Qualsiasi trasformazione che il danaro illecitamente conseguito subisca, per effetto di investimento dello stesso, deve essere considerata profitto
non scusabile. Il danno è quantificabile nella misura dell'utile non conseguito (pari al 10% dell'importo offerto), quando l'impresa documenti di non
, conseguito (o non). Ne deriva la esigenza per la medicina legale di una attenta rimodulazione degli indirizzi e dei limiti della consulenza tecnica.
E' sanzionabile colui che, per mezzo di operazioni borsistiche astrattamente lecite, abbia conseguito un risultato che, a seguito di un'analisi
d'imposta, hanno conseguito redditi imponibili e, in ogni caso, se hanno svolto attività commerciale.