squisitezze tonali, di equilibri formali, sull’uso di materiali «nobili». Da un secondo lato: un giudizio svincolato dal gusto corrente per tutte le opere
critica d'arte
Pagina 27
ricorre a equilibri asimmetrici e a dimensionamenti che senz’altro possiamo definire «orientali», ci permette di considerare il troppo trascurato
critica d'arte
Pagina 50
nel Doriforo il suo più canonico paradigma, si basa su un complesso gioco di equilibri e bilanciamenti nella rappresentazione del corpo umano, che
critica d'arte
Pagina 28
noti al mondo occorrerà una globalizzazione che non sia solo di superficie e che non sia il rispecchiamento di equilibri di tipo economico e
critica d'arte
Pagina 111
avuto la gioia di vivere ancora negli equilibri perfetti dell’antichità grecolatina, e non saremmo stati costretti a vedere ovunque le brutture del
critica d'arte
Pagina 11
. Cimabue, il “cubista” della metà del Duecento, spezzò gli equilibri bizantini. Giotto sul finire del medesimo secolo dipingeva per i domenicani di
critica d'arte
Pagina 12
La rivoluzione capitalistica del sistema comunale fra XII e XIII secolo non poteva lasciare intatti gli equilibri della struttura religiosa; il
critica d'arte
Pagina 29
passare e ci troveremo dinnanzi a un panorama sostanzialmente mutato, negli equilibri e nelle prospettive. È tanto più utile prepararsi, informarsi e
critica d'arte
Pagina 57
vita personale, quanto per gli equilibri della specie, vale più Giustiniano dell’ingiustificato capogruppo. E Platone comunque è il più presente di
critica d'arte
Pagina 8
Ma che cosa è il Prampolini migliore in sostanza? È la severità del purismo di Mondrian senza però la lucida anemia di quel cantore di equilibri, è
critica d'arte
Pagina 294
Maurizio Mochetti che registra un colpo di balestra su nastro magnetico o crea degli incerti equilibri con bastoni oscillanti, o dei battiti acustici che
critica d'arte
Pagina 160