, insistente. Evitandosi di proposito il discorso brillante, si ricorre volentieri a un linguaggio che sarebbe eccessivo chiamare arcaico, ma che può ben
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emana dal loro accento arcaico, desueto. Altre volte evoca forme esotiche, come nel raffinatissimo portale di palazzo Carpegna, o motivi classici
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compresa meglio tra gli italiani eccetto Fazzini, in quel suo arcaico e romantico plasticismo. A Milano Guttuso se mai apprese quel tal modo irrequieto e
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) ci sembra per lo meno eccessivo. E basterebbe confrontare una qualunque scultura del gruppo non arcaico dell’artista (dal «Prometeo» del 1911 alla
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Ancora nel 1510, a Vicenza, quale costruzione ottiene il Battesimo di Cristo? Quella, affatto caratteristica, che lo ravvicina più all'arcaico
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combinati, se non sempre felicemente, almeno con costante serietà, allo stile nuovo ed arcaico di Caravaggio, danno a Battistello, qui ed altrove, un
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motivi plastici e al disegno così da sembrare inevitabilmente un arcaico? Alzar le spalle e poggiarvi scontrosamente una testa; sollevar mani pesanti
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pausalità, una sodezza d'attacchi, una evidenza d'effetti plastici, un accordo semplice di tinte, da far pensare ancora una volta a un arcaico rinato.
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Veneziana della tela con uno schema arcaico come palmesco. Altre cose s'intravedono: l'impasto sottile e leggero disteso secondo i modi del Caravaggio
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, legnosetto, lieve obliquità composita nel grado traverso dinanzi, senso costruttivo arcaico dello sferrare abilmente a lunetta la tela col semplice moto
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astenuto dallo spostare così alla leggera le date dell'attività di Guglielmo per farne un imitatore, arcaico!, dell'arte classica di St. Denis e di
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essa sta nella natura elegante, e il suo garbo arcaico è un sentimento schietto, non una imitazione affettata. Lo stesso garbo, che il Dubois ha pur
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