Un banale massacro di prigionieri inermi: l'eccidio presso la Casetta Rossa (Cefalonia) del 24 settembre 1943
di oltre cento ufficiali italiani a Cefalonia nel settembre 1943; l'imputato è stato ritenuto colpevole per non aver disobbedito all'ordine criminale
Italia durante il periodo che va tra il 1943 ed il 1945. La suprema Corte si limita ad applicare la nuova L. 14 gennaio 2013, n. 5, che dà attuazione alla