Sanzioni a carico dei datori di lavoro e dei dirigenti
Obblighi del datore di lavoro, dei dirigenti e dei preposti
Sanzioni a carico dei datori di lavoro e dei dirigenti
Sanzioni per i datori di lavoro, i dirigenti e i preposti
Obblighi dei datori di lavoro, dei dirigenti e dei preposti
1. Il datore di lavoro e i dirigenti sono puniti con l'arresto da tre a sei mesi o con l'ammenda da euro 2.000 a euro 10.000 per la violazione degli
dispositivi di protezione individuale; d) i programmi di informazione e formazione dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori ai fini della sicurezza e
1. Il datore di lavoro e i dirigenti sono puniti: a) con l'arresto da quattro a otto mesi o con l'ammenda da 2.000 a 4.000 euro per la violazione
previsti dal presente decreto legislativo, relativamente ai predetti interventi, si intendono assolti, da parte dei dirigenti o funzionari preposti agli
2. I lavoratori devono in particolare: a) contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, all'adempimento degli obblighi
di lavoro o dai dirigenti e i mezzi impiegati per attuarle non siano idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro.
formazione adeguate per i lavoratori; o) l'informazione e formazione adeguate per dirigenti e i preposti; p) l'informazione e formazione adeguate per i
1. Il datore di lavoro, che esercita le attività di cui all'articolo 3, e i dirigenti, che organizzano e dirigono le stesse attività secondo le
tratta di società quotate, ma ai quali è meno agevole rispondere in caso di dirigenti contabili di società per azioni non quotate, cui pure la stessa
I magistrati dirigenti e la riforma dell'ordinamento giudiziario
Il Tribunale del lavoro di Roma, con questa pronuncia, riconosce a due dirigenti il diritto al risarcimento del danno economico, professionale
dirigenti degli uffici di procura non si è tenuto alcun conto del nuovo sistema organizzativo delle procure e dei compiti attribuiti al riguardo ai
nell'azione amministrativa, ha altresì reso meno stabile e più precario lo status del funzionario. In particolare i dirigenti generali e i dirigenti
dirigenti entro sessanta giorni dall'insediamento del nuovo governo (sentenza n. 103), e relative altresì (sentenza n. 104) a norme regionali che riservavano
dirigenti pubblici. Le modalità di realizzazione di tali relazioni sono rappresentate attraverso dei "codici" che utilizzano diversi strumenti contabili e la
Consiglio e la Giunta) ed, infine, al riparto di competenze tra il Sindaco ed i dirigenti, responsabili della gestione amministrativa, tecnica e
lavoro e dei dirigenti ex art. 16, comma 3, del nuovo decreto e della responsabilità amministrativa degli enti e delle società ex art. 6 del decreto