sistematica della natura. Webb, che giudica fiamminghi e olandesi «copiatori servili della natura», si accorge che il Correggio, meglio degli altri grandi
critica d'arte
Pagina 368
Anche prima dei Fiamminghi, il Caravaggio, il Salvator Rosa, Giovanni da S. Giovanni, i tre Bassani a Venezia ed altri, fecero dello pitture
critica d'arte
Pagina 61
ciò abbisognamo; in quantochè, per il momento, ben pochi poterono fra noi raggiungere l’eccellenza dei vecchi Fiamminghi e di alcuni moderni
critica d'arte
Pagina 64
E dal fare degli Olandesi e Fiamminghi sono poi tanto lontani, quanto appunto il carattere vivace ed ardito degli Italiani si scosta dall'altro
critica d'arte
Pagina 69
imitazione degli antichi dipinti fiamminghi, cd è quello che rappresenta soggetti della nostra vita domestica o civile, ma però cospersi di un sentimento
critica d'arte
Pagina 70
vi si trova di notevole è dovuto alla presenza di artisti fiamminghi. All’improvviso, già nei primi decenni del XVIII secolo e in strettissimo legame
critica d'arte
Pagina 91
fedeltà nei confronti della natura. Nel Quattrocento saranno i fiamminghi a determinare un vero e proprio stile del ritratto, a figura intera, con la
critica d'arte
Pagina 168
PROSPETTIVA AEREA: È un’invenzione dei fiamminghi, che invece di rappresentare lo spazio lo suggerivano attraverso la disposizione dei colori per
critica d'arte
Pagina 28
e ambiente. I primi ad utilizzare questo schema furono i pittori fiamminghi, che involontariamente misero in pratica alcuni dei concetti del filosofo
critica d'arte
Pagina 36
fiamminghi e poi da tutti i pittori d’Europa; è una tecnica che ha una seconda giovinezza nel Seicento, con la pittura barocca, e una terza giovinezza
critica d'arte
Pagina 44
). Tuttavia bisogna rammentare che i pittori fiamminghi ricorrono anche ad un altro simbolismo per richiamare la castità della Vergine, ossia il raggio di
critica d'arte
Pagina 67
che dai “romanisti” fiamminghi. Nel Seicento, il Caravaggio afferma che non v’è maggior difficoltà a fare un quadro di storia che un quadro di fiori
critica d'arte
Pagina 155
artistica europea è Roma e a Roma accorrono pittori francesi, tedeschi, fiamminghi, il tema del paesaggio, e specificamente della campagna romana, si
critica d'arte
Pagina 177
discendente del popolaresco olandese si esaurirà presto, in Italia; la corrente ascendente, con i caravaggeschi fiamminghi e olandesi, andrà ad alimentare la
critica d'arte
Pagina 192
stabilmente o per lunghi periodi artisti francesi, fiamminghi, tedeschi, spagnoli: vi soggiornò brevemente, ma con importanti conseguenze, RUBENS, il
critica d'arte
Pagina 145
PASSEROTTI per la solida prosa descrittiva dei fiamminghi, le ragioni religiose di un’arte rivolta a toccare le corde del sentimento più che a farsi
critica d'arte
Pagina 145
: l'antitesi tra la singolarità delle cose, così fortemente sentita e sottolineata dai fiamminghi, e l’unità dello spazio, la costruzione globale della
critica d'arte
Pagina 147
Basti rammentare, fra i fiamminghi, Gerard van Honthorst (1590-1656) (a Roma dal 1610) che nella Decollazione dal Battista a Santa Maria della Scala
critica d'arte
Pagina 157
notevoli precedenti fiamminghi: è tuttavia innegabile che, soprattutto nei primissimi decenni del secolo, tra Roma e Napoli, il rigoroso impegno
critica d'arte
Pagina 158
curiosi ed anche paurosi della scena naturale. Nel periodo fiorentino, prendendo lo spunto dai fiamminghi e dai tedeschi, inventa il «genere» della
