e adotta una soluzione più favorevole al privato, con la previsione di un duplice indennizzo, patrimoniale commisurato al valore venale del bene e non
Nessuna "probatio" diabolica per la presunzione di corrispondenza tra valore venale ai fini del registro e corrispettivo per il calcolo della
Il tema affrontato dai giudici milanesi riguarda i rapporti tra rettifica, ai fini dell'imposta di registro, del maggior valore venale del bene
art. 940 cod. civ. Pertanto, al privato illegittimamente espropriato deve essere riconosciuto soltanto un indennizzo commisurato al valore venale del
sovranazionali, la Corte di Appello di Firenze ha disapplicato la norma interna e riconosciuto al proprietario espropriato il valore venale del bene.