Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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deduzioni cambiando di livello, e mettendoci perciò da un  punto  di vista psicologico e da un punto di vista
mettendoci perciò da un punto di vista psicologico e da un  punto  di vista strutturalistico.
e propri trattati) concernente il colore, studiato da un  punto  di vista scientifico, legandolo cioè alla fisica e
legandolo cioè alla fisica e all’ottica, oppure da un  punto  di vista psicologico-emozionale.
cosa più notevole si è che mentre i critici prendono come  punto  di partenza la lunetta della porta della Mandorla, egli la
la lunetta della porta della Mandorla, egli la prende come  punto  di arrivo.
quello dell’autore e con quello dello spettatore. Col primo  punto  ci volgiamo all’opera d’arte in sé e per sé, nella sua
d’arte in sé e per sé, nella sua struttura. Non è dunque il  punto  di stazione dell’autore, né il punto di stazione che noi
Non è dunque il punto di stazione dell’autore, né il  punto  di stazione che noi assumiamo per approssimarci all’opera
di creare o mentre crea l’opera. Rappresenta invece il  punto  di partenza per la speculazione pura, rivolta all’essenza.
come dicevamo al principio di questo scritto, il  punto  di arrivo di Levi non si motiverebbe fuori del suo punto di
il punto di arrivo di Levi non si motiverebbe fuori del suo  punto  di partenza. Potremo concludere che il suo viaggio figurato
di essere ricevuto è insita nella sua struttura. Perciò il  punto  di partenza è in funzione del punto di arrivo. Non si invia
struttura. Perciò il punto di partenza è in funzione del  punto  di arrivo. Non si invia un messaggio se almeno non si spera
fenomeno — che un’opera d’arte contiene, non è volto ad un  punto  di arrivo perché il punto di arrivo di un’opera d’arte è
contiene, non è volto ad un punto di arrivo perché il  punto  di arrivo di un’opera d’arte è l’opera d’arte stessa: un
di arrivo di un’opera d’arte è l’opera d’arte stessa: un  punto  di arrivo al di fuori dell’opera d’arte è concepibile solo
da parte quanto si riferisce al primo  punto  di stazione, per cui ci riferiamo a quello che, a diverse
di converso il riconoscimento della inderogabilità del  punto  di stazione per cui l’opera d’arte è esaminata nella
ne fa la coscienza. Nella inderogabilità di questo secondo  punto  di stazione si fonda altresì la legittimità delle indagini
alla possibilità che l’artista stesso abbia risentito del  punto  di vista del ricevente, sia che ciò avvenga per un
e non, come parrebbe, in sede di critica esperita dal  punto  di stazione della recezione dell’opera.
gl’innumerevoli, lo hanno pure trovato codesto benedetto  punto  di partenza, e sono entrati dalla porta trionfale. Forse
con la posizione religiosa del Guarini: intransigente sul  punto  del dogma, ma aperto e «modernista» in tutto il resto.
secondo  punto  di stazione non sarà neppure il punto di stazione di un
secondo punto di stazione non sarà neppure il  punto  di stazione di un determinato spettatore o ricevente, ma
che non è la stessa cosa che considerare l’opera d’arte dal  punto  di vista dello spettatore, perché codesto spettatore si
si prenda invece in considerazione l’opera d’arte dal  punto  di vista dell’autore o dal punto di vista dello spettatore,
l’opera d’arte dal punto di vista dell’autore o dal  punto  di vista dello spettatore, subito si dà luogo al riproporsi
sua vena capitale decorre a  punto  dalla risoluzione geniale di questo problema: conquistare
siamo venuti così a toccare un altro  punto  oltremodo discutibile del libro del M.; quello che riguarda
 punto  più rimarchevole dell'articolo del Frey è quello dove egli
grandissimo stipendio»; eppoi «nel fare il paese tirando il  punto  della prospettiva è stato necessario rifare due figure»;
a Stanzioni! semplicemente perché essi non tiravano il  punto  della prospettiva!
da non prepararsi al suo secondo stile. Ma fino a che  punto  lo prepara, e in qual modo?
girevole, sul quale era applicato un foglio da disegno. Il  punto  di osservazione monoculare del pittore è rappresentato da
in piedi, tira lo spago fino a farlo toccare un qualsiasi  punto  dell’oggetto da disegnare (lo spago è tenuto appositamente
lo spago. L’intersezione di questi due fili indica il  punto  preciso in cui lo spago è intersecato dal telaio
è intersecato dal telaio ortogonale. Per riportare questo  punto  sul foglio da disegno è sufficiente rilasciare lo spago,
lo spago, chiudere lo «sportello» e tracciare sul foglio il  punto  d’intersezione dei due fili interni al telaio. L’operazione
fili interni al telaio. L’operazione va ripetuta per ogni  punto  significativo dell’oggetto da riprodurre in prospettiva, in
altro artista che, accanto a Ceroli, ha messo a  punto  diversi oggetti che stanno a cavallo tra il gioco e la
 punto  di vista morfologico, la lirica si divide dunque in due
dove il significato a base di segni è preponderante. Dal  punto  di vista fenomenico, l’atto del dipingere sembra rispondere
a che  punto  gli artisti si lasciano manipolare? Molto spesso sono loro
questo  punto  due sono le maggiori fallacies - i maggiori equivoci - cui
a questo  punto  che vorrei innestare il mio discorso a proposito dei valori
questo  punto  parrebbe risorgere la questione se la nuova trasformazione
possibile che Antonello arrivasse spontaneamente a questo  punto  di acrimonia prospettica, applicata ai particolari della
più accanito studio della prospettiva riprendendosi da quel  punto  poteva sfrondare - come appunto la sfrondò Antonello? - Non
di necessità storica, e per comprenderla è necessaria a  punto  una valutazione storica.
E se non fosse che gli arti inferiori non comportano questo  punto  di vista - ciò che infine è una menda dell'opera - nulla
nuova scuola? Ce n’è una o cento? Se sono molte in quale  punto  s’accordano?
interessante  punto  di trapasso fra i due Levi in esame credo siano i ritratti
tetti, quella Roma allo spinacio e alla lattuga, quasi dal  punto  di vista della tartaruga che è il centro invisibile,
invece, si è dedicata Grazia Varisco che ha messo a  punto  delle immagini cinetiche programmate, ottenute per
sicché s'impone questa ricostruzione per sapere fino a qual  punto  gli stimoli agli «studi di forma» in Moretto sian venuti
Ma ogni esempio del passato ha da fare solo fino a un certo  punto  col presente. Non c’è dubbio che le operazioni compiute
e 2) perché mai prima d’ora, l’arte era giunta a un  punto  morto (che non ha nulla a che vedere con una presunta
a che vedere con una presunta «morte dell’arte»!) a un  punto  cioè in cui l’invenzione dell’«oggetto artistico» aveva
i suoi maestri, si tratta piuttosto di vedere fino a qual  punto  modi di un Delacroix o di un Rembrandt siano decantati
il cui effetto doveva apparirgli doppiamente mancato: dal  punto  di vista della spazialità prospettica, malamente troncata
dovuto dispiegarsi nella tribuna e nel transetto, e dal  punto  di vista della spazialità luminosa, soffocata dai grevi
in quanto che, questa categoria, che si pone come il  punto  (contrastato) d’arrivo della speculazione sull’arte,
ne faccio attraverso la percezione, e, limitatamente a tale  punto  cruciale e a tale punto di stazione, io devo poter fondare
percezione, e, limitatamente a tale punto cruciale e a tale  punto  di stazione, io devo poter fondare la singolarità del
cose di Caravaggio; anzi crediamo che sia proprio qui il  punto  per inserire un gruppo d'opere che iniziatosi con un bel
trattando sia pur da un  punto  di vista affatto collaterale, cose d'arte, è sempre
È evidente, infatti, che se l’opera d’arte si considera dal  punto  di stazione di chi ne fa la recezione nella coscienza,
stazione di chi ne fa la recezione nella coscienza, questo  punto  di stazione può sembrare, anche se non lo è, lo stesso di
dire l’artista in questo quadro — è necessario riconnettere  punto  per punto l’immagine della paura. Ecco perché a noi il
in questo quadro — è necessario riconnettere punto per  punto  l’immagine della paura. Ecco perché a noi il quadro, «alla
questo  punto  è solo snobistico — ha osservato Garroni27 — considerare
forse qui il  punto  dolente, e la spiegazione delle attuali rivolte
a Gand: il Polittico di Gand (fig. 3). Alberi “visti”  punto  per punto, toccando una per una le foglie, indagando,
capace di sparire nel  punto  più remoto della gran villa e di rimanervi fino a quando la