reso da un giudice imparziale. L'impressione complessiva è che il Tribunale di Milano, nell'affrontare le questioni giuridiche in precedenza elencate
introdurre subito il giudizio, si tenti prima di raggiungere un accordo, avvalendosi dell'ausilio di un mediatore, terzo e imparziale. Il suggerimento si
processuale che deve, dunque, essere contrassegnato da una finalità non imparziale (non la condotta di accettazione della promessa o di ricezione del
organismi registrati presso il Ministero delle Giustizia e si svolgeranno avanti ad un mediatore imparziale che ne garantirà la riservatezza.