| cambiamento | è la condizione essenziale dell’esistenza. |
Manifesti, scritti, interviste -
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che l’opera d’arte continuerà a svilupparsi attraverso un | cambiamento | di materiali o attraverso la designazione del soggetto |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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su questo tema. Tra i motivi principali di questo | cambiamento | ci sono, da un lato, il rinnovamento del linguaggio della |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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gli apre le prospettive dell’ignoto. Il continuo | cambiamento | di visuale, esclude dal suo spirito l’idea statica che |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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più remoti. E mentre io dico che fu savio consiglio un tal | cambiamento | per togliere le arti dalle strane aberrazioni dei |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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ha goduto fino a quel momento. Le tappe salienti di questo | cambiamento | sono state due mostre internazionali, Magiciens de la |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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delicato, più accuratamente «scientifico», è un fattore di | cambiamento | sostanzialmente irreversibile, e l’opera rischia sempre di |
La storia dell'arte -
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penisola iberica, mondo complesso quanto lo è il costante | cambiamento | degli accenti nel parlare idiomi all’apparenza identici. |
L'arte di guardare l'arte -
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(diciamo pure per l’avventura «eroica» nel totale | cambiamento | di pelle, nella completa catarsi) stia a indicare la misura |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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lo è, per il manifestarsi dell’opera d’arte come tale: il | cambiamento | di soggetto nella cosiddetta Derelitta del Botticelli. Che |
Le due vie -
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e la precarietà sono diventate metafore di un mondo dove il | cambiamento | corre veloce e niente è più fatto per restare, ma anche |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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semiosi, perciò, non si postula un | cambiamento | di sostanza dell’oggetto, ma è il percepito che assume una |
Le due vie -
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gradatamente l’uomo in uomo-massa senza un radicale | cambiamento | dell’orizzonte ontologico, di cui la religione aveva |
Le due vie -
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e altri materiali tossici, come a significare un drastico | cambiamento | nei limiti del pudore e della carnalità. Nel 1971 Chris |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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questo senso è significativo al massimo il | cambiamento | di metodo che si verificò nel modo di avvicinarsi all’opera |
Le due vie -
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la storiografia è assai più propensa a ritenere che il | cambiamento | sia stato operato dal Caravaggio nel momento in cui poté |
La storia dell'arte -
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