L'ordinamento italiano conosce e impiega il vocabolo "fiducia" in molti diversi ambiti del diritto, sebbene il giurista civilista sia oggi abituato a ragionare solo in termini di negozio fiduciario avendo sostanzialmente dimenticato la nozione di fiducia intesa come affidamento completo e totale del sfiduciante nel fiduciario. La fiducia totale è quella nell'erede, nota al diritto romano e al diritto intermedio - che ne garantivano una tutela -, ma della quale ormai non si rinviene alcuna traccia se non nel diritto inglese in virtù dei principi di equità e trust.