critica d'arte
Pagina 186
erano presenti dipinti di Pieter Aertsen, e in città lavorano fiamminghi non trascurabili, come Snyders, Cornelis de Wael, Jan Roos. Ad essi si deve il
critica d'arte
Pagina 188
Altro artista che, col Castiglione e lo Strozzi, sente profondamente l’influenza dei fiamminghi è GIOACCHINO ASSERETO (1600 c.-1649) che utilizza una
critica d'arte
Pagina 189
, giacchè per gli stranieri, specialmente per gli olandesi e pei fiamminghi, la critica ha predilezioni singolari, giustificate, del resto, giacchè in quelle
critica d'arte
Pagina 105
maniera più dolce e più diligente conveniva più ai suoi gusti fiamminghi, Dionisio Calvart (è il nome di questo giovane) fece onore ai fausti presagi
critica d'arte
Pagina 118
durezza. Per la prima via si mettono i molti fiamminghi che vengono di questi anni a Roma - Honthorst che dopo la magnifica e fumida lanosità della
critica d'arte
Pagina 113
osservazioni intorno all'influenza sullo stesso dei fiamminghi del '600; peccato però che la dimostrazione del Rubensianismo sia basata sull'esame di un San
critica d'arte
Pagina 173
È infatti una cosa triste quando i merciai fiamminghi di Van der Weyden o di Bouts, rimpolpano improvvisamente i bicipiti di polpe alla
critica d'arte
Pagina 177
L’odio per i Fiamminghi è un po’ troppo di blocco; Beuckelaer e Pieter Aertszen non sono da buttare, e c’è una stradetta vicinale che passa per i
critica d'arte
Pagina 421
una Santa Famiglia che si avvantaggia per un buon ritratto di chi ordinò l'opera. Cade negli stessi confini (né so perché la deferiscano a' fiamminghi
critica d'arte
Pagina 480
dell'epoche più vicine che poco o nulla più tengono della gravità caravaggesca per cagione dei tanti innesti con l'innocente lepore de' fiamminghi, col
critica d'arte
Pagina 483
d’erbe, comunissimi a’ genovesi non a’ fiamminghi; e quel comporre rapido, di una eleganza quasi popolare, come di vele soffiate dall’aquilone; tutto
critica d'arte
Pagina 488
, condotti quasi con la flemma dei fiamminghi e, per giunta, in tavola, qui si riferisce a Pietro; seppur non è lecito sospettare in Marco un imitatore anche
critica d'arte
Pagina 490
ai fiamminghi. Van Eyck, l'artista che la tradizione ci afferma avere impressionato Antonello, era appunto giunto a una plasticità formale per cui il
critica d'arte
Pagina 78
- delle forme. Soltanto nei due angeli sopra il gruppo divino Antonello indulge alle forme intristite care ai fiamminghi senza comprendere che anche
critica d'arte
Pagina 81
stanza, non in una chiesa come talora nei fiamminghi - e tale che si può ravvicinare alle Annunciazioni di Melozzo a Roma, Giovanni del Sega a Carpi * e
critica d'arte
Pagina 82
cielo e di abbassare il paesaggio che nelle poche macchie tozze degli alberi è il contrario del senso grettamente panoramico dei fiamminghi. Essi
critica d'arte
Pagina 83
dà alle carni di questi ritratti quella caratteristica irrealtà plastica che si tramuta nei fiamminghi in contraffazione epidermica! Con quale vigoria
critica d'arte
Pagina 84
Non vorrebbe collegarsi, come il Koller ed il Leys, a’Tedeschi della Scuola di Colonia, nè ai Fiamminghi, ma vorrebbe arieggiare all’arte toscana del
critica d'arte
Pagina 352
sapore di germaniSmo. Gli artisti tedeschi tentano ora invece di sciogliersi da ogni tradizione, di uscire da ogni confine: sono francesi, fiamminghi
critica d'arte
Pagina 357