minuscolo; e se per queste due produzioni potremmo | accettare | l'appellativo di natura morta non accadrà altrettanto per |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ch'era riescito a farsi | accettare | fra i dodici col suo Seneca morente, cercava di rendere più |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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d’una chiave semiotica, che spesso si riesce ad | accettare | e a far accettare dei «messaggi» che altrimenti sarebbero |
Il divenire della critica -
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chiave semiotica, che spesso si riesce ad accettare e a far | accettare | dei «messaggi» che altrimenti sarebbero inaccettabili o |
Il divenire della critica -
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di un Santo. Milano, Museo Civico [figura 238]. Tendevo ad | accettare | l'attribuzione al tempo giovanile dell'artista; ma già |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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determinarlo, seguire lo sviluppo in qualche modo; non già | accettare | tutto così alla cieca. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di giovani alunni, l’istinto del creatore (mi facevano) | accettare | come logiche tutte le polemiche mi suggerivano che arte è |
Manifesti, scritti, interviste -
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la Pléiade o su le novelle del medioevo francese; si faccia | accettare | infine, pur nella sua critica illustrativa delle arti di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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recentemente per quella alla Kunsthalle di Berna), giacché | accettare | la cristallizzazione, la mummificazione di eventi nati per |
Il divenire della critica -
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post-surrealisti composti nel periodo prebellico) per | accettare | questa totale rinuncia, non solo alla figurazione, ma alla |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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allora | accettare | il termine di «arte povera» proposto molto accortamente da |
Il divenire della critica -
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queste osservazioni non bastano ancora per | accettare | l’opera nei risultati, cioè nel suo valore poetico; bastano |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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| Accettare | la lezione di Pollock non significa perciò consegnarci |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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per poter | accettare | fino in fondo questo uno-due picassiano — che è un po’ la |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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— nel senso che lei ci violenti una calma, ci obblighi ad | accettare | la sua presenza. E allora perché Picasso, che ha sentito |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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ancora ritrovare l'ubi consistam dell’arte, e dobbiamo | accettare | il fatto che esso si esprima per frammenti, tessere di |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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completa dai vincoli pedestri, ma non si deve assolutamente | accettare | la produzione che cerca di inserirsi imitativamente sulla |
Manifesti, scritti, interviste -
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architettonico? Donde la sua magia nel convincerci ad | accettare | nelle forme singole quei dintorni come involontari e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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dopo avere percorso le quattordici sale della Mostra. Come | accettare | — se lo chiedono gravemente — i «mostri» che Picasso ha |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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di guardare il mondo, irriducibile e candido. E come non | accettare | la sontuosa «allegria» — immagine forsennata di una |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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del Battistero sono convincenti, e servono anche a fare | accettare | l'altra attribuzione al Rustici di un tondo al Bargello |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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altre dottrine. Questa constatazione ci permette inoltre di | accettare | l’ipotesi che l’opera d’arte abbia, oltre ad una vitalità |
Il divenire della critica -
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temere il frutto. Insomma, di un tipo simile non è facile | accettare | il «messaggio», quando questo prende carne di colori e si |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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Raffaello e Michelangiolo; non hanno potuto fare a meno di | accettare | e rivivere nella propria coscienza, complicandolo e |
Da Bramante a Canova -
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nella deformità? Ma se così fosse, se cioè si volesse | accettare | questa «lebbra» plastica come «critica» nei confronti del |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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elettrica e la scatoletta di birra), egli mostra di | accettare | qualcosa di più di un codice iconografico: una condizione |
Pop art -
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con la satira di un quadro di William Kent) non poteva | accettare | nemmeno nella versione purgata, laica e sociale, che ne |
Da Bramante a Canova -
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hanno fatto parlare di metafisica, l’annotazione è da | accettare | con il chiarimento però che si tratta qui di una metafisica |
Pop art -
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utilità all'arte, non sarebbe possibile ormai, e conviene | accettare | quel sanzionato linguaggio come una legittima eredità |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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in forme molto più atticciate che di solito, per poterla | accettare | come lavoro del Fiorentino, e crediamo che anche meno |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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no», mette a disagio una generazione che ha imparato ad | accettare | compromessi. Ma l’espressione dell’io e la voglia di far |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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i torti, specie davanti alle sue xilografie; ma come non | accettare | anche di queste opere minori il pregnante senso del vero, |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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e da molti studi e disegni. Ma, veneto e cattolico, non può | accettare | totalmente la tesi del bello nell’orrido e nel terrifico o |
Manuale Seicento-Settecento -
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per Ulisse Aldrovandi, nella seconda metà del Cinquecento, | accettare | l’esistenza del terribile animaletto senza porsi problemi |
L'arte di guardare l'arte -
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e spesso non ha neanche gli strumenti per capire. Né si può | accettare | che in questa confusione ermeneutica qualcuno rivendichi |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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d’agréer, l’arte cioè di disporre l’animo e la volontà ad | accettare | come desiderabili le cose a cui si vuole persuadere, a far |
L'Europa delle capitali -
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la maniera con lo stile, e non saremmo disposti ad | accettare | l’arte di Afro astratto su un piano molto diverso dall’arte |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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Si, Pollock è un pittore, è un artista: non possiamo non | accettare | i suoi prestigiosi e inequivocabili risultati. Soprattutto |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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volendosi sbarazzare del mondo, ma non potendolo neppure | accettare | senza contestazioni, l’artista americano sviluppa del gioco |
Pop art -
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o ce li insinua ed allora è un fatto arbitrario. | Accettare | invece come costituzione d’oggetto un tableau-piège di |
Le due vie -
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aggiornarsi sugli ultimi sviluppi delle arti visuali, e di | accettare | o respingere certe forme artistiche — o pseudoartistiche — |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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pubblico, educarne e condizionarne il gusto, disporlo ad | accettare | senza discutere il messaggio degli artisti che sono, di |
Da Bramante a Canova -
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in una difficile, perigliosa unità: tanto che è raro | accettare | una scultura di Moore come un’opera appartenente a questa o |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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ammirazione dell’antico, La critica, che ovviamente non può | accettare | principi d’autorità senza cessare d’essere critica e |
Da Bramante a Canova -
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norma d’un globalismo uniformante. E verrebbe naturale | accettare | che all’architettura di vetro si possa tuttora affiancare |
L'arte di guardare l'arte -
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un po’dall’altro. Non c’è alcuna ragione oramai per | accettare | l’affermazione del Malvasia, che, invertendo le parti, |
Saggi di critica d'arte -
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le capitano dal di fuori. La soluzione (obbligata) è di | accettare | preventivamente la prospettiva sociale e l’inevitabile |
Pop art -
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