Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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indicare  con  pp l’individuo con occhi non pigmentati, e PP l’individuo
indicare con pp l’individuo  con  occhi non pigmentati, e PP l’individuo con occhi scuri,
pp l’individuo con occhi non pigmentati, e PP l’individuo  con  occhi scuri, omozigote.
gli omozigoti. Per riconoscerli si può fare il reincrocio  con  la razza recessiva, a pelo lungo e bianco: un omozigote NN
NN aa forma una sola classe di gameti Na, che unendosi  con  i gameti del recessivo, na, danno tutti figli neri con pelo
con i gameti del recessivo, na, danno tutti figli neri  con  pelo lungo Nnaa. Invece un eterozigote Nn aa forma due
Nn aa forma due classi di gameti Na e na, che unendosi  con  na, danno il 50 % di figli neri con pelo lungo (Nn aa) e il
Na e na, che unendosi con na, danno il 50 % di figli neri  con  pelo lungo (Nn aa) e il 50% di figli bianchi con pelo lungo
figli neri con pelo lungo (Nn aa) e il 50% di figli bianchi  con  pelo lungo (nn aa). Perciò gli individui della F 2 neri con
con pelo lungo (nn aa). Perciò gli individui della F 2 neri  con  pelo lungo, che, reincrociati con i bianchi con pelo lungo,
individui della F 2 neri con pelo lungo, che, reincrociati  con  i bianchi con pelo lungo, danno tutti figli neri con pelo
F 2 neri con pelo lungo, che, reincrociati con i bianchi  con  pelo lungo, danno tutti figli neri con pelo lungo sonò da
con i bianchi con pelo lungo, danno tutti figli neri  con  pelo lungo sonò da scegliersi come riproduttori per
come riproduttori per ottenere una razza pura nera  con  pelo lungo.
Il Nilsson-Ehle (1909-11) incrociando una razza di grano  con  cariossidi bianche con una razza con cariossidi rosse,
incrociando una razza di grano con cariossidi bianche  con  una razza con cariossidi rosse, ottenne alla F 1 tutte
una razza di grano con cariossidi bianche con una razza  con  cariossidi rosse, ottenne alla F 1 tutte cariossidi rosse,
ottenne alla F 1 tutte cariossidi rosse, alla F 2 63 piante  con  cariossidi rosse contro una
prevede che nascano femmine normali (eterozigote) e maschi  con  occhi bianchi. Da un certo lotto di larve provenienti da un
simile incrocio, il Bridges ottenne però anche dei maschi  con  occhi rossi e delle femmine con occhi bianchi, in scarsa
però anche dei maschi con occhi rossi e delle femmine  con  occhi bianchi, in scarsa percentuale in totale il 47,5 % di
in scarsa percentuale in totale il 47,5 % di maschi  con  occhi bianchi, il 2,5 % con occhi
in totale il 47,5 % di maschi con occhi bianchi, il 2,5 %  con  occhi
che la distribuzione degli eterocromosomi è concordante  con  il sesso, citeremo ancora le seguenti. In un verme
tutto il ciclo cromosomico, in ogni stadio, e vide spermî  con  cinque e spermî con sei cromosomi e uova tutte con sei.
in ogni stadio, e vide spermî con cinque e spermî  con  sei cromosomi e uova tutte con sei. Poté osservare anche
spermî con cinque e spermî con sei cromosomi e uova tutte  con  sei. Poté osservare anche che le uova fecondate erano di
osservare anche che le uova fecondate erano di due tipi:  con  11 cromosomi, che davano origine a maschi, e con 12
due tipi: con 11 cromosomi, che davano origine a maschi, e  con  12 cromosomi, che davano origine a femmine.
rispettivamente da cerchi neri e bianchi, e da cerchi  con  un tratto e con una crocetta; i simboli Vg e vg con A e a,
da cerchi neri e bianchi, e da cerchi con un tratto e  con  una crocetta; i simboli Vg e vg con A e a, ed E e e con B e
cerchi con un tratto e con una crocetta; i simboli Vg e vg  con  A e a, ed E e e con B e b.
e con una crocetta; i simboli Vg e vg con A e a, ed E e e  con  B e b.
 con  C e D; 3/16 con C; 3/16 con D) e da 1/16 di piante
C e D; 3/16  con  C; 3/16 con D) e da 1/16 di piante omozigote recessive
C e D; 3/16 con C; 3/16  con  D) e da 1/16 di piante omozigote recessive ccdd. Soltanto
serie è indicata  con  numero arabico fra parentesi, il volume con numero romano.
