limite quantitativo, comportando che la perdita subita sia portata in diminuzione dal reddito imponibile in misura non superiore all'ottanta per cento
che ne deriva, comportando uno scostamento da quello indicato dal legislatore al comma 1 dell'art. 1917 c.c., ha portato la giurisprudenza e la
credito è effettivamente assimilabile alla appropriazione di denaro pubblico, in quanto il meccanismo dell'utilizzo della carta di credito, pur comportando