adesso, Maristella. Ascolta in silenzio la sfuriata di sua madre, a mento sul petto. - Guarda come sei conciata! Sembri una stracciona! E qui, cos'hai
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avevo paura. Ma io volevo risponderle col silenzio. È andata via borbottando, convinta della sua idea. Hanno suonato di nuovo. Questa volta era
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qui come due grandi, come un uomo e una donna. Ce ne stiamo stretti uno accanto all'altra, nel freddo umido del mattino autunnale, nel silenzio totale
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adesso saranno in maniche di camicia. - Eccomi — dice Maristella mentre inforca la mountain bike rossa. - Andiamo. Pedaliamo affiancati in silenzio. La
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abitato e disturbo ai pedoni: fa venticinque euro! - Ma se era lì da mezz'ora, lenta come una lumaca! Ma dai! - Allora? - Silenzio. - A-l-l-o-r-a
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