è indicata con numero arabico fra parentesi, il volume  con  numero romano.
che si formano due classi di uova, una  con  27 e una con 28 cromosomi. L’analogia col tipo Protenor è
che si formano due classi di uova, una con 27 e una  con  28 cromosomi. L’analogia col tipo Protenor è evidente; se
L’analogia col tipo Protenor è evidente; se indichiamo  con  Z l’eterocromosoma, si hanno alla fecondazione, le seguenti
poiché anche le femmine formano qui due sorte di gameti,  con  X e con X': maschi per metà normali (XY) e per metà con
anche le femmine formano qui due sorte di gameti, con X e  con  X': maschi per metà normali (XY) e per metà con occhi
con X e con X': maschi per metà normali (XY) e per metà  con  occhi bianchi (X'Y) (1), e femmine per metà
il reincrocio  con  la razza recessiva (es. pollo ibrido con pollo bianco), ci
il reincrocio con la razza recessiva (es. pollo ibrido  con  pollo bianco), ci dà:
25. – Incrocio fra polli  con  cresta «pisiforme» e polli con cresta «a rosa» (spiegazione
25. – Incrocio fra polli con cresta «pisiforme» e polli  con  cresta «a rosa» (spiegazione nel testo).
24. – Incrocio fra cavie nere  con  pelo corto e cavie bianche con pelo lungo (da Emery-Ghigi).
– Incrocio fra cavie nere con pelo corto e cavie bianche  con  pelo lungo (da Emery-Ghigi).
trovino nella coppia III. Se incrociano una drosofila  con  ali normali e colore normale (VgVg EE) e una con ali
drosofila con ali normali e colore normale (VgVg EE) e una  con  ali «vestigiali» e colore «ebano» (vgvg ee), si
E e vg e rispettivamente. Ne risulterà cioè un ibrido F 1  con  un cromosoma II portatore di Vg e l’altro di vg, e con un
F 1 con un cromosoma II portatore di Vg e l’altro di vg, e  con  un cromosoma III portatore di E e l’altro di E. Per la
E. Per la dominanza sarà fenotipicamente di colore normale,  con  ali normali. Nella maturazione degli elementi germinali
disporsi nella mitosi meiotica in modo che il cromosoma  con  Vg e quello con E vadano nella stessa cellula figlia, e, di
mitosi meiotica in modo che il cromosoma con Vg e quello  con  E vadano nella stessa cellula figlia, e, di conseguenza vg
e nell’altra; oppure il cromosoma Vg potrà rimanere insieme  con  e, e quello vg con E. Si avranno cioè quattro categorie di
il cromosoma Vg potrà rimanere insieme con e, e quello vg  con  E. Si avranno cioè quattro categorie di gameti:
di figli fenotipicamente distinguibili: maschi metà  con  occhi bianchi, e metà normali; femmine metà con occhi
maschi metà con occhi bianchi, e metà normali; femmine metà  con  occhi
un solo X quello maschile, gli zigoti X'X'Y saranno femmine  con  occhi bianchi, con un cromosoma Y in più, e gli zigoti XO
gli zigoti X'X'Y saranno femmine con occhi bianchi,  con  un cromosoma Y in più, e gli zigoti XO maschi con occhi
bianchi, con un cromosoma Y in più, e gli zigoti XO maschi  con  occhi rossi, con un Y in meno. Gli zigoti X'X'X dovrebbero
cromosoma Y in più, e gli zigoti XO maschi con occhi rossi,  con  un Y in meno. Gli zigoti X'X'X dovrebbero essere femmine
un Y in meno. Gli zigoti X'X'X dovrebbero essere femmine  con  un X in più e quelli YO maschi privi di X: se si ammette
vitali (più tardi si vide che possono svilupparsi individui  con  3X, femmine sterili) le due rimanenti spiegano i risultati
giallo delle ali: da alcuni allevamenti si ebbero femmine  con  questo carattere, e perciò omozigote, che, coniugate con un
con questo carattere, e perciò omozigote, che, coniugate  con  un maschio normale, con ali grigie, diedero origine
e perciò omozigote, che, coniugate con un maschio normale,  con  ali grigie, diedero origine soltanto a figlie femmine con
con ali grigie, diedero origine soltanto a figlie femmine  con  ali gialle e a maschi con ali grigie, cioè esattamente
origine soltanto a figlie femmine con ali gialle e a maschi  con  ali grigie, cioè esattamente l’opposto di quanto ci si
Gli individui daltonisti sono rappresentati da un occhio  con  iride nera, quelli normali con iride chiara. I cromosomi X
rappresentati da un occhio con iride nera, quelli normali  con  iride chiara. I cromosomi X portatori del gene per il
X portatori del gene per il daltonismo sono indicati  con  tratto più forte e con un punto. In G1 e G2 sono indicate
gene per il daltonismo sono indicati con tratto più forte e  con  un punto. In G1 e G2 sono indicate le qualità dei gameti
prodotte dai raggi X, ad ottenere un ceppo di Drosofile  con  tre sole, anziché quattro, coppie di cromosomi, ma con
con tre sole, anziché quattro, coppie di cromosomi, ma  con  bilancio genico normale, e perciò vitali, e anche (1935) un
genico normale, e perciò vitali, e anche (1935) un ceppo  con  cinque coppie.
