organizzativi tradizionali, da un lato obsoleti e inefficienti, dall'altro incapaci di sostenere l'impatto della "domanda" che proviene dai cittadini e dalle
ordinamento del diritto dei soggetti in stato vegetativo permanente - e quindi incapaci - di rifiutare idratazione e nutrizione artificiali. Ripercorse le tappe
, talvolta, addirittura dannose. La permanenza delle diverse misure di tutela degli incapaci, quali l'interdizione e l'inabilitazione, non soppressi
di incapaci non può ritenersi applicabile nel campo delle attività economiche, ove opera il solo criterio della pertinenza dell'atto all'esercizio