2. Nel caso in cui l'agente biologico oggetto di classificazione non può essere attribuito in modo inequivocabile ad uno fra i due gruppi
La disciplina del processo tributario di cui al decreto n. 546/1992 è inequivocabile nel fissare al ricorrente un termine perentorio di trenta giorni
in giudizio del ricorrente, a fronte della chiarezza del dato normativo, che appare inequivocabile, e costituzionalmente giustificato