francese. Lo scultore ha portato il suo interesse per la | macchina | in movimento su un piano fantastico, assumendola sia come |
Pop art -
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rigide ed automatiche, ecco che l’esistenza umana e la | macchina | si incontrano su un piano di alterazioni reciproche: la |
Pop art -
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si incontrano su un piano di alterazioni reciproche: la | macchina | si fa antropomorfa proprio nella misura in cui l’uomo si |
Pop art -
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Dipoi non è neppur certo che i quadri fatti a | macchina | e di «routine» sian meno che le sedie, gli alari e i ferri |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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poetico; bastano solo per comprendere il meccanismo, la | macchina | formale della pittura in questione. Per comprendere nel |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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spiegazione sufficiente. Potremo solo aggiungere che questa | macchina | è trovata con grande sicurezza e concretezza, in modo da |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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significative in modo diverso le due versioni della | macchina | da scrivere che esegue nel corso del 1963. In Macchina da |
Pop art -
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macchina da scrivere che esegue nel corso del 1963. In | Macchina | da scrivere molle, il rullo, le bobine portanastri ai due |
Pop art -
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l’aria a causa di una valvola difettosa. L’altra versione, | Macchina | da scrivere fantasma, come anticipa già il titolo, è |
Pop art -
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mai un Lanfranco più grande, più risentito che nella gran | macchina | di Augusta, degna di muover un Pontefice non soltanto a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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figura geometrica; ma era possibile far realizzare dalla | macchina | delle «creazioni autonome» (o apparentemente tali); delle |
Il divenire della critica -
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il primo dubbio sull’effettiva capacità «creativa» della | macchina | - partendo dal presupposto che ogni categoria artistica |
Il divenire della critica -
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attenderebbe in un ambiente quasi catalano, una mostruosa | macchina | fiammingheggiante, al contrario una semplice struttura |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Laddove questo racconto basta a se stesso, laddove la | macchina | allusiva, dinamica, recitativa non prende il sopravvento, |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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| macchina | è riconosciuta come mezzo atto a dare: sequenze di |
Manifesti, scritti, interviste -
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sono acri e corruschi, ma inafferrabili. Il quadro è una | macchina | che si muove vorticosamente ci si lascia prendere dal gorgo |
Da Bramante a Canova -
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carne, delle passioni, dei peccati. Ciascuno trova nella | macchina | la spinta che gli occorre, purché regga allo strazio: le |
Da Bramante a Canova -
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su un’immagine di Cristo ho scritto: "l’inventore della | macchina | a vapore.” |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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l’impossibilità d’uno «scarto qualitativo» da parte della | macchina | e la necessità da parte dell’artista di programmare sempre |
Il divenire della critica -
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parte dell’artista di programmare sempre tutto ciò che la | macchina | dovrà compiere. L’osservazione è del massimo interesse, |
Il divenire della critica -
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insofferente, fatta di parodia e di sarcasmo, che dalla | macchina | sale fino ad aggredire l’uomo. Con la sua «métamatic» lo |
Pop art -
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passato dalla «cinetica del disordine» all’esplosione della | macchina | cinetica. In trasparenza, il tema evidente dello spettacolo |
Pop art -
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per gli occhi Monsignor Bottari, risorgendo a mirar la gran | macchina | del Pozzo non più a Sant'Ignazio ma nell'aula grande del |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di legno, un portafoglio di coccodrillo, un pezzo di una | macchina | fotografica e uno di una macchina da scrivere, un metro da |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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un pezzo di una macchina fotografica e uno di una | macchina | da scrivere, un metro da sarta e uno da falegname, il |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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preferiamo a certe attribuzioni giuste magari, ma fatte a | macchina | d'«expertise», senza che v'entri in gioco l'intelligenza. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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l’impatto prodotto dalla | macchina | rudimentalmente operante di Tinguely è molto decaduto se lo |
Il divenire della critica -
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se, chi guarda, fosse un fotografo munito di una | macchina | a posa. |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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rettorico miri ad estendersi a tutta la città, diventando | macchina | teatrale, spettacolare illusione che dura giorni, o pochi |
