devono esaminare e classificare parecchie migliaia di moscerini, di cui si debbono studiare caratteri talvolta minutissimi. Il risultato di queste analisi
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(lepre X coniglio) che alcuni autori dello scorso secolo affermano esser rimasti costanti per parecchie generazioni; i chabins (pecora X capra), che
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embrioni, che sono ad un tempo ibridi e aploidi, e hanno perciò parecchie ragioni intrinseche di debolezza, non vanno in genere molto avanti nello
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La definizione che si dà oggi delle mutazioni è alquanto diversa da quella del De Vries, perché si è visto che ve ne sono parecchie di minima entità
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, e non di rado si vede che la stessa mutazione è apparsa parecchie volte in ceppi indipendenti, come avviene anche nella Drosofila. Per citare qualche
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vero, perché ve ne sono parecchie che importano l’acquisto di caratteri nuovi, su cui può aver presa la selezione. Bisogna inoltre considerare che le
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cromosomi che hanno subito parecchie mutazioni di struttura, pur contenendo gli stessi geni di quelli normali, non sono più capaci di coniugarsi con essi
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È importante osservare che, poiché le razze e ancor più le specie, differiscono fra loro quasi sempre per parecchi geni e parecchie mutazioni
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nel testo (quando vi siano parecchie pubblicazioni di uno stesso autore su di uno stesso argomento, citiamo la più recente e comprensiva, da cui è
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aveva potuto dimostrare che nella popolazione di Aringhe del mare del Nord erano riconoscibili parecchie razze, o «specie elementari» o «piccole
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anche chiaro come alcuni caratteri possano rimaner latenti per parecchie generazioni, e poi subitamente comparire quando si realizzano determinati incroci
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ad azioni esterne può talvolta ripercuotersi su parecchie generazioni, senza che, tuttavia, si possa dire che essa ha colpito il plasma germinale. Ad
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riguardo, sono pur sempre i protozoi. Parecchie ne sono state descritte nel moscerino dell’aceto, la Drosophila, di cui dovremo parlare a lungo, perché è l
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parecchie generazioni, e manifestarsi poi inaspettatamente. Inoltre, quando avvenga il matrimonio di due individui affetti da quel carattere, cioè di due
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