale delle strutture verbali» 6, è costretto ad osservare che qualsiasi genere di condotta verbale è orientato verso un fine, è intenzionale cioè: ma
critica d'arte
Pagina 61
. Ravvedimenti, risanamenti, fughe, verbali, chiassate. Ma nonostante le sue infinite sregolatezze, la pittura di Utrillo cresce sempre. I critici cominciano ad
critica d'arte
Pagina 105
da test psicologico per verificare se si è compreso veramente, se si è entrati, direi, nella contemporaneità, dopo aver abolito le squisitezze verbali
critica d'arte
Pagina 76
che dovette sortire la proposta del Greco non potrà stupire nessuno. Gli oltraggi verbali e materiali dei contemporanei al Giudizio di Michelangelo
critica d'arte
Pagina 109
verbali non escono a questo riguardo dal fioretto dello scrittore!
critica d'arte
Pagina 307
meno delicatezze verbali, è inteso. Il male si è che non v'è transito ma solo dolorosa scissura tra questo tecnicismo da un lato e dall'altro il
critica d'arte
Pagina 358
equivalenze verbali di certe visioni; equivalenze che procedano quasi geneticamente, a seconda cioè del modo con che l'opera venne gradualmente creata ed
critica d'arte
Pagina 456
V'è osservazioni tanto belle sui disegni! v'è scorci e saporiti tentativi di quelle «trascritture verbali» (come quella sugli affreschi di S. Martino
critica d'arte
Pagina 459
sue metafore visivo-verbali, dei suoi giochi di parole figurati, siano alla base di molte odierne elucubrazioni concettuali. Lo stesso fenomeno della
critica d'arte
Pagina 132
Carrega; gli oggetti metaforici (spesso risultanti da una oggettualizzazione di metafore visivo-verbali) di Mirella Bentivoglio, alcuni volumetti
critica d'arte
Pagina 159