Manuale Seicento-Settecento -
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con Oldenburg la | macchina | è uscita sabotata e malconcia; la sua saldezza e funzione |
Pop art -
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si volesse considerare, ironicamente parlando, una semplice | macchina | fotografica. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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il loro valore plastico e cromatico; o come nella kafkiana | Macchina | triste di Tinguely, dove il fattore plastico (e cinetico) |
Il divenire della critica -
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la casseruola che vi è inclusa; o ancora come nella | Macchina | inutile di Munari dagli elementi in «progressione |
Il divenire della critica -
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che siano in sé compiuti, che abbiano quel rigore cui la | macchina | ci ha avvezzati (senza tuttavia essere di per sé |
Il divenire della critica -
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per le sue caratteristiche tecniche, l’antenata della | macchina | fotografica. Nella macchina fotografica, com’è noto, la |
La storia dell'arte -
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tecniche, l’antenata della macchina fotografica. Nella | macchina | fotografica, com’è noto, la luce, passando attraverso il |
La storia dell'arte -
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che incede seminando ad ogni crollo i rottami della sua | macchina | ferragliosa, e sventrandosi ad ogni passo, ma aguzzo e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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distorsione ad ogni frammento ricreato della realtà. La | macchina | da scrivere si rivela animata, si gonfia e si affloscia |
Pop art -
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—basò tutta la sua arte sulla ispirazione; e poiché la sua | macchina | compositiva si muoveva soltanto attraverso la fantasia, |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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secondo tempo, nel 1952, sempre Bruno Munari creò una sua | Macchina | arte costituita da una base metallica che reggeva un’asta |
Il divenire della critica -
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di Oldenburg: al suo tubo di dentifricio gigante; alla sua | macchina | da scrivere “morbida”; ai diversi elementi, vuoi meccanici |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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talora ad accenti di accademia carraccesca e di gran | macchina | alla Lanfranco. Artista feracissimo e degno certamente di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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quelli del cinema americano del secolo scorso, in cui la | macchina | da presa assecondava le caleidoscopiche figurazioni create |
La storia dell'arte -
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sole che si tuffa nello smeraldo del mare. Sempronio è una | macchina | da pitturare. Fra lo studio di lui ed i nostri ci corre, |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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in diverse occasioni l’artista aggiunge a quella specie di | macchina | atmosferica (che assume una corposità prepotente, pur |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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dinamismo dei gesti. Da qualche tempo lavoro davanti alla | macchina | da presa. Qui trovo quelle attitudini che, grazie al mezzo |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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di un fumetto, di un cartellone pubblicitario o di una | macchina | da scrivere, e la loro esposizione estraniata, insolita, |
Pop art -
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interpretiamo il nome di Underwood (della coperta di | macchina | da scrivere di questo nome) come «under wood» = |
Il divenire della critica -
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questo uno-due picassiano — che è un po’ la chiave della | macchina | fantastica del pittore — senza soffermarsi per il momento |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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attori e dei luoghi, alla effettiva azione di fronte alla | macchina | da presa, e al montaggio non è altro che un’estensione e |
Le due vie -
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immagini composte di lettere o segni prodotti da una | macchina | da scrivere azionata dallo stesso calcolatore. In questo |
Il divenire della critica -
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tutto particolare, dovuta, da un lato, all’avvento della | macchina | ed alla situazione consumistica che da questa discende; |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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L’artista è come il tecnico che escogita e monta una | macchina | teatrale; ma il pubblico non deve conoscere il meccanismo o |
Da Bramante a Canova -
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per la ingenua narrazione aneddotica, è più vicina alla | macchina | scenica — che ricorda ancora la letteratura del quadro |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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che fanno ormai parte dello scenario quotidiano come la | macchina | da scrivere, il tostapane, il televisore, l’auto. L’arco |
Pop art -
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sembra muoversi come di fatto si muove, in teatro, una | macchina | scenica. Il santuario è collegato a un monastero: un grosso |
Manuale Seicento-Settecento -
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