, come invece parrebbe evincersi dal dettato, foriero di equivoci, del Capo II, Titolo IV, libro VI, c.c. e dalla rubrica dell'art, 2932 c.c., che si
non solleva particolari questioni con riferimento agli atti compiuti dall'accusa, lo stesso non parrebbe valere per gli altri atti difensivi
condizione di non manifesta infondatezza dei motivi di ricorso, e parrebbe anche dei due regolamenti e delle revocazioni, in quanto specie nel suo n. 1
inesorabilmente i giudizi in corso. Parrebbe quindi profilarsi la violazione del principio del giusto processo, oltre alla lesione del principio di uguaglianza
della coerenza interna del sistema parrebbe più opportuno un ritorno ad una più netta definizione tra fatti costitutivi della pretesa ed eccezioni
di una posizione IVA nazionale accesa mediante rappresentante fiscale o identificazione diretta. Parrebbe conseguentemente profilarsi, in tale
della norma de qua. Tale circostanza parrebbe riconducibile a due fondamentali ragioni: da un lato, la S.C., nella decisione commentata, adotta una