| Cosa | significa? |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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normale in seguito al diverso «modo di apparire» della | cosa | oppure in seguito alla presenza di anomalie del mezzo tra |
Il divenire della critica -
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alla presenza di anomalie del mezzo tra l’occhio e la | cosa | o in seguito alla modificazione dell’organo di senso, |
Il divenire della critica -
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dell’organo di senso, Husserl aggiunge: «Se guardo qualche | cosa | con occhi strabici, se tocco qualche cosa con le dita |
Il divenire della critica -
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guardo qualche cosa con occhi strabici, se tocco qualche | cosa | con le dita incrociate, ho due diverse "cose della |
Il divenire della critica -
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due diverse "cose del tatto”, anche se dico che la | cosa | reale è soltanto una. Ciò rientra nel problema generale |
Il divenire della critica -
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corregge ogni | cosa | mortale; |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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il peso, e in sé pare in ogni suo membro ben morto: ogni | cosa | pende, mani, dito e capo; ogni cosa cade languido; ciò che |
La storia dell'arte -
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membro ben morto: ogni cosa pende, mani, dito e capo; ogni | cosa | cade languido; ciò che ve si dà ad esprimere un corpo |
La storia dell'arte -
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ciò che ve si dà ad esprimere un corpo morto, qual | cosa | certo è difficilissima, però che in uno corpo chi saprà |
La storia dell'arte -
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Che | cosa | fa il terzo apostolo? |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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di più che nella esattezza della sua compilazione? Che | cosa | ci serviva nel Baedeker, e che cosa ci disgustava? |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sua compilazione? Che cosa ci serviva nel Baedeker, e che | cosa | ci disgustava? |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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la pittura alla semplice copia della natura, sapete che | cosa | avverrebbe di questa nelle vostre mani? Diventerebbe una |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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del vero soltanto, ove mancherebbe affatto la unica | cosa | che l'artista deve ricevere dalla vista delle creazioni |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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Che | cosa | significano quelle genti armate e vestite alla tedesca, con |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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| cosa | corre alla ricerca l’artista (o l’operatore estetico che |
Il divenire della critica -
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precedentemente compiute. Ma questo «qualcosa di nuovo» a | cosa | deve condurre se non ad una maggior possibilità di vendita, |
Il divenire della critica -
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Attribuitogli nella seconda edizione, mi risultava | cosa | vicina al Brandi. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Cassel c'è pure del Lys il Gioco della mora all'aperto, una | cosa | deliziosa, vicinissima al Feti, sebbene l'Oldenbourg non lo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Santa Cena che dipingeste per S. Giovanni e Paolo, che | cosa | significa quell’uomo che getta sangue dal naso? |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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più elevata e la più atta a raggiungere il perfetto nella | cosa | che vuole eseguire, o venirne in possesso, sia abbia questa |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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lapideo di bocca, quale parco deposito d'ombre radenti. Che | cosa | forma il complesso di realismo e d'idealismo profondo che è |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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profondo che è parso ai critici di questo ritratto la | cosa | più meravigliosa, se non l'elevazione di certi particolari |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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un Van Eyck del craquelé epidermico della vecchiezza? Una | cosa | serviva ai suoi intenti sintetici, l'altra, no. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| Cosa | li portava tutti a Parigi? Cosa avrebbe portato lì, due |
L'arte di guardare l'arte -
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li portava tutti a Parigi? | Cosa | avrebbe portato lì, due anni dopo, anche il giovane |
L'arte di guardare l'arte -
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il giovane Ungaretti per studiare alla Sorbona da Bergson? | Cosa | rendeva questi italiani d’allora ben meno provinciali di |
L'arte di guardare l'arte -
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vi sia la portata dell'arte gentileschiana è | cosa | troppo delicata per risolversi come un'operazione |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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troppo «presenti a loro stessi» per recitare qualche altra | cosa | in un modo inequivocabile, per essere altra cosa che la |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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altra cosa in un modo inequivocabile, per essere altra | cosa | che la somma degli oggetti di un interno. Manca al pittore, |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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turba, crede d'aver osato malamente, s'insulta. «E quella | cosa | sarà più eccellente nelle opere di pittura che ritrarrà la |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sarà più eccellente nelle opere di pittura che ritrarrà la | cosa | più nobile e di maggior delicatezza e scienza». È dunque lo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Fry istituisce fra l'arte dei fanciulli e dei primitivi, è | cosa | vecchia; ma ciò non importerebbe troppo se non fosse |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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«a priori» scoprire l'arte in tutti i disegni dei bambini è | cosa | molto presuntuosa ed ingenua; e lungi parecchio da una |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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1916). Ma non ne ero più tanto sicuro. [Oggi ritengo sia | cosa | giovanile di Giovanni Andrea de Ferrari]. