La disciplina del processo tributario di cui al decreto n. 546/1992 è inequivocabile nel fissare al ricorrente un termine perentorio di trenta giorni
Stato di quiescenza del processo in caso di mancato rispetto del termine perentorio previsto dall'art. 9 d. lgs. n. 5
disciplina generale che regola l'inerzia delle parti nel procedimento ordinario di cognizione. Il mancato rispetto del termine perentorio previsto dall'art. 9
giudizio, perentorio essendo il termine di efficacia del provvedimento cautelare; e su questo aspetto i responsabili degli Uffici giudiziari vengono