Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: moto

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dimostra che il  moto  apparente dei pianeti non è equabile, ma certe volte più
da oriente verso occidente, cioè in verso contrario al suo  moto  abituale, e si dice allora che si muove di moto retrogrado;
al suo moto abituale, e si dice allora che si muove di  moto  retrogrado; cessa il moto retrogrado; per qualche tempo il
e si dice allora che si muove di moto retrogrado; cessa il  moto  retrogrado; per qualche tempo il pianeta si ferma un'altra
un'altra volta, e fa un'altra stazione; riprende il suo  moto  abituale analogo a quello del Sole e della Luna, riprende
analogo a quello del Sole e della Luna, riprende il  moto  diretto cioè da occidente verso oriente; continua con
ad esser ora fermo in istazione, a muoversi talora di  moto  retrogrado, più spesso di moto diretto.
a muoversi talora di moto retrogrado, più spesso di  moto  diretto.
intorno a sè medesima e la sua rotazione produce il  moto  apparente diurno della vòlta celeste. Rotatorio è il moto
moto apparente diurno della vòlta celeste. Rotatorio è il  moto  reale della Terra, rotatorio quindi dev'essere il
della Terra, rotatorio quindi dev'essere il conseguente  moto  apparente della vòlta celeste.
inconsciamente attribuite il  moto  vostro reale, di cui non avete coscienza, al Sole, alle
realmente è il vostro moto, circolare è di conseguenza il  moto  che attribuite alla volta celeste.
 Moto  proprio del Sole.
così il  moto  del Sole, se si ritorna ai moti delle stelle si potrà
è di apparenza, e quel che resta mostrerà la porzione del  moto  particolare delle stelle.
spazio e in quello resta immobile Si fa qui astrazione dal  moto  proprio delle stelle fisse e dal moto del polo ogni anno
fa qui astrazione dal moto proprio delle stelle fisse e dal  moto  del polo ogni anno piccolissimo, moti che diventano
vi sarà riuscito difficile distinguere chiaramente l'un  moto  dall'altro. Complesso ad esempio è il moto delle ruote di
chiaramente l'un moto dall'altro. Complesso ad esempio è il  moto  delle ruote di una carrozza, le quali ruotano, ovvero
la carrozza da un luogo ad un altro. Semplice invece è il  moto  d'una ruota da affilare; essa non ha altro moto che quello
invece è il moto d'una ruota da affilare; essa non ha altro  moto  che quello di rotazione, e, ruotando, fa si che tutti i
della luce trovata da Bradley, ma la componente dovuta al  moto  orbitale mascherava quella del moto di rotazione. Lo
la componente dovuta al moto orbitale mascherava quella del  moto  di rotazione. Lo schiacciamento ai poli era un indizio
attraverso le costellazioni da ovest verso est, ma il suo  moto  è molto più celere di quello del Sole, nè lo si può per
spiegare semplicemente come un'apparenza prodotta dal  moto  della Terra nella sua orbita. Bisogna ricorrere ad un moto
moto della Terra nella sua orbita. Bisogna ricorrere ad un  moto  proprio e reale della Luna stessa; bisogna ammettere che la
dell'orbita lunare sulla terrestre e nel  moto  dei nodi dell'orbita lunare.
però necessario saper le distanze stellari per valutare il  moto  assoluto del Sole nello spazio. Struve fondandosi sui
che esporremo nei paragrafi seguenti, trovò che il  moto  proprio del Sole veduto da una stella di 5a grandezza posta
posta nel piano dell’equatore celeste in direzione a quel  moto  perpendicolare, sarebbe di 3",508 in 70 anni in Asc. R. e
Primieramente il  moto  apparente si farà sempre in un piano che passerà per la
(il chè è lo stesso per il noto principio meccanico del  moto  relativo) il trasporto starà sempre in un piano che passa
opposta rapporto ad un punto esterno; come accade in ogni  moto  circolare veduto dal difuori della sua periferia: quindi se
veduto dal difuori della sua periferia: quindi se in m il  moto  diurno della Terra si fà nel senso stesso del corso di
nel 1769 in cui mentre ad Haiti e altrove si osservava il  moto  diretto, a Whardous in Lapponia si osserva il moto
il moto diretto, a Whardous in Lapponia si osserva il  moto  rovesciato, e la differenza di durata del passaggio salì
stelle e il loro  moto  diurno apparente quali si osservano da varii luoghi della
o meglio ruota, e voi senza avvedervene partecipate al suo  moto  di rotazione.
si incardinano in una visione organica della meccanica del  moto  dei corpi grazie ai celebri tre “principi”: 1) ciascun
1) ciascun corpo persevera nel proprio stato di quiete o di  moto  rettilineo uniforme a meno che su di esso intervengano
delle forze (principio di inerzia); 2) il cambiamento di  moto  (accelerazione o decelerazione) determinato su di un corpo
sarà complicata dalla velocità propria della stella: e il  moto  particolare della stella potrà comporsi coll’apparente,
nulla, mentre invece risulterà in piena evidenza il  moto  unico dovuto alla traslazione solare.
proprii delle stelle, sia che essi dipendano meramente dal  moto  dell’osservatore secondo il principio delle probabilità, si
più grande quanto esso è più vicino. Ma per decidere se il  moto  sia dovuto all’una o all’altra causa è mestieri studiare
nelle apparenze deve introdurre la considerazione di un  moto  proprio dell’osservatore. Di questi due punti ci occuperemo
indispensabile sul modo di valutare se sia possibile il  moto  assoluto delle stelle anche nella direzione del raggio
al raggio suddetto, e nessun indizio ci mostrano del  moto  longitudinale secondo il raggio medesimo, nè della loro
terrestre, e il loro spostarsi è specialmente prodotto dal  moto  di rotazione della Terra: è tenendo conto di questo moto
moto di rotazione della Terra: è tenendo conto di questo  moto  che gli astronomi possono tracciare, anche preventivamente,
e concluse che lo spostamento era apparente, e dovuto al  moto  successivo di questa combinato col moto traslatorio della
e dovuto al moto successivo di questa combinato col  moto  traslatorio della Terra. Dicesi che venisse a ciò
presente capitolo, automaticamente ai due tubi uno stesso  moto  sincrono a quello apparente della sfera celeste.
Ho mostrato nei precedenti paragrafi che il fenomeno del  moto  annuo apparente di tutta la sfera stellata e quello delle
e quello delle stagioni si spiegano completamente col  moto  della Terra intorno al Sole. Di questo fatto possiamo
che Struve e Proctor hanno dimostrato che la direzione del  moto  solare poco altera i moti particolari, come può rilevarsi
come può rilevarsi dalla tavola stessa, confrontando il  moto  della colonna II con quello della σ, nella quale è come si
II con quello della σ, nella quale è come si disse il  moto  proprio delle stelle spogliato del moto parallattico dovuto
è come si disse il moto proprio delle stelle spogliato del  moto  parallattico dovuto al trasporto del sistema.
 moto  proprio la porta precisamente davanti al Sole, essa tutto
è il  moto  che porta il Sole lungo l’eclittica ed è prodotto da un
Che questo  moto  non era dovuto alla parallasse, perchè da questa la stella
corretto sarebbero state necessarie misure più precise del  moto  apparente del Sole e dei pianeti. Si conosceva, per la
Si conosceva, per la verità, una certa “inuguaglianza” nel  moto  annuo del Sole, ma anche qui - con le misure approssimate
supporre una eccentricità minore e una disuniformità del  moto  orbitale della Terra (cioè in quello apparente del Sole),
noi perfettamente penetrabile e soggetto a certa legge di  moto  comune, cosa assai difficile ad ammettersi. Ma possono
ammettersi. Ma possono anche essere apparenti e dovuti al  moto  dell’osservatore nello spazio, cioè al moto del Sole che
e dovuti al moto dell’osservatore nello spazio, cioè al  moto  del Sole che trasporta tutto il sistema; e finalmente può
Un'altra specie di  moto  proprio stellare, assai degno di considerazione, è quello
però solamente in cinquecento o seicento. di essi il  moto  è abbastanza rapido, perchè lo si sia potuto accertare nei
dei suoi satelliti un'azione, la quale è accusata da un  moto  speciale del grand'asse delle orbite loro. Fu quindi
del satellite Ariel (v. il n. 166), e si trovò che il  moto  annuo del punto essa orbita più vicino a Urano, in quanto
aveva rilevato il  moto  proprio di alcune stelle. Tobias Mayer nel 1760 aveva
fare eccezione e che si sarebbe potuto scoprire il suo  moto  assoluto nello spazio analizzando come si combina con i
del cielo, tutte le stelle visibili nella direzione del  moto  sembreranno allontanarsi l’una dall’altra, mentre le stelle
noi ora sappiamo che il Sole è fermo e che il suo  moto  apparente è effetto di quello reale della Terra; dunque,
che sulla Terra tutti i corpi cadono con identico  moto  accelerato. Keplero aveva descritto le traiettorie in
in apparenza disordinate dei pianeti riconducendone il  moto  a regole geometrico-matematiche (non usò mai la parola
il campo era sgombro. Vera si domandò se, sottraendo il  moto  di espansione dell’universo, rimanesse alle galassie un
di espansione dell’universo, rimanesse alle galassie un  moto  residuo. I dati che raccolse erano sconcertanti: in alcuni
giovane mamma scopre il centro della creazione studiando il  moto  delle stelle”.
base al  moto  diurno e al diametro apparente misurato da Cassini
smentivano la teoria aristotelica dimostrando che il  moto  del Sole (apparente; in realtà della Terra) non è uniforme.
due fatti analoghi a quelli che già potemmo constatare nel  moto  apparente del Sole.
1846, imperocchè prova che, studiate le irregolarità del  moto  di un pianeta, e trovatane la causa nell'influenza
dietro il calcolo delle perturbazioni osservate nel  moto  di Urano.
tipica delle personalità creative: immagina di osservare il  moto  della Terra da Marte, anziché il moto di Marte dalla Terra.
di osservare il moto della Terra da Marte, anziché il  moto  di Marte dalla Terra. Ma per compiere il grande balzo
del compromesso che aveva messo il Sole al centro del  moto  dei pianeti, ma l’uno e gli altri a loro volta in orbita
chiarissimo Prof. Respighi ha invocato il  moto  di rotazione della terra come causa influente in tale
spinto più rapido nella seguente, e così si produce quel  moto  progressivo. Ma siccome il moto delle onde spettrali è
e così si produce quel moto progressivo. Ma siccome il  moto  delle onde spettrali è incerto e spesso contrario quando i
SA normali al piano dell’orbita terrestre; l’osservatore in  moto  secondo la tangente dell’orbita AB, dovrà vedere la
la diagonale AC, che nasce dalla combinazione del suo  moto  di traslazione AB con quello della luce emanata dalla
siano esauriti tutti i movimenti delle stelle. Oltre al  moto  generale apparente che ad esse deriva, come vedemmo, dal
generale apparente che ad esse deriva, come vedemmo, dal  moto  reale di traslazione del Sistema solare nello spazio,
è il punto di vista suo, ma ancora perchè egli partecipa al  moto  della Terra, e da questa trasportato lungo l’eclittica, e
movimento proprio del pianeta stesso, è in altre parole un  moto  risultante apparente.
dal Sant’Uffizio per le sue affermazioni a favore del  moto  della Terra ed è costretto all’abiura.
è che il loro  moto  di rivoluzione si effettua in un piano quasi perpendicolare
e vediamo quali sarebbero le conseguenze dovute al solo  moto  solare.
direzione della tangente all’orbita terrestre nel senso del  moto  stesso della Terra.
nel periodo di poco meno che 6 giorni (5g 21h 2,m7); il suo  moto  è retrogrado, succede cioè da
ed ora proverò che questa inclinazione ed congetturato  moto  della Terra intorno al Sole bastano a rendere ragione della
finora fatte che si può con fondamento affermare il  moto  di traslazione del Sole attraverso agli spazi cosmici, ma
costellazione di Ercole, si trovano per la velocità del suo  moto  valori numerici non troppo diversi fra loro e non lontani
in cui si mostrò il getto, si trovano alcune tracce del  moto  oscillatorio, riscontrato da Bessel nella Cometa di Halley,
riscontrato da Bessel nella Cometa di Halley, ma questo  moto  non è regolare; la direzione prevalente è a sinistra

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