Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Le macchine invisibili: scienza e tecnica in tre camere e cucina

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Piero Bianucci 50 occorrenze

intellettuali del Piemonte tra Sette e Ottocento. Dal punto di vista politico, per la scienza erano tempi migliori di quelli in cui vive l’Italia di

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della pianta di aloe, era considerata quasi come un farmaco e le confezioni erano a foglietti. La carta igienica in rotoli con fogli a strappo fa la

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L’uso di specchiarsi è antico come l’umanità. Per fare uno specchio basta una pozza d’acqua. I primi specchi usati dagli antichi cinesi non erano

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I profumi originariamente erano esclusivamente naturali e spesso avevano un costo altissimo a causa della difficoltà di estrazione: occorrono cinque

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, ma fece ancora ricorso a una pellicola fotosensibile: i bit erano alternanze di buio (zero) e luce (uno), un po’ come in un codice a barre.

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al 1948, prima erano in gommalacca) funzionano bene ancora oggi, i CD delle migliori case discografiche sono garantiti al massimo per una trentina di

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elegante sistemazione matematica ai fenomeni elettromagnetici, a prevederne l’esistenza: erano lì, implicite nelle sue formule dell’elettromagnetismo. E

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erano ancorati a due robusti piloni a 50 metri l’uno dell’altro. A Cape Cod si sarebbero invece serviti di un aquilone per portare in alto il cavo dell

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percorso a spirale, uno per scomporre la scena tra trasmettere e uno per ricomporla, ma i tempi erano prematuri. Nel 1926, quando ormai erano disponibili

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aggirava sui 1600 canali, tra i quali c’erano 500 web tv, 150 canali IpTv, 150 hand tv da guardare sul telefonino. Un’offerta travolgente anche per chi

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erano già noti fin dal 1888 al botanico austriaco Friedrich Reinitzer (1857-1927), anche se a battezzarli così fu il fisico Otto Lehmann.

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amplificazioni né potevano lavorare ad altissima frequenza. Come se non bastasse, erano capricciosi, le loro prestazioni cambiavano in modo imprevedibile

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, nato nel 1923. Kilby li ideò nell’estate del 1958, mentre tutti suoi colleghi della Texas Instruments di Dallas erano in vacanza. Una fatica premiata

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negli stadi: per il tifoso tutte le partite del campionato di calcio erano diventate davvero contemporanee.

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Con i falò – a un bit per volta – evidentemente era difficile comunicare messaggi complessi e i tempi necessari erano lunghi. D’altra parte i

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una lettera. I semafori erano posti a distanza di vari chilometri ma l’uno in vista dell’altro: con un cannocchiale i telegrafisti leggevano il

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pila di Alessandro Volta è del 1800, ma già prima si erano tentati esperimenti con elettricità statica fornita da “bottiglie di Leyda”, le bisnonne

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spedizioni di soccorso. La notizia della morte dello zar Nicola (1855) si seppe a Londra 4 ore dopo. Nel 1801 per lo zar Paolo I° erano stati necessari 21

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’Ufficio Brevetti, a far ottenere a Morse i primi finanziamenti. Nel 1852 c’erano già 66 mila chilometri di cavi. Nel 1901 Marconi trasmetteva via

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trasmittente. Viaggiando lungo il filo, queste correnti riproducevano il suono facendo vibrare la lamina al posto di ascolto. Microfono e auricolare erano

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“Capitolato per le concessioni del servizio telefonico all’interno delle città e loro sobborghi”. Nove mesi dopo c’erano in tutta la Penisola novecento

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digitali. All’epoca sembrò qualcosa di molto lontano da ogni applicazione: i computer del tempo erano troppo lenti per utilizzarlo e per gestire

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Dieci maestri vetrai fatti venire da Venezia producevano nella fabbrica di Cruto mille lampadine al giorno. Gli operai erano inizialmente 26

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Il discorso vale anche per Internet. C’erano le reti, c’era il computer. Far parlare tra loro tutti i computer tramite la rete ha cambiato il mondo

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invenzioni deboli, che mettono insieme tecnologie già esistenti. Il cellulare è una di queste: telefono, radio e gambe c’erano già. L’unione delle

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George Boole (1815-1864) le basi matematiche dell’informatica erano gettate.

