, conseguentemente, di formulare criteri correttivi atti ad impedire che le decisioni della Commissione, in special modo nel settore dell'"hi-tech", possano rivelarsi
prevede decreti correttivi entro il 9 marzo 2006. Sulla base dei pareri formali ed informali raccolti dal Dipartimento delle Tecnologie e
conti pubblici del Paese aveva richiesto l'adozione di due interventi correttivi (il primo dei quali volto ad evitare l'apertura di una procedura