La mediazione nelle controversie lato sensu locatizie
sulle controversie lato sensu locatizie, tanto quelle introdotte in via ordinaria, mediante deposito di ricorso avanzato ex art. 447-bis c.p.c, che
propria fine, mostra un'evidente difficoltà a riconoscere autonoma rilevanza alla voce di danno tanatologico inteso stricto sensu quale lesione del bene
della fideiussione stricto sensu, per approdare, nel suo exodus, fino alla qualificazione di contratto autonomo di garanzia nel caso in cui, nel testo
appalti si discosta dai caratteri della fideiussione strictu sensu ed assume ex adverso quelli della garanzia atipica. Nel caso in cui, nel testo
interessati. va però sottolineato che, specialmente nel caso di concessione d abiti di servizio "lato sensu", non è avventato sostenere che in certi