Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: giovane

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del Battista, conservata nell’Escorial a Madrid, mostra la  giovane  fanciulla mentre sostiene il vassoio con la testa, da cui
Venere (Afrodite); un giorno approfittando del fatto che il  giovane  si era immerso nella sorgente lo abbracciò fortemente
Galleria Borghese, a Roma, dipinge il momento in cui il  giovane  sta per immergersi nella sorgente.
compare nell’arte vascolare del V secolo a C. e mostra un  giovane  con berretto frigio, coperto da un mantello con accanto
di Dresda. Nel primo, Ganimede è rappresentato come un  giovane  fanciullo che si abbandona alla presa dell’aquila,
 GIOVANE  IN TUNICA E PALLIO: Questa iconografia è di origine
 GIOVANE  IN TUNICA E PALLI: Questa iconografia è di origine
sue, propriamente? E perché anche di Ercole e non sua la  Giovane  donna (n. 385)?
dell’arte moderna3 era particolarmente vivo, come un  giovane  di spiccato talento plastico.
quelle cose non hanno ragione di esistere. E invece questo  giovane  di venticinque, trent’anni non è un vecchio, è un giovane
giovane di venticinque, trent’anni non è un vecchio, è un  giovane  che ha scoperto ora una tendenza di cinquant’anni fa.
Dopo averne elogiato la prova, David affronta con il  giovane  la questione della scelta di quale aspetto rappresentare di
I suoi due quadri sono splendidi; si avverte che il  giovane  non fu tra i primi a concepire le forme futuriste, ma senza
dell’agricoltura e della prosperità, ha l’aspetto di una  giovane  donna che indossa una corona di spighe e tiene tra le
Dorazio è un  giovane  serio e laborioso, che tenta di pervenire a formulazioni
bai à la campagne» bruna e delicata, tra le braccia di un  giovane  col cappello di cencio, la barbetta satiresca. Ai primi
di Sant’Anna, la madre corse ai ripari; ed applicò sul  giovane  traviato il metodo che gli aveva suggerito il dottor
Tommaso: Santo martire, raffigurato  giovane  e sbarbato con i seguenti attributi: la squadra del
che si presenta sostanzialmente in due diverse forme: il  giovane  eroe è raffigurato in piedi, tiene ancora in mano la fionda
esempio, nasce nei primi secoli dopo Cristo e mostra un  giovane  pastore con un agnello sulle spalle, oppure seduto tra le
recenti opere abbiano una parte importante nel campo della  giovane  pittura, perciò è con tutta stima ed entusiasmo che mi
usa il primo genere di rappresentazione: l’immagine del  giovane  eroe si staglia su un fondo grigio ardesia e si
ladri, dei viandanti e dei mercanti. È raffigurato come un  giovane  atletico che indossa il petaso, un copricapo rotondo con
della fertilità e della vendemmia, che ha l’aspetto di un  giovane  nudo, coronato da tralci di vite e con in mano un tirso,
il quadro della Mostra di Napoli sembri più vigoroso, il  giovane  pittore ha bisogno di torsi dalla mano quel che serba
di un  giovane  e di un vecchio, abbastanza frequente nel Seicento e nel
dei «pratici» aveva ridotto l’arte all’artificio; ma il  giovane  (che forse raffigura, idealizzato, lo stesso Canova)
Falier già progettava di mandarlo a studiare a Roma; ed il  giovane  era riluttante, diceva che «la natura si trova ovunque». Ma
se per una certa naturale tendenza, il  giovane  pittore si vuol dedicare con particolare trasporlo
impastando nei colori gesso e colla. Ma il talento del  giovane  è portentoso. Pissarro, Renoir, Monet sembrano trasferirsi
record mondiale: il Garçon à la pipe (1905) dipinto da un  giovane  Picasso negli anni del cosiddetto «periodo rosa» viene
come un uomo avanti negli anni, ha le fattezze di un  giovane  aitante.
è una creazione del XIV secolo che contempla l’immagine del  giovane  Gesù, in genere al centro, circondata da uomini con la
acquisti, il primo sudato «benessere» durarono poco per il  giovane  artista. I negozianti si erano accorti che Utrillo «copiava
il cui caposcuola è Piero Guccione, e che annovera il più  giovane  Franco Polizzi, e poi Carmelo Candiano, Franco Sarnari,
Zuccaro, Giuseppe Colombo, Giuseppe Puglisi e altri di più  giovane  generazione. E insieme a questi artisti ne ho conosciuti
a Guido, lo rampognava, ammonendolo che presto quel  giovane  li avrebbe fatti sospirar tutti.
vien fatto di pensare possa essere rappresentato come un  giovane  biondo e di gentile aspetto. Resta, però, il fatto, che
fu salutata come bel preludio di artistiche glorie. Il  giovane  Duprè n'era l'autore.
ad esempio, Doppio ritratto (L’innamorato) (fig. 48). Il  giovane  in primo piano è chiaramente concentrato in un proprio
Maria delle Grazie, refettorio. dell’altra: vediamo un  giovane  attento, uno sguardo vivace e astuto, un atteggiamento che
padronanza di sé, il contrario della debolezza sognante del  giovane  innamorato. Oggi diremmo, due psicologie opposte, a darci
a ottant’anni si innamorò di una ragazza di sessanta più  giovane  di lui e l’avrebbe anche sposata, se non avesse dovuto per
che affascina. Dalla scalinata della chiesa scende una  giovane  donna che ride, e tiene in braccio un grosso putto biondo e
grosso putto biondo e roseo, tutto nudo; e dietro un’altra  giovane  con un altro putto nudo fra le braccia; e poi, a destra, in
quale era da aspettarsi in un artista del suo valore. Un  giovane  artista, il Faruffini, assai meno conosciuto del Gamba, col
nella trattatistica d’arte: quali siano i modelli cui un  giovane  artista debba ispirarsi. È meglio che un giovane
cui un giovane artista debba ispirarsi. È meglio che un  giovane  tirocinante prenda a modello un unico artista, compiendo
accurate didascalie - è quella che cerca di realizzare il  giovane  pittore di Novara: Sebastiano Vassalli coi suoi giocosi
e della musica ed in seguito dio solare, ha una immagine di  giovane  sbarbato, con un volto dai tratti delicati e vagamente
sinistro, non può non appartenere, in qualità di zio  giovane  e scapolo, ad una vasta, molto onorevole e patriottica
la grande Berta tuona il canto del la vittoria e il  giovane  Kurt sorride? Sorride semplicemente, senza aggiungere
corrono lungo la retta di quel filo teso. Evidentemente il  giovane  Canova ha voluto dare alla figurazione della favola
dello stato. François Boucher dipinge il Ritratto di  giovane  cortigiana, conservato nel Museo del Louvre, a Parigi, che
altro  giovane  artista che ha rivolto la sua ricerca verso i nuovi
d’arte di Roma. E non solo perché dallo «sguardo alla  giovane  scuola romana dal 1930 al 1945» si ricava con soddisfazione
suggere il latte dal proprio seno. L’iconografia mostra una  giovane  fanciulla con un seno scoperto mentre un uomo canuto con la