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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creazioni genuinamente Italiane, posteriori a Guardi, che | cosa | devo credere di questa mia critica? |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che | cosa | forma quell'unità-distinzione di Antonello e di Bellini, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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si procede anche nell'Incontro di Saba e Salomone dove la | cosa | più prodigiosa è forse l'equivalenza coloristica delle |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sola | cosa | che è pur necessario dire si è che l'incomprensione delle |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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è difficile dire che | cosa | il Nicodemi stesso concluda sull'Appiani, del quale pare |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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della cappella Colleoni prima della venuta di Bramante, | cosa | che invece il Malaguzzi ricorda sempre di passata e senza |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| cosa | si deve attribuire tale «simpatia»? Forse ad un’affinità - |
Il divenire della critica -
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è trovato, ma lo studio è per converso simpaticissimo; e, | cosa | tanto rara in questi tempi maligni, pieno di entusiasmo e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di grazia, che | cosa | significa tutto questo? Curiosa illusione! E l'enfasi delle |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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E l'enfasi delle pose teatrali di quel tempo da che | cosa | mai proveniva? Era una cosa connaturata al teatro come |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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teatrali di quel tempo da che cosa mai proveniva? Era una | cosa | connaturata al teatro come tale, forse? Mai! poiché tutti |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Sgarbi] | Cosa | può produrre un artista “contemporaneo”, nato, che so, nel |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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un artista “contemporaneo”, nato, che so, nel 1982? Qualche | cosa | che lo faccia sentire in sintonia col suo tempo. Nicola |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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è anche più giovane del mio. Dorfles, cos’è stata, che | cosa | è l’arte contemporanea? |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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| Cosa | novissima e massima le possibilità infinite di sviluppo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che non si domanda quale sia la esistenza, ma soltanto «che | cosa | è l’esistenza». Naturalmente Bacon si domanda che cosa è la |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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«che cosa è l’esistenza». Naturalmente Bacon si domanda che | cosa | è la esistenza di oggi, e la sua eccezionale capacità di |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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| cosa | almeno sarà apparsa chiara dalle mie ricerche su Orazio; |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sbandato, sarebbe morto di fame nella sua rócca, la quale | cosa | vi piacerebbe anche meno. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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| cosa | che occorre notare è la soverchia insistenza |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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le distanze, facendo interagire quest’ultimo con l’opera, | cosa | che si traduce in un momento di comunicazione. |
Leggere un'opera d'arte -
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| cosa | è quell’ideale scolastico od accademico, di cui tanto |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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abbia un’immensa possibilità nel campo didattico è | cosa | evidente: non solo come mezzo di attivo «passivo» ma come |
Il divenire della critica -
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comunque subito precisare che per me il corpo è una | cosa | come le altre. Io ho scritto pezzi per donna ma anche per |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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incarnarcela in un uomo tutto nudo, che sarebbe stata una | cosa | accademica, nè mascherarcela in un uomo tutto vestito come |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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in un uomo tutto vestito come noi, che sarebbe stata una | cosa | triviale. S’è contentato di un panno, di una rozza clamide; |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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pittori nuovi in che | cosa | si somigliano mai? Chi lo sa? E pure ne’ loro quadri si |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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a fare critica evocando emozioni e poesia è | cosa | molto difficile: ci riusciva Roberto Tassi, ci riusciva |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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| cosa | tuttavia si può affermare ed è che Bernardo de Dominici ci |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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dubbii che indirizzo piglia l’arte de’ nostri giorni? Che | cosa | è la nuova scuola di pittura e di statuaria, se pure esiste |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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delle opere note di Nanni; e a questo proposito la | cosa | più notevole si è che mentre i critici prendono come punto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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in che | cosa | consiste questa famosa qualità del dipinger bene? È una |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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