Quello realizzato da Bramante può essere definito come un deliberato trompe-l’œil. Questo genere di trucchi illusionistici per sorprendere e
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surrogato illusivo, dipingendo su una tela perfettamente piana questa finta cupola in trompe-l’œil (fig. 126), capace di ingannare chiunque la guardi
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-l'œil, 1684-85, Roma, chiesa di Sant'Ignazio di Loyola. illusionistiche, spalancando sulle teste di sovrani e sudditi cieli inondati di luce e popolati
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basati sul trompe-l’œil. Con l’andar del tempo, infatti, gli artisti, nella loro pratica quotidiana, si accontentarono di accorgimenti meno rigorosi ma
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virtuosismi e sorprendenti trompe-l’œil, come si può vedere nel più celebre di questi Studioli intarsiati, quello di Federico da Montefeltro nel Palazzo Ducale
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. Qualcuno guarda verso l’alto, altri verso il basso, sporgendosi come a guardare i visitatori della Cappella. Si tratta di figurazioni in trompe-l’oeil
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