leggi mendeliane: se si incrocia un maschio di questa razza  con  occhi bianchi con una femmina normale, si ottengono alla F1
se si incrocia un maschio di questa razza con occhi bianchi  con  una femmina normale, si ottengono alla F1 tutti figli,
normale, si ottengono alla F1 tutti figli, maschi e femmine  con  occhi normali; ma l’incrocio reciproco, maschio normale per
ma l’incrocio reciproco, maschio normale per femmina  con  occhi bianchi, dà alla F1 tutti maschi con occhi bianchi e
per femmina con occhi bianchi, dà alla F1 tutti maschi  con  occhi bianchi e tutte femmine normali. Supponiamo che il
Supponiamo che il gene «occhi bianchi», che si indica  con  w (white) sia situato nel cromosoma X, e indichiamo con un
con w (white) sia situato nel cromosoma X, e indichiamo  con  un apice (X') il cromosoma latore di questo gene e con una
con un apice (X') il cromosoma latore di questo gene e  con  una X semplice il cromosoma latore del gene allelomorfo
anche per la colorazione del corpo. Vi sono razze  con  colorazione normale, come quella delle drosofile
e razze col corpo di color nero ebano; indichiamo  con  E il gene «normale», con e il gene «ebano» e supponiamo che
di color nero ebano; indichiamo con E il gene «normale»,  con  e il gene «ebano» e supponiamo che questi
18. – Schema dei risultati dell’incrocio fra piselli  con  semi gialli e lisci e piselli con semi verdi e grinzosi.
dell’incrocio fra piselli con semi gialli e lisci e piselli  con  semi verdi e grinzosi.
 con  quattro cromosomi IY, anche da quegli incroci da cui
e ciò dimostra che tale costituzione non è compatibile  con  la vita.
21. – Incrocio fra una razza di Mirabilis jalapa  con  fiori bianchi e una con fiori rossi: gli eterozigoti hanno
fra una razza di Mirabilis jalapa con fiori bianchi e una  con  fiori rossi: gli eterozigoti hanno fiori rosa.
animali si può utilmente ricorrere ai cosiddetti reincroci  con  la razza dominante, o con la recessiva. Possiamo prevedere
ricorrere ai cosiddetti reincroci con la razza dominante, o  con  la recessiva. Possiamo prevedere il risultato di questi
il risultato di questi connubii, e controllarli poi  con  l’esperimento. Supponiamo d’incrociare un eterozigote con
con l’esperimento. Supponiamo d’incrociare un eterozigote  con  la razza pura dominante: i gameti dell’ibrido sono di due
combinati nell’altro modo, se cioè s’incrociano piselli  con  semi gialli e grinzosi con piselli con semi verdi e lisci,
se cioè s’incrociano piselli con semi gialli e grinzosi  con  piselli con semi verdi e lisci,
s’incrociano piselli con semi gialli e grinzosi con piselli  con  semi verdi e lisci,
poi ripetuti varie volte,  con  tecniche diverse e su animali diversi, ma sempre con
volte, con tecniche diverse e su animali diversi, ma sempre  con  risultati poco probativi. Lo stesso dicasi di altri
uova artificialmente private del nucleo (uccidendolo  con  i raggi X) e fecondate da spermî di altre specie (P.
