coabitazione. Il Tribunale di Bologna, nella sentenza in commento, ha escluso la sussistenza di una convivenza di fatto rilevante, in quanto il defunto
patrimoniali facenti capo al defunto. Ciò nondimeno, vi sono alcuni diritti reali che, in quanto strettamente personali, non possono eccedere la vita del
succedere in rappresentazione del genitore premorto, richiede prove ardue, incentrate sullo stato di salute al momento in cui il defunto elaborò la scheda
" del corpo e, diversamente dalle spoglie del defunto, non costituiscono oggetto di situazioni giuridiche in capo ai familiari ed agli eredi.
d'autore, relativamente alle disposizioni in tema di pubblicazione delle opere del defunto, può essere oggetto di applicazione del mandato post mortem
base di espressa dichiarazione del defunto. II diritto di disperdere le proprie ceneri è manifestazione di un diritto della personalità: lo "ius