de mostrar que una es superior a la otra. La primera concepción, que será la defendida en este trabajo, es una concepción denominada "formal" o
; 2° Pochi balli, e in famiglie amiche della stessa condizione sociale. Non balli, così detti, ufficiali, o di società, come sono que' di corte, del
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divertimenti; onde si diventa apatici, insipidi e, vorrei dire, vecchi sul fior degli anni. Quindi riprendeva que' genitori che, per amore irragionevole
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moto, riesce pure uggioso chi non parla mai. Que' pezzi di marmo, chè stan lì, perchè v'è posto, che con una faccia di gesso, con un muso scipito, non
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, que’ lavori, rammorbidiscono tutti gli altri, restano sconosciuti e trascurati. Nulla v’ha di più sudicio, di più malsano, che l’interno d’un
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per ultimo di guardarvi dalle pretensioni. Que' riguardi che si usano avere per galanteria, quando vengono pretesi come obbligo, allora par che
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che non parlano ai sensi, ma all'anima, e a lei convengono in tutto que' versi dell'Alighieri sopra Beatrice:
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bravo e dotto medico s'era fatto un obbligo di spiegare alle alunne delle classi superiori que'tratti di scienza,che più hanno relazione colla pratica
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gingillarsi, in capo alle settimane e a' mesi, erano opere bell'e finite. Oh se tutte le giovanette sapessero mettere a profitto tutti que' terzi d'ora
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dirne una, tutti que'giovanotti ne'negozi? Io non posso guardare senza ridere tanta gioventù sul più bello degli anni, con fior di cappii alla corvatta
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più, se non forse di qualche lezione per settimana di lingua francese. Tutta la sua vita viene quinc'innanzi divisa fra il pianoforte e que'lavori che
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allo Stato. Fra le pareti domestiche s'abbarbicano quelle opinioni, que'costumi, quella fede che regolano tutta la vita e che sostengono o distruggono
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in viso con impudenza sfacciata que' che passano vicino; avendo sempre l'occhio ai parenti che venivan dietro, per non iscostarsi troppo da loro. Se
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avvertirvi, che, se non avete piacevolezza di modi, sarete di que' fiori senz'odore, che fanno temere le spine, e che al più al più si tengono per
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«ya solo de mi engaño me sustento / ya no tengo más vida que mi engaño, / con este engaño mi tormento engaño...». Per Lope de Vega questi tre versi
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Accademia della crusca
