Con sentenza n. 23719 del 7 novembre 2006 la Corte di Cassazione ha negato il risarcimento dei danni conseguenti al turbamento psicofisico lamentato
l'esistenza di gravi ed irreversibili motivi che inducano a ritenere che il riconoscimento sia causa di una forte compromissione del suo sviluppo psicofisico.
di queste malattie sia per garantire il benessere psicofisico del lavoratore, sia come contenimento delle spese mediche e indennitarie che ne derivano.
, DPR n. 3/1957, sia il risarcimento del danno biologico, riconoscendo il nesso di causalità tra lo stress psicofisico derivante dall'eccessiva mole di