l’aploidia negli animali in varî modi: innanzi tutto  con  la partenogenesi sperimentale, cioè inducendo le uova a
chimici o fisici diversi, in assenza dello spermatozoo.  Con  l’azione di varî solventi dei grassi, di soluzioni
dei grassi, di soluzioni ipertoniche, del calore, o  con  la puntura con aghi sottilissimi e la inoculazione di
di soluzioni ipertoniche, del calore, o con la puntura  con  aghi sottilissimi e la inoculazione di frammenti nucleari,
da un incrocio fra due razze di moscerini (Drosophila) una  con  occhi normali, l’altra con occhi molto ridotti, nascono
di moscerini (Drosophila) una con occhi normali, l’altra  con  occhi molto ridotti, nascono ibridi con occhi più o meno
normali, l’altra con occhi molto ridotti, nascono ibridi  con  occhi più o meno sviluppati secondo la temperatura alla
maschio, due classi egualmente numerose di spermî, gli uni  con  il gene Vg, gli altri con vg. Nella femmina avverrà lo
numerose di spermî, gli uni con il gene Vg, gli altri  con  vg. Nella femmina avverrà lo stesso fenomeno, sol che, da
senza preferenza, si avranno anche qui il 50% delle uova  con  il gene Vg e il 50% con il gene vg.
avranno anche qui il 50% delle uova con il gene Vg e il 50%  con  il gene vg.
cromosomi: P, cellule somatiche dei genitori; G1, gameti,  con  corredo cromosomico ridotto; F1 cellule somatiche
G2, gameti dell’ibrido; i due alleli sono rappresentati  con  cerchietto nero e bianco; i simboli Vg e vg con A e a (V.
con cerchietto nero e bianco; i simboli Vg e vg  con  A e a (V. Fig. 35).
di associazione assoluta. Incrocio fra una drosofila  con  corpo nero, ali ridotte (vestigial) e una con gli
una drosofila con corpo nero, ali ridotte (vestigial) e una  con  gli allelomorfi normali del tipo selvatico, dominanti. Un
selvatico, dominanti. Un maschio della F1 è reincrociato  con  la razza recessiva, e si producono i soli due fenotipi
 CON  PREFAZIONE
 CON  PREFAZIONE
17. – Schema dei risultati dell’incrocio fra piselli  con  semi lisci e piselli con semi grinzosi; sotto a ogni
dell’incrocio fra piselli con semi lisci e piselli  con  semi grinzosi; sotto a ogni individuo è indicata la formula
sulle stature intermedie e che il numero degli individui  con  massimo, o minimo, numero di fattori è assai piccolo: su
piccolo: su 4096 individui, la teoria ne prevede uno solo  con  la statura della razza nana e uno con la statura della
ne prevede uno solo con la statura della razza nana e uno  con  la statura della razza gigante.
degli X, devono risultare due categorie di uova, una  con  due X e una senza. Se tali uova di una femmina con occhi
una con due X e una senza. Se tali uova di una femmina  con  occhi bianchi vengono fecondate dagli spermî di un maschio
maschio normale, che appartengono pur essi a due categorie,  con  X e con Y, ne risultano quattro combinazioni possibili
normale, che appartengono pur essi a due categorie, con X e  con  Y, ne risultano quattro combinazioni possibili (indichiamo
Y, ne risultano quattro combinazioni possibili (indichiamo  con  un apice [X'] il portatore del gene «occhi bianchi») come
in combinazione diversa, se si accoppia cioè una Drosofila  con  corpo grigio e ali rudimentali (B vg) e una con corpo nero
Drosofila con corpo grigio e ali rudimentali (B vg) e una  con  corpo nero e ali lunghe (b Vg), si ottiene alla F1 la
di questi ibridi, reincrociando un maschio ibrido (Bb Vgvg)  con  una femmina della razza recessiva pura (bb vgvg) si
due sole categorie di figli, che, questa volta, sono grigi  con  ali rudimentali (Bb vgvg) e neri con ali lunghe (bb Vgvg),
volta, sono grigi con ali rudimentali (Bb vgvg) e neri  con  ali lunghe (bb Vgvg), nella proporzione del 50 %. Ciò
maschio ibrido forma due sole classi di gameti B vg e b Vg,  con  le combinazioni introdotte nell’incrocio, ad esclusione
che esista un cromosoma analogo a Y che si indica  con  W Le notazioni usate dai varî autori sono diverse. Alcuni
anche in questi casi. È preferibile, per evitare confusioni  con  i casi di digametia maschile, usare Z e W. . Perciò si
si suppone che si formino anche qui due classi di uova,  con  Z e con W, e una sola classe di spermî tutti con Z, e
che si formino anche qui due classi di uova, con Z e  con  W, e una sola classe di spermî tutti con Z, e quindi,
di uova, con Z e con W, e una sola classe di spermî tutti  con  Z, e quindi, analogamente al tipo Lygaeus, si avranno,
per esempio l’incrocio fra piselli  con  semi gialli e lisci e piselli con semi verdi e grinzosi,
l’incrocio fra piselli con semi gialli e lisci e piselli  con  semi verdi e grinzosi, cioè l’incrocio in cui entrano le
e liscio-grinzoso, che indicheremo rispettivamente  con  Aa e Bb (Fig. 18). La F 1 è costituita tutta da piselli
Vg daranno il rapporto fenotipico 3:1, cioè i 3/4 di mosche  con  ali «normali» e 1/4 con ali «vestigiali».
3:1, cioè i 3/4 di mosche con ali «normali» e 1/4  con  ali «vestigiali».
classificati in quattro gruppi, che sono stati indicati  con  lettere romane, o, più semplicemente, con A, B, AB, 0
stati indicati con lettere romane, o, più semplicemente,  con  A, B, AB, 0 (zero).
una  con  setole biforcate (fattore forked, f, recessivo
forked, f, recessivo sull’allelomorfo F, setole normalo) e  con  occhi normali, dà ibridi con occhi lineari e setole
F, setole normalo) e con occhi normali, dà ibridi  con  occhi lineari e setole normali, Bb Ff. Col reincrocio si
degli stessi geni, ma diversamente combinati (Bf e bF), dà,  con  lo stesso metodo del reincrocio, il 0,28 % di scambi, cioè
che si possano ottenere mutazioni anche  con  composti chimici di varia natura. Anche qui la massima
natura. Anche qui la massima parte degli esperimenti (es.  con  l’alcoolizzazione) non sono stati condotti con metodi così
(es. con l’alcoolizzazione) non sono stati condotti  con  metodi così rigorosi da potervi prestar fede senz’altro.
di certe farfalle, quelli di Sacharoff (1932) su Drosofila,  con  lo jodio, e alcuni altri sulle piante, sembrano positivi.
un esempio di monoibridismo: l’incrocio fra una Drosophila  con  ali normali ed una con ali ridotte, o «vestigiali» (Fig. 34
l’incrocio fra una Drosophila con ali normali ed una  con  ali ridotte, o «vestigiali» (Fig. 34 e 35). La Drosophila
forma e dimensioni come si è detto, e che possiamo indicare  con  i numeri I, II, III, IV. Se il gene che determina la forma
ali è localizzato nel cromosoma II, la razza di drosofila  con  ali normali proveniente da due individui normali, ha nei
col simbolo Vg (ali normali) mentre la drosofila  con  ali «vestigiali» ha nei cromosomi della coppia II i due
spermî, risultano provvisti di un sol cromosoma II, insieme  con  un cromosoma di ciascuna delle altre coppie, I, III, IV. Se
«vestigiale» (vg) dall’altro. Nello schema Vg è indicato  con  A e un cerchio nero, vg con un cerchio bianco. Lo zigote
Nello schema Vg è indicato con A e un cerchio nero, vg  con  un cerchio bianco. Lo zigote avrà dunque ricostituito
dell’incrocio fra piselli alti e piselli nani, indichiamo  con  A il fattore del carattere «caule lungo» e con a il suo
indichiamo con A il fattore del carattere «caule lungo» e  con  a il suo allelomorfo «caule nano»; l’incrocio potrà essere
indichiamo  con  Aa Bb Cc le tre coppie, potremo indicare con lo schema
indichiamo con Aa Bb Cc le tre coppie, potremo indicare  con  lo schema seguente le combinazioni: intendendo che il segno
una condizione intermedia, la quale si esplica però  con  una fusione meno completa, con una sorta di mosaico. Così
la quale si esplica però con una fusione meno completa,  con  una sorta di mosaico. Così polli ibridi fra una razza
i geni interessati. Se non avviene scambio, si formano uova  con  l’X frammentato e i geni cr e B, e uova con l’X a squadra e
si formano uova con l’X frammentato e i geni cr e B, e uova  con  l’X a squadra e i geni Cr e b. Se avviene lo scambio, uova
l’X a squadra e i geni Cr e b. Se avviene lo scambio, uova  con  un X integro e i geni cr e b e uova con un X frammentato e
lo scambio, uova con un X integro e i geni cr e b e uova  con  un X frammentato e a squadra e i geni Cr e B. Fecondate da
e a squadra e i geni Cr e B. Fecondate da uno spermio  con  X normale e i geni cr e b, le uova danno origine alle
serie, e ciascuno di essi presenta l’1,5 % di scambio  con  yellow, il 4 % con echinus, ecc. Essi occupano dunque lo
di essi presenta l’1,5 % di scambio con yellow, il 4 %  con  echinus, ecc. Essi occupano dunque lo stesso locus nel

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