della sottoposizione da parte di due coppie a tecniche di PMA [procreazione medicalmente assistita] omologa in vitro. Mentre il Tribunale assume che
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[Fertilizzazione In Vitro con "Embryo Transfer"], il cui sviluppo ha reso possibile separare la figura della donna fornitrice di gameti da quella in cui
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"Eppur si muove". Il divieto di donazione alla ricerca scientifica degli embrioni umani prodotti in vitro ma non più destinati ai fini procreativi
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presunta violazione del diritto di decidere il destino dei propri embrioni creati "in vitro" ai fini di successivo trasferimento in utero ma rimasti
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malato "in vitro" gettano, a loro volta, un'incerta luce su quella che sarà la prossima decisione della Corte, quando si tratterà di bilanciare il
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