, l'abitudine di servire personalmente gli ospiti, o far trovare loro i cibi già «porzionati» costringe chi è di piccolo pasto (o non ama quanto ha nel
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«riposare». L'unica bottiglia che non guasta mai è quella che si può bere «fuori pasto»: champagne e spumanti (ma solo se sono già freddi), liquori e
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danno un tocco di rustico, mentre la pizza, in tutte le versioni, è un classico. Un primo servito caldo praticamente conclude il pasto: sarà un risotto
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Da un punto di vista nutrizionale, l'aperitivo sarebbe un inutile e ipercalorico preliminare al pasto. Però ha un'innegabile funzione di
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aggiornamento del galateo: oggi non è più da maleducati chiedere un'altra tazza di caffè (magari con un complimento per la bontà dell'aroma) sia a fine pasto sia
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Nella pizzeria sotto casa o in un blasonato tre stelle, il coronamento ideale di un buon pasto è anche comportarsi in modo appropriato ed essere
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seduti, con un tovagliolo di carta (o alla mala parata un giornale) in grembo, per raccogliere le briciole; alla fine del pasto lo butteremo, con gli
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finestrino; - non reclina lo schienale del sedile fino a quando non è stato servito il pasto o lo snack, e non sono stati ritirati i relativi «vuoti
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cui siamo ospiti, anche solo per un pasto: verrebbe interpretato come l'affermazione (gravemente offensiva) che i nostri anfitrioni non sono in grado di
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. Il pasto inizia così con un primo piatto (uno: gli assaggi e i tris di primi sono eccessivi e volgari), continua con un secondo di pesce e uno di carne
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contrattempo avvisiamo di cominciare senza di noi. Poi, ci siederemo a tavola con tante scuse - rimandando a fine pasto le eventuali presentazioni - e
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un'ottima cena». Una signora tira fuori disinvoltamente il portafoglio o (meglio) la carta di credito e salda il conto del pasto restando seduta a
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l'altra, nelle stanze in cui non è possibile cambiare aria; in cambio, rivendichi pure il diritto di fumare a fine pasto, e nel soggiorno. Purché
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grissini prima che inizi il pasto (l'acqua, naturalmente, non ha controindicazioni); -prima di bere è obbligatorio pulirsi le labbra con il tovagliolo
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disattese, anche perché ormai il pasto principale è quello serale, e non sono più molti gli estimatori delle minestre in brodo. Merita però di essere
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, descrizioni disgustose, tutto ciò che possa turbare l'armonia e la piacevolezza del pasto o far litigare. Proprio per questo non si parla di
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e quella degli altri; l'obiettivo è far risultare tutto naturale e divertente. La cosa da evitare assolutamente è che il momento del pasto diventi
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lontanamente paragonabili all'esperienza di consumare un pasto insieme. In tutte le culture, appena un essere umano prova interesse per un altro, uno dei due
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; baciarsi durante il pasto. «Ho l'innocua mania di dare alle persone a cui voglio bene il soprannome di un cibo. Mio marito Carlo Ponti è sempre stato
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La cena è finita, c'è stato un benevolo battibecco a fine pasto. Lei non voleva ordinare la crostata di frutti di bosco con salsa vaniglia, ma lui ha
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peggiori commensali al mondo mi rispose: «Molte regole sono culturali. Basti pensare che nel mondo arabo per esprimere il proprio gradimento a fine pasto
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, specialmente la sera, e gli uomini devono avere la giacca. Per i signori, a fine pasto sarà il momento del sigaro: la tradizione di produzione e consumo di
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e salutate gli ospiti dei tavoli vicini prima e dopo ogni pasto. Al momento di andarsene la donna si alza per prima e si allontana seguita dal resto
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non si alzi più. A servire il pasto e a riordinare pensano i figli. Mai vista una simile abitudine in Italia, dove ancora è raro vedere un figlio
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ristoranti ora è vietato e quindi il problema non sussiste. In generale, se si pranza all'aperto non si fuma mai sino alla fine del pasto, tendenzialmente la
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la forchetta la vostra posata amica e usarla per la quasi totalità del pasto. Ecco alcune cosette da ricordare: - Non confondere le posate personali
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, più che della loro singola presenza all'interno di un pasto. Un libro utile a riguardo è L'arte del menu di Fabiano Guatteri. Già che ci siamo, vi
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genere alla fine del pasto con una chiara valenza rituale. Cominciava il momento della convivialità con i sacrifici in onore degli dei: un ospite
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pensiero spaziano dal consigliarvi la birra a inizio pasto al sake con il risotto, dal bicchiere viola in abbinamento ai tovaglioli, ai vecchi bicchieri
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siete al tavolo con più di un commensale probabilmente una sola bottiglia di vino non sarà sufficiente a terminare il pasto. In questo caso tenete conto
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bicchiere. La sequenza perfetta è: adagio le posate alle 19.20 (perché sto interrompendo il mio pasto, ma non ho finito), prendo il tovagliolo, mi
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per pulirsi i denti durante il pasto. Il nostro Monsignore, come abbiamo visto, quarant'anni dopo circa lo bollerà come segno di volgarità. Se capitate
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stracolma, danno ordini ai camerieri, si puliscono nell'avambraccio e concludono il pasto sonoramente sono all'ordine del giorno. Ma il fatto davvero
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