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Maelzel, marchingegni che suonavano il flauto o altri strumenti, la macchina di Graham che diceva mamma e imitava il pianto di una bambina. Erano

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tempi non erano maturi, bisognava passare dalla meccanica all’elettronica, e quindi aspettare almeno l’invenzione delle valvole termoioniche, o meglio dei

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I primi mouse erano in parte meccanici: una pallina ruotava scorrendo sul tappetino con il formato dello schermo e trasmetteva il moto a un rullo

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, e di solito a rimetterci le penne erano le oche. L’agente assicurativo Lewis Waterman (1837-1901), per accelerare la stesura dei contratti, pensò di

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questo simbolo della cultura occidentale: fino al 1980 a Mosca le penne a sfera erano più ricercate dei jeans e delle calze di nylon.

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La crescita di Internet è stata vertiginosa. Nel gennaio 1996 erano censiti 100 mila siti nel mondo, nell’aprile del 1997 erano già un milione. Alla

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. Dal 1990 anche gli uffici dell’Osservatorio erano finiti a Cambridge. A Greenwich restavano soltanto cimeli da museo, a ricordare che nel 1884, alla

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, inventati in Italia nel tredicesimo secolo. I primi furono di corallo ed erano considerati più ornamentali che utili, tanto che li fabbricavano e

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Fino a una ventina di anni fa i condizionatori erano una moda soprattutto americana. Per due motivi: molti cittadini degli Stati Uniti vivono in

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processi fino a qualche anno fa non erano convenienti, ma lo diventano con il barile sopra i cento dollari. Il Venezuela lungo il fiume Orinoco ha

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All'epoca, la materia non esisteva ancora e le forze della natura che oggi conosciamo e tra poco descriveremo erano una cosa sola. Siamo nell’era

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W e Z erano state previste dai fisici teorici Steven Weinberg, Sheldon Glashow e Abdus Salam, che per questo avevano avuto il Nobel nel 1979

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Tutte le ipotesi erano fallite: se le stelle bruciassero come legna o carbone durerebbero poche migliaia di anni; se fossero delle grandi masse di

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Pionieri erano stati i soliti egizi, che già nel 3500 avanti Cristo appiccavano il fuoco con rametti di pino impregnati di zolfo. La stessa tecnica

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sulla punta di un bastoncino una miscela di antimonio, clorato di potassio e gomma arabica. Quei fiammiferi erano in pratica piccole bombe che nell

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Nel frattempo però c’erano stati progressi significativi. Nel 1844 lo svedese Gustaf Erik Pasch aveva inventato i fiammiferi di sicurezza, noti

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Qualche anno dopo, nel 1805, Thomas Henry stabilì che carbonio e idrogeno erano i componenti di quel gas che ora chiamiamo metano. La sua molecola è

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palio da due industriali per chi fosse riuscito a creare un materiale simile all’avorio da impiegare nelle palle da bigliardo, che all’epoca erano

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morti per infezioni gastro-intestinali erano 125 ogni centomila abitanti all’anno, nel 1950 erano meno di 10, oggi sono in pratica zero.

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Le prime macchine frigorifere erano poco adatte all’uso domestico. Il frigorifero commerciale arriva sul mercato nel 1911 con il marchio General

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la brevettarono. Ma i tempi non erano maturi. All’inizio i due giovanotti pensarono di usare il codice Morse, poi provarono codici a barre ovali e

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’importanza e il valore del sale, che infatti fu usato anche come moneta: i soldati delle legioni romane erano pagati con sale, e per questo ancora

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Morto erano contesi perché quel lago è un imponente deposito di sale. Nel medioevo Venezia affrontò varie guerre per difendere il proprio monopolio nel

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Per millenni le spezie sono state soprattutto un modo per conservare il cibo. Naturalmente il sale, l’aceto, l’essiccazione, l’affumicatura erano

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