Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cosa

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di Bilbao di Frank O. Gehry, museo che attrae come  cosa  in sé, al di là di ciò che vi è esposto, come una
Ma, sempre, ciò che si cerca non è la similitudine della  cosa  scolpita con la cosa naturale, bensì la naturalezza
si cerca non è la similitudine della cosa scolpita con la  cosa  naturale, bensì la naturalezza dell’immagine. Potrebbe
scritto cose tanto acute e penetranti, che non saprei che  cosa  mi resti da aggiungere, se non la dimostrazione
Fabbri, e anche Cagli e Birolli però di questi non so  cosa  ne pensino ad ogni modo Joppolo vi può illustrare cosa si è
so cosa ne pensino ad ogni modo Joppolo vi può illustrare  cosa  si è fatto.
presuppone un giudizio di valore: ciascuno vuol sapere che  cosa  è, ma soprattutto che cosa è per gli altri, per il mondo.
valore: ciascuno vuol sapere che cosa è, ma soprattutto che  cosa  è per gli altri, per il mondo. L’artista è un interprete e
si suppone autoritraoto di Salvator Rosa, è troppo bella  cosa  per il pittore napoletano così stento nelle figure grandi;
l’ultima volta che ci vedemmo — che ho ancora qualche  cosa  da dire? Sento in me ancora una energia, una dolcezza...»,
i fasti cimiteriali dell'arte governativa imperante, e la  cosa  è anche più grave se si pensa che per convincere di nullità
 cosa  che più importerebbe sarebbe finalmente dire come paia a
 cosa  c'è ormai di statico in questo incesso faticosamente
avere una pietra di paragone sulla cui base stabilire  cosa  sia arte e cosa non lo sia. Ricordiamo però che nella
pietra di paragone sulla cui base stabilire cosa sia arte e  cosa  non lo sia. Ricordiamo però che nella storia l’uomo ha
infatti una  cosa  triste quando i merciai fiamminghi di Van der Weyden o di
puro significato ortopedico; vorrei anzi dire che non v'è  cosa  più triste. Ma anche a Napoli non può avvenire altrimenti
quale dovette essere molto precoce in ogni  cosa  - si consulti al proposito il resoconto del processo del
Che senza versi e quadri il mondo è bello, E la più sana  cosa  In questi tempi è ’l non aver cervello. Ve la dirò più
 cosa  condurrà questo indirizzo che ho cercato di tratteggiare
che  cosa  vengono a cercare in Italia tutti questi tedeschi? Quelli
scindendo per un istante i problemi, vediamo che  cosa  egli raggiunga. Nel senso della forma la prospettiva gli fa
nei contorni più semplici e monumentali. È come se ogni  cosa  dovesse diventare uno dei cinque corpi regolari per servire
inorganica - dall'esterno - del cubismo. E vedete che  cosa  egli ne sappia fare.
Pittoni intona in verde, Piazzetta in rosso bruno; una  cosa  da nulla.
tuttavia, ogni  cosa  si mantiene in uno stadio di riservatezza e di decoro, che
sicché il bello non può essere localizzato in una singola  cosa  o figura, ma nel modo con cui si trascorre senza sosta
un Certo non-so-che, un’intrinseca virtualità che ha la  cosa  di mettersi in relazione, in sintonia con le altre: un
nella confusione semantica, nella difficoltà di sapere che  cosa  siano oggi la scultura, la pittura, la fotografia e le
 cosa  resta? Resta l’uomo, resta la realtà e la verità. Ma il
verità. Ma il vero ed il reale non sono una sola e medesima  cosa  col materiale, come alcuni critici s’ostinano a credere;
di L. B. Alberti. Ma il trattato del Filarete resterà  cosa  grossa e chiotta finché vi sarà qualcuno capace di gustare
babeli disegnate dal Filarete rimarranno sempre tali, che  cosa  altri ne dica.
più economico ma, una volta tagliati gli alberi, si vedrà  cosa  è andato perduto. Gli artisti sono uguali. Il loro ruolo
notevole importanza come Cambiaso e Tibaldi, soprattutto, è  cosa  che potremo appunto sapere soltanto quando ciò sarà stato
ad Henry Moore durante il suo breve soggiorno romano che  cosa  stesse preparando, se sculture «più riposate», oppure opere
anzi non voleva per niente promettere di fare una  cosa  o un’altra. E ben si comprendeva che il suo non era un
che l’opera d’arte realizza. Occorre perciò l’esame di che  cosa  sia e in che cosa consista un messaggio.
realizza. Occorre perciò l’esame di che cosa sia e in che  cosa  consista un messaggio.
trasforma anche ciò che il subcosciente assimila, la qual  cosa  produce modificazioni nel modo di concepire dell’uomo.
dalla soggezione a tecniche e poetiche conclamate. E la  cosa  non deve essere presa alla leggera perché mi sembra possa
appaiono; la preferenza del D. per la pittura -- e questa è  cosa  sua personale -; la mancanza di unità critica che non
che l’impressionismo di Maccari era ieri, e più oggi, una  cosa  sua personale, era un modo, io credo, di ricollegarsi a
secondo il travaglio e lo studio maggiore che una  cosa  richiede rispetto ad un'altra...».
grandioso, universale contesto, conserva l’evidenza della  cosa  in se: esattamente come, nel vario e animato contesto della
in questo senso l’artista insegna davvero qualche  cosa  anche alle nuove generazioni informali, talvolta troppo
vicina al maestro che invano si cercherebbe qualche  cosa  di simile tra i caravaggeschi romani. L'effetto monumentale
romani. L'effetto monumentale della luce si allea, è una  cosa  sola con l'effetto monumentale della forma. Certo, l'autore
in basso, sapeva evidentemente quasi come il maestro che  cosa  fosse la pittura anche se alla prima possa impressionare
le teorie nell’arte! L’arte non è  cosa  di numeri e di compasso: è soggetta alle passioni, ai
ricca serie di acquaforti solide, abili, eccellenti. Che  cosa  pensiamo di Brangwyn, di Pennell, di Cahine, di Zorn quando
riduzione della forma a necessità di bassorilievo. Ogni  cosa  tende alla superficie più espansa e piatta. Come volge la
zone, festoni, riquadri, medaglioni, forme regolari, ogni  cosa  ad uso di un'amplissima composizione di colore.
autoritratto (Bologna, Podio) mi sembrava piuttosto  cosa  bolognese del primo '700 (e vedi anche a: CRESPI, GIUSEPPE
della raccolta Zanchetta di Bassano mi sembrava piuttosto  cosa  veneziana (Migliori?) e così infatti venne elencato nella
empirica da cui si prefigge di non sconfinare, in che  cosa  consiste il sui-generis del linguaggio artistico, e perciò
 cosa  potrebbe fornire con più esattezza la temperatura
domenicale; lo studio del Frangipane è senza dubbio la  cosa  più seria del volume; ma per quanto affannosamente
dunque l'impossibilità di citare ogni  cosa  obbiettivamente e la necessità di una scelta, si dovrebbe
Trento (782 e 783) e dalla Santa Cecilia (784) di San Luca,  cosa  quasi neoclassica e che ottenni venisse esclusa dalla