1. Il lavoratore a tempo parziale non deve ricevere un trattamento meno favorevole rispetto al lavoratore a tempo pieno di pari inquadramento.
1. Il lavoratore intermittente non deve ricevere, per i periodi lavorati e a parità di mansioni svolte, un trattamento economico e normativo
Computo del lavoratore intermittente
5. Nel caso in cui adibisca il lavoratore a mansioni di livello superiore o inferiore a quelle dedotte in contratto, l'utilizzatore deve darne
Trattamento del lavoratore a tempo parziale
8. E' nulla ogni clausola diretta a limitare, anche indirettamente, la facoltà dell'utilizzatore di assumere il lavoratore al termine della sua
Tutela del lavoratore, esercizio del potere disciplinare e regime della solidarietà
1. L'articolo 2103 del codice civile è sostituito dal seguente: «2103. Prestazione del lavoro. - Il lavoratore deve essere adibito alle mansioni per
1. Nel caso in cui il lavoratore chieda la costituzione del rapporto di lavoro con l'utilizzatore, ai sensi dell'articolo 38, comma 2, trovano
8. Il rifiuto del lavoratore di concordare variazioni dell'orario di lavoro non costituisce giustificato motivo di licenziamento.
7. L'utilizzatore risponde nei confronti dei terzi dei danni a essi arrecati dal lavoratore nello svolgimento delle sue mansioni.
2. Qualora nel contratto scritto non sia determinata la durata della prestazione lavorativa, su domanda del lavoratore è dichiarata la sussistenza di
3. Il lavoratore somministrato non è computato nell'organico dell'utilizzatore ai fini dell'applicazione di normative di legge o di contratto
2. Nel caso in cui il giudice accolga la domanda di cui al comma 1, condanna il datore di lavoro al risarcimento del danno in favore del lavoratore
4. In caso di malattia o di altro evento che gli renda temporaneamente impossibile rispondere alla chiamata, il lavoratore è tenuto a informarne
1. Il rifiuto del lavoratore di trasformare il proprio rapporto di lavoro a tempo pieno in rapporto a tempo parziale, o viceversa, non costituisce
lavoratore, e del relativo preavviso di chiamata del lavoratore, che non può essere inferiore a un giorno lavorativo; c) trattamento economico e
2. Il lavoratore a tempo parziale ha i medesimi diritti di un lavoratore a tempo pieno comparabile ed il suo trattamento economico e normativo è
2. In caso di assunzione a tempo determinato il rapporto di lavoro tra somministratore e lavoratore è soggetto alla disciplina di cui al capo III per
5. I compensi percepiti dal lavoratore secondo le modalità di cui all'articolo 49 sono computati ai fini della determinazione del reddito necessario
2. Il lavoratore somministrato ha diritto a esercitare presso l'utilizzatore, per tutta la durata della missione, i diritti di libertà e di attività
3. Il lavoratore assunto a tempo determinato per lo svolgimento di attività stagionali ha diritto di precedenza rispetto a nuove assunzioni a tempo
al lavoratore lo svolgimento di prestazioni di lavoro supplementare in misura non superiore al 25 per cento delle ore di lavoro settimanali
4. In caso di patologie oncologiche o gravi patologie cronico-degenerative ingravescenti riguardanti il coniuge, i figli o i genitori del lavoratore
1. In caso di assunzione a tempo indeterminato il rapporto di lavoro tra somministratore e lavoratore è soggetto alla disciplina prevista per il
di lavoro, il lavoratore intermittente è computato nell'organico dell'impresa in proporzione all'orario di lavoro effettivamente svolto nell'arco di
lavoratore da parte del somministratore all'atto della stipulazione del contratto di lavoro ovvero all'atto dell'invio in missione presso l'utilizzatore.
7. Al lavoratore che si trova nelle condizioni di cui all'articolo 8, commi da 3 a 5, ovvero in quelle di cui all'articolo 10, primo comma, della
L'articolo approfondisce i requisiti di ammissibilità dei patti di non concorrenza del lavoratore nelle imprese non lucrative di utilità sociale. Dal
Immodificabilità e immediatezza dell'addebito e diritto di difesa del lavoratore
La "privacy" e i dati sensibili del lavoratore legati all'utilizzo di "social networks". Quando prevenire è meglio che curare
Malattie croniche e licenziamento del lavoratore: una prospettiva comparata
un lavoratore effetto da malattia cronica possa dirsi giustificato, effettuando a tal fine una comparazione tra gli ordinamenti giuridici di vari
I danni al lavoratore: il difficile dialogo fra responsabilità civile e responsabilità previdenziale
La verifica della funzionalità del patto di prova nell'ipotesi di assunzione di un lavoratore precedentemente somministrato
Esclusione del socio lavoratore dipendente di cooperativa: lo "stato dell'arte"
La sentenza conferma un orientamento ormai maggioritario della Corte di Cassazione in materia di esclusione del socio lavoratore dipendente di
Mobilità orizzontale del lavoratore: insussistenza di un diritto del giornalista alla inamovibilità dal settore di assegnazione e alla "visibilità
provvedimento annotato afferma l'obbligo per il datore di lavoro di non tollerare comportamenti molesti del lavoratore verso le colleghe, mediante l'adozione
reintegrazione del lavoratore e con esso il rapporto di lavoro si estinguono con la dichiarazione recettizia di opzione in favore dell'indennità sostitutiva
del lavoratore.
, rispettivamente dovuti al lavoratore subordinato, al lavoratore autonomo e al professionista intellettuale. Con particolare riferimento al compenso da
Ramo di azienda ex art. 2112 c.c.: irrilevanza della volontà e tutela, non solo del "lavoratore", ma anche del "lavoro"
Infortunio del lavoratore imprudente: quando il datore di lavoro non risponde
Reintegra del lavoratore licenziato e versamenti contributivi
Estromissione del socio lavoratore: quale tutela?
Il software come invenzione del lavoratore
Capro espiatorio e motivo illecito: la dignità del lavoratore non conta più?
Il licenziamento del lavoratore disabile tra modifiche normative e riscontri giurisprudenziali
Non punibile per falsa testimonianza il lavoratore che rischia - in concreto - il licenziamento