relazione pretende la giustificazione obiettiva del recesso e vieta ad una parte di assumere iniziative inutilmente dannose verso l'altra. Infine ed è
controllo e, quindi, neppure ha esaminato le singole condotte potenzialmente dannose, né i danni lamentati. La sentenza è motivata in linea con i
, il primo prescinde e sussiste indipendentemente dal secondo, pertanto, ove violato, provoca conseguenze dannose consistenti nella limitazione della
, ed in particolare se si sia "efficacemente adoperato" per eliminare le conseguenze dannose del reato cosi da evitare l'applicazione di misure cautelari