Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: macchine

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un motivo analogo esulano dal nostro esame alcune  macchine  mobili (e, oltretutto, non prive di interesse) che però
lo studio, per quei guizzi e quelle tensioni al di là delle  macchine  di linee-forze) si presenta in una parabola affascinante,
presente nel gusto dell’ultima avanguardia. Quindi alle  macchine  plastiche di sensazioni luministiche, l’artista aggiunse
fotografia e ai tecnici della luce, o ai progettisti di  macchine  e automi per il cinema, come il ben noto Carlo Rambaldi,
sarà pittura o scultura o un’altra cosa ancora (come le  macchine  inutili o le proiezioni) purché contenga questo messaggio e
quadrature e seguir poscia in più alte sfere con le grandi  macchine  di deità, di mitologie, di voli celestiali. Son questi
delle «forme inutili» che ora echeggiano quelle di  macchine  e strumenti agricoli (Garelli), scientifici (Shinoda), ora
età barocca queste grandi  macchine  illusionistiche non furono utilizzate solo nelle chiese.
eventi dal significato “profondo". Marmellata, cadaveri,  macchine  per la costruzione di strade. Gli avvenimenti saranno
e se l’artista è stato anche capace di ingabbiare nelle sue  macchine  spaziali — macchine spaziali che richiamano quelle di Bacon
anche capace di ingabbiare nelle sue macchine spaziali —  macchine  spaziali che richiamano quelle di Bacon — anche un naso
tutta una carriera di grafico, avvalendosi di tecniche e di  macchine  perfezionate: litografo apprendista nel 1912, egli fece il
tra ambienti e atmosfere diverse, con l’intervento di  macchine  sceniche e automi, analoghi a quelli da lui stesso
scultura creata con residui tecnologici, con i rifiuti di  macchine  e residuati metallici, che aveva costituito una fase
sulla parcellizzazione del lavoro e sull’introduzione delle  macchine  nella fabbricazione degli oggetti di uso comune,
di azione e di spettacolo che sprigionano le sue  macchine  e i suoi commestibili, il fatto che li possiamo immaginare
di Gerhard Richter non ha bisogno di usare  macchine  fotografiche o gadget elettronici per parlare del loro
oggetti utilitari creati industrialmente (jet, televisori,  macchine  da scrivere, ecc.). Tra i due prodotti forse hanno la
tuttavia, grazie ai binocoli e agli zoom delle  macchine  fotografiche, possiamo osservarle a nostro piacimento,
dei primi dadaisti. I tubetti di dentifricio giganti, le  macchine  molli di Oldenburg, le serigrafie allucinate di Warhol, i
(pur tanto mondana) per costruire nelle volte delle chiese  macchine  pittoriche gigantesche, in cui la prospettiva dalle regole