Una consapevolezza tanto più valida, raggiunta come è sul | terreno | del consumo, che aspira invece ad estendersi il più |
Pop art -
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Melli non esiste, esiste invece un incontro tra i due sul | terreno | dei valori plastici, in piena parità di risultati, anzi con |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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della prima metà del Seicento si affrontano ancora sul | terreno | della tecnica, l’una e l’altra cercando, ma con opposti |
Da Bramante a Canova -
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della realtà, si tratti della stratificazione geologica del | terreno | o della composizione coloristica della luce, della |
Da Bramante a Canova -
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un parco abbandonato. Nel tronco morto e nelle ortiche del | terreno | v’è una desolazione lugubre: l’ambiente della figura — cosa |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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de’ suoi monumenti, severe e grandiose come le linee del | terreno | e de’ colli; la spiaggia d’Astura, col mare che si insena, |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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ma una “quantità” infinita. Riportato nell’orizzonte | terreno | e sociale, l’universale diventa il “generale”. Al polo |
L'Europa delle capitali -
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la disperazione: ma la disperazione di Goya morde nel | terreno | sanguinoso della storia, mentre la disperazione di Blake |
Da Bramante a Canova -
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consumo e i loro costrittivi ideali non abbiano guadagnato | terreno | a scapito della vita personale, tanto che l’esperienza |
Pop art -
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e francesi, e guardato con scarsa simpatia), era un magro | terreno | per le speculazioni dei mercanti: i «virtuosi» la |
Da Bramante a Canova -
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che, in certo senso, erano valse a «sbloccare» il | terreno | per tanto tempo irrigidito dall’astrattismo non figurativo. |
Il divenire della critica -
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di quella caverna che, un secolo più tardi, diventerà | terreno | d’indagine della psicoanalisi. Goya ha la genialità di |
Le tre vie della pittura -
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uomini. Il 2 marzo Carlo decide di inseguirli su un | terreno | che purtroppo non conosce, in mezzo a neve e ghiaccio che |
L'arte di guardare l'arte -
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si mettono in quadrato come la falange greca e in mezzo al | terreno | scivoloso diventano impenetrabili a un esercito che aveva |
L'arte di guardare l'arte -
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al guinzaglio coppie di cani, che annusano e ispezionano il | terreno | in cerca di selvaggina. |
La storia dell'arte -
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loro e fatti concrescere; quello di Heizer che lavora col | terreno | e le ruspe, di Walter De Maria che crea giganteschi disegni |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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rivoluzione culturale dei philosophes, che preparò il | terreno | alla secolarizzazione della cultura e al crollo dell'Ancien |
La storia dell'arte -
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di luce sulla corteccia di un tronco o su una piega del | terreno | grasso, sono tutti fenomeni e hanno la stessa forza |
L'Europa delle capitali -
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e di altri quartieri popolari, avevano il solo piano | terreno | e, al più, di sopra in alcune parti dell’edificio un basso |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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verso la salvezza o verso l’abisso. L’itinerario | terreno | del Borromini ha, cronologicamente, un termine preciso: il |
Da Bramante a Canova -
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aveva trovato, nella naturalità della pittura lombarda, | terreno | fertile per le proprie intuizioni. A Venezia, con tutta |
Le tre vie della pittura -
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sviluppo è particolarmente favorito dalle condizioni del | terreno | e del clima, nei cui succhi vitali circola una recondita |
Saggi di critica d'arte -
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critica: e come la critica sociale porta all’azione sul | terreno | sociale o la critica politica all’azione politica, cosi la |
Da Bramante a Canova -
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dire che la linea è elegante. Le gambe, che piantano sul | terreno | così fermamente come se vi avessero le radici, sono |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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lunga e tetra linea dell’esercito. È caduta della neve e il | terreno | è fangoso, l’aria è triste, e un freddo umido penetra le |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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precisando che «il decadentismo è battuto nel suo stesso | terreno | tardo romantico intimista, mitologicizzante», coglie il |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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pavimento e i loro piedi sembrano quasi scivolare su quel | terreno | vistosamente inclinato verso di noi. |
La storia dell'arte -
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del Juvarra. Ma perché questo diramarsi dell’edificio sul | terreno | e tutto questo gioco di piani sghembi? Per ottenere un |
Manuale Seicento-Settecento -
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allora, al Settecento, e qui ci troviamo sul | terreno | che sarà il tema del prossimo capitolo. Come vedremo, |
Le tre vie della pittura -
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quotidiano impiego. È un’obbiezione che vale piuttosto sul | terreno | morale che su quello estetico: ma sono appunto questi due |
Da Bramante a Canova -
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almeno tendenzialmente, non entra nei misteri del visibile, | terreno | della pittura del nord. Torniamo infatti a Van Eyck. È |
Le tre vie della pittura -
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si confonde con le favole e i miti. Essa è bensì il | terreno | in cui tutte le parole umane hanno il loro etimo |
Da Bramante a Canova -
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Il quadro è vuoto nel mezzo; il sole illumina il | terreno | sparso di croci, e tutta la scena, con una verità |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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il genio infelice della sapienza, a cui non resta bastante | terreno | per riposare il capo nella veglia desolata. Rivelazione |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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su un contrasto che però non è un antagonismo: l’amore | terreno | è il primo passo per giungere all’amor di Dio, e nel |
Le due vie -
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li tocca di volo, come chi si affretta ad uscir da un | terreno | tutto sterpi e rovi e cardi e ortiche, bramoso di tornar ai |
Saggi di critica d'arte -
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parità, il dialogo. Lo intuisce, per primo, Rubens; ma il | terreno | dell’incontro è ancora quello delle idee generali, della |
L'Europa delle capitali -
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