il quale la disabilità viene a perdere il suo fondamento ontologico portante. Non è così la minorazione che è il padre o la madre che apre la strada
della storia si rivela in tal modo come il fondamento ontologico e al tempo stesso l'esito speculativo della filosofia del diritto.
ragionamento vorrebbe ispirarsi ad un realismo ontologico. Alcune riflessioni conclusive evidenziano i limiti storici e concettuali del T.U.: da un
"Carta di Milano". La giustizia viene considerata dal punto di vista ontologico e nella sua conseguente irriducibilità a mero prodotto dell'economia, del
evidenziando il conflitto esistente tra l'opinione maggioritaria, che nega il rilievo ontologico della questione, e l'opposta lettura che supera questa