e il pittore finalmente dichiara che non pretende di avere | operato | bene, ma crede di non avere operato male, perchè non aveva |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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non pretende di avere operato bene, ma crede di non avere | operato | male, perchè non aveva preso tante cose in consideration. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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esposizione, che ha indubbiamente il merito d’aver | operato | una scelta quanto mai accurata attraverso una informazione |
Il divenire della critica -
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storica; mentre gli artisti antinovecentisti avrebbero | operato | dentro una specie di limbo, chiuso nei confini autarchici, |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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fu la prima generazione; anche se il rinnovamento da essa | operato | rimase a metà e non poté esser completo. |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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Liberi, figlio. di Pietro dicesi aver | operato | per questa dimora dove in effetto se ne addita un soffitto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di antirettorica. Ché rispetto a Pollock, il quale ha | operato | da pioniere nel clima dell’«action painting» (l’informale |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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al vinoso nel tedesco; e qui in Pommersfelden paiono aver | operato | uniti e più accordati che non altrove. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Bonastri; poiché infine se egli avesse soggiornato ed | operato | a Roma per qualche anno ancora, sotto Gregorio XIII, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di stati d'animo particolari, simbolismo analogo a quello | operato | dai francesi del '90 sul colore. Per ciò leggendo che gli |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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astratto alla fiorentina con il rinnovamento luministico | operato | da Caravaggio dove una corrente di luce determinata deve |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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gran parte alla generazione che li ha preceduti, e che ha | operato | da ponte fra il clima chiuso del Novecento e quello aperto |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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per via, se l’antica quadratura di provincia non avesse | operato | in lui una remora: certo il suo «espressionismo», dagli |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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da Varallo, che risulta talvolta difficile capire chi ha | operato | nei singoli successivi interventi, continuati sotto |
L'arte di guardare l'arte -
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Abbiamo accennato brevemente al rinnovamento compositivo | operato | da Caravaggio; ora dobbiam dire che B. è stato fra i pochi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sbuffata di sete. Ed è precisamente da questo raffinamento | operato | dai Gentileschi sullo stile di Merisi che Stanzioni e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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— per limitarci ai protagonisti della scuola romana — hanno | operato | un radicale mutamento del loro stile, arrivando fino a |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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nelle parole di Spazzapan la coscienza di avere | operato | non per tappe o per estetiche, ma per una insopprimibile |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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scultura e nella pittura; a esempio, il ritaglio realistico | operato | da Segal entro una situazione anonima congiunge l’arte |
Pop art -
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crescente considerazione sociale di cui godette il loro | operato | specie nei maggiori centri dell’Italia rinascimentale, fino |
La storia dell'arte -
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di Michelangelo com’erano Firenze e Roma, dove avevano | operato | artisti che tra il quattrocento e Michelangelo si potevano |
Saggi di critica d'arte -
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stima esagerata fu a detrimento degli artisti che avevano | operato | nei secoli anteriori, dei trecentisti e dei quattrocentisti |
Saggi di critica d'arte -
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sullo scambio di persona solo apparentemente involontario | operato | da Giacobbe nell’impartire la benedizione ai suoi due |
La storia dell'arte -
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assai più propensa a ritenere che il cambiamento sia stato | operato | dal Caravaggio nel momento in cui poté vedere conclusa la |
La storia dell'arte -
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non le ignora dicerto. — Nè vuol tacersi che aveva intanto | operato | in Pistoja sua patria, Stefano CIARDI (n. 1748, m. nel |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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Pergola (1857); il restauro della basilica di San Lorenzo, | operato | d’ordine del governo della Toscana nel 1860 e in fine molte |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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a Firenze. — GIUSEPPE Cappellini architetto di Livorno ha | operato | assai in patria. Si ricordano i Casini dell’Ardenza